Brevi

E' accaduto intorno alla mezzanotte in via Passo del carretto all'altezza del civico 50, e non è la prima volta che succede questo tipo di incidente a mezzi delle Forze dell'ordine che sono talvolta costretti a viaggiare a velocità sostenute per i loro interventi.

Nella volante della Polizia  è scoppiat un copertone, con conseguente deformazione del cerchione e presumibilmente anche danni alle sospensioni: sono stati chiamati i Carabinieri che hanno verbalizzato quanto accaduto ai loro colleghi. 

Inevitabile che arriverà al comune una richiesta di indennizzo; il problema più grave riguarda, come ci è stato segnalato diverse volte, i mezzi di socccorso del 118 che spesso trasportano feriti o malati, e sono costretti a barcamenarsi tra l'urgenza e  la necessità di dovere evitare le buche che potrebbero aggravare le condizioni del paziente.

Foto tratta dalla rete

Mercoledì 27 maggio 2015 è previsto in mattinata presso la Capitaneria di Porto di Porticello un incontro per approfondire anche le problematiche  legate all'accesso pubblico della spiaggetta di Solanto.

All'incontro sono stati invitati tutti i soggetti interessati alla gestione e al controllo del Territorio a partire dal responsabile  dell'Ufficio Tecnico e dal comandante della Polizia Urbana di S.Flavia, del Maresciallo Fragano, comandante dei Carabinieri della locale stazione, dell'Assessorato regionale al Territorio e della Sovrintendenza.

Durante la mattinata di oggi nel corso Umberto a Bagheria, studenti del Liceo Scientifico 'G.D'Alessandro' volontari dell'A.F.D.A., officina di vita e rappresentanti del Lions Club, stanno lavorando insieme ad un progetto sociale dal titolo 'Tu normalmente civico'.

Attraverso la piantumazione di alberelli doi cipressi ed oleandri e piante di gerani si vuole affermare una nuova responsabilità civica contro le azioni di inciviltà cui siamo purtroppo  abituati, per conquistare una normalità civica che valorizzi la realtà in cui viviamo.

Ci siamo posti l'obiettivo di riconquistare la "normalità" ed il senso civico, da tempo persi, e di valorizzare il luogo in cui viviamo, che ci appartiene e che inconsapevolmente non percepiamo più.

Abbiamo approfondito il concetto di Bagheria come "casa nostra", riflettendo su come, spesso, bastino piccole azioni condivise per rendere la nostra città più bella, accogliente, attraente, coinvolgente nella crescita sociale e nel mantenimento del decoro urbano. Una comunità unita può fare grandi cose.

La piantumazione di alberi e piante rappresenta una sfida per il cambiamento ed akllo steso tempo la verifica che il degrado in cui versa il paese e da attribuire anche alla mancanza di senso civico dei cittadini bagheresi. Vi chiediamo di leggere in queste piante, che chiedono solo di vivere, la speranza per una rinascita. 

I ragazzi del Liceo Scientifico D'Alessandro, i ragazzi dell'Associazione AFDA, Lions Club Bagheria.

Bagheria 19/05/2015

Il dono alla città è del Rotary club era stato annunciato già lo scorso anno per valorizzare un ambito di territorio comunale utilizzabile soprattutto per i più piccoli.

In questi giorni gli operai dell'azienda che ha fornito il parco giochi, la Gagliano Legnami, stanno procedendo a montare i vari pezzi della struttura che comprende diversi giochi per bambini.

Nelle prossime settimane il parco-giochi verrà consegnato agli abitanti di piazza Butera e delle vie adiacenti con la raccomandazione ovvia di custodirlo e tutelarlo per far diventare quello spazio il luogo di ritrovo e di incontro di una intera comunità.

Dal 21 al 26 maggio, il Sindaco della Scuola Carducci Gabriella Panno, con il Consiglio dei ragazzi e con quattro alunni che si sono distinti nell’ambito delle attività sulla legalità, saranno ospitati dall’Amministrazione comunale di Solarolo (Ravenna) per stringere un Patto d’amicizia con il Sindaco e il Consiglio dei ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado “G. Ungaretti”.

Il nostro grazie all’Associazione culturale Pereira che ha promosso l’incontro fra le due scuole.

Durante la permanenza a Solarolo, gli alunni, accompagnati dai docenti Salvatore Buttitta e Teresa Maggiore saranno ricevuti dal Sindaco di Solarolo, dal Questore e dal Prefetto di Ravenna

Più volte si è palesata l'inutilità di questo organismo o similare, che ha un costo per il comune di Bagheria di circa 20 mila euro annui. Ritengo che sia contro ogni criterio di risparmio per un ente in dissesto, emanare un bando per soggetti che verranno individuati esclusivamente dalla politica.

Inoltre la selezione dei Curriculum Vitae risulta ormai poco credibile da parte del M5S dopo aver costatato che gli incarichi esterni, revisori dei conti e anche la scelta degli assessori sono stati frutto di scelte prese secondo il criterio di appartenenza e non di competenza.

In questo momento storico di grande sofferenza sociale ed economica, dove chiediamo sacrifici ai cittadini e l'amministrazione comunale non riesce a garantire servizi essenziali alla collettività, consideriamo inopportuno sperperare denaro pubblico sulla costituzione di un organismo che invece data la sua non essenzialità, potrebbe operare a costo zero.

Chiediamo ufficialmente che venga ritirato o modificato in autotutela il bando che l'amministrazione Cinque ha pubblicato in questi giorni, per poter individuare percorsi alternativi, ma soprattutto meno dispendiosi a tutela dei cittadini.

A proposito dell'articolo da noi pubblicato lo scorso 12 maggio in cui davamo conto del completamento dei lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bagheria, alcuni lettori ci hanno scritto per fare delle precisazioni che riguardano innanzitutto il mancato funzionamento dei nuovi ascensori.

Pare che per un problema di alimentazione elettrica, o di collaudo, fatto sta che i tre nuovi fiammanti ascensori, sistemati nel sottopasso, ancora non sono entrati in funzione, cosa che naturalmente ci auguriamo accada al più presto

Un altro lettore ci ha fatto notare che l'impianto di illuminazione della nuova pensilina non è a led, bensì realizzata con normali plafoniere al neon: dell'imprecisione ci scusiamo con i lettori.

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