Brevi

La notizia del conferimento di un ulteriore incarico per 12 mila euro ad un esperto di servizi sociosanitari, preceduta solo pochi giorni fa, da quella del conferimento di una consulenza di 8 mila euro nel settore ambientale e gli incarichi conferiti nei mesi precedenti ( si veda per esempio gli incarichi ad avvocati nonostante la presenza di una figura interna) crediamo ci imponga una riflessione.

La mancata approvazione del bilancio riequilibrato e dei bilanci degli anni pregressi non ci da modo di conoscere la reale situazione finanziaria del nostro Comune.

Ad ogni modo,non pensiamo di sbagliare, se diciamo che la nostra amministrazione dovrebbe intraprendere una politica ispirata ai principi dell'oculatezza e del buon padre di famiglia e non fare ricorso in maniera così allegra agli incarichi esterni. Solo un uso parsimonioso, cauto, attento e sopratutto giustificato degli incarichi esterni permetterebbe di rispettare quegli impegni presi con i cittadini durante la campagna elettorale, impegni che l'Amministrazione monocolore M5S,invece, continua a smentire contravvenendo ad ogni regola di buon senso.

Al netto della bravura dei professionisti incaricati, noi crediamo che gli incarichi esterni vadano dati solo dopo avere verificato, e per bene, che non ci siano risorse interne, personale comunale, in grado di svolgere tale compito e a condizione di un loro reale ritorno in termini di competenza e/o servizi alla Città.
 

Speriamo di sbagliarci,ma ci sembra, invece, di essere di fronte alla ricerca spasmodica del modo di farsi amici e clientes, ricerca che non viene frenata neppure dall'incerta condizione finanziaria nella quale il nostro ente si trova.

Ci auguriamo di essere smentiti.

Daniele Vella, direzione regionale Pd

Parte l’iniziativa “Pane in attesa” promossa dal gruppo Impronta Unica in collaborazione con l'Amministrazione della città di Casteldaccia prontissima ad accogliere l'idea.

Sin dall'inizio dell'estate, Impronta Unica, forte della sua esperienza vissuta nel territorio bagherese con una analoga iniziativa che ha portato diversi panificatori ad unire la volontà e la forza per mettere in atto concrete azioni di comunità solidale, ha avviato un proficuo dialogo con l'Amministrazione. Dal canto suo l'Amministrazione ed in particolare il Sindaco Spadafora, hanno manifestato subito interesse, entrando in sinergia per rendere efficace la prima azione di animazione del territorio.

L'Amministrazione ed Impronta Unica, insieme, hanno deciso di puntare immediatamente all'avvio di "Pane in Attesa".

Il progetto, già in atto sul territorio nazionale, rappresenta, oltre che un aiuto concreto per coloro che versano in condizioni di disagio economico, una azione concreta di interpretazione della comunità e della condivisione.

Con l’iniziativa “Pane in attesa” si può concretamente permettere alle famiglie, che non ne hanno la possibilità, di avere il pane in tavola, e innescare un ciclo virtuoso di comunità che rappresenta il vero collante del popolo del Sud e del Mediterraneo.

In sintesi, quando andiamo ad acquistare il pane, oltre che per noi, pensiamo anche per gli altri.

Come funziona?

Ognuno di noi compra il pane per sé e lascia la quota per un altro pane per quanti invece non possono farlo. I fornai che aderiranno alla iniziativa (la cui insegna verrà comunicata in seguito), metteranno il “pane in attesa” in una cesta per coloro che ne hanno necessità. Il tutto nel totale e assoluto anonimato per entrambi.

L’iniziativa è pronta per partire nei prossimi giorni. Ne sarà data notizia con apposita comunicazione. L'Amministrazione ha chiesto ad Impronta Unica di collaborare nella fase iniziale e nel monitoraggio, forte dell'esperienza maturata a Bagheria. Alla fine di un tempo stabilito, in base agli obiettivi raggiunti, si valuterà l’opportunità di rendere stabile e consolidato il metodo.

I panificatori aderenti esporranno presso i loro punti vendita apposita locandina descrittiva del progetto “Pane in attesa”.

Si tratta di un modo semplice ma estremamente pratico per dare una mano a chi è in difficoltà e far nascere, in ognuno di noi, la consapevolezza che un piccolo gesto può essere concretamente significativo.

Impronta Unica
 

Sono stati eseguiti diversi sequestri per abusivismo edilizio nel territorio comunale di Bagheria.

I sequestri riguardano una realizzazione di sopraelevazione, chiusura di un terrazzo e realizzazione di una piattaforma e relativi muretti per la messa in opera di un cancello.

I sequestri sono stati effettuati dal Nucleo abusivismo edilizio della P. M. dietro segnalazioni e durante normali controlli di vigilanza del territorio bagherese.

Intorno alle due circa della scorsa notte una Nissan Micra è andata a fuoco in corso Filangeri a Santa Flavia davanti al civico 91: sono dovuti intervenire i pompieri ma il mezzo è andato pressocchè completamente distrutto.

Non solo stati rinvenuti in  vicinanze dell'auto, dai carabinieri intervenuti, elementi utili per potere fare ipotesi sulla natura del rogo.

Nel pomeriggio di oggi il sen. Beppe Lumia ha incontrato presso la canonica della Chiesa di Sant'Elia, padre Francesco Lo Proto (nella foto), al quale ha manifestato la sua attiva solidarietà per il vile oltraggio di cui è stata fatta oggetto la piccola cappella di Sant'Anna e del Crocifisso, che rappresenta una ferita inferta non solo ai credenti ma all'intera comunità..

In altra parte del giornale diamo notizia che con della vernice rossa sono stati imbrattate le pareti esterne del piccolo monumento votivo: l'inqualificabile gesto cade all'indomani di una discussione che si era svolta in Chiesa dopo le funzioni religiose e che riguardava la situazione di caos e di disordine che si crea a Sant'Elia nei fine settimana, allorchè centinaia di giovani ospiti di locali e bar tirano sin oltre l'orario consentito talora con schiamazzi e comportamenti poco rispettosi della comunità locale.

Al sen. Lumia un gruppo di Sant'Eliesi  ha sottoposto il documento che era stato approvato durante la discussione e che nel giro di poche ore ha avuto oltre cento adesioni in una comunità stabile e residente di 400 persone.

Lumia ha incoraggiato sia il parroco che un folto gruppo di residenti venuti a trovarlo all'uscita dell'incontro con la delegazione  a non desistere dal loro impegno, perchè - ha spiegato - "lo sviluppo economico delle realtà anche di intrattenimento del territorio possa crescere nel rispetto della legalità e dei diritti di tutti, nessuno escluso".

Si è poi impegnato a fare dei passi presso le autorità di Pubblica sicurezza perchè si guardi al borgo di Sant'Elia con una attenzione particolare.

Lunedì 24 agosto alle ore 21,00 in piazza Belvedere ad Altavilla Milicia (Pa),ospiterà il cantautore di Correggio Marco Ligabue.

Non un semplice concerto, infatti prima di far divertire la piazza con i brani del suo ultimo cd "Luci", Marco si soffermerà nel raccontare uno dei suoi ultimi brani "Il silenzio è dolo". Il cantautore racconta che dopo esser venuto a conoscenza della storia di Ismaele La Vardera, inviato di Telejato e Presidente dell’ “Ass. Naz. Verità scomode “ha voluto metterla in musica.

Ismaele infatti, si è distinto anche attraverso un'inchiesta trasmessa dal noto programma tv Le Iene, ha scritto un libro dal titolo "Il silenzio è dolo".

Al dibattito parteciperà il sindaco di Altavilla Milicia Nino Parisi, Ismaele La Vardera autore del testo, Valeria Grasso Testimone di giustizia, e Gianluca Maria Calì imprenditore locale che ha denunciato il pizzo. Modererà l'avvocato Vincenzo Sparti, nonchè assessore al comune di Altavilla.

Si discuterà dei temi affrontati nel libro, con particolare riferimento alla vicenda che ha portato allo scioglimento del comune di Altavilla per mafia e al conseguente reintegra mento dell'Amministrazione comunale perchè i fatti non sussistevano.