Brevi

Da qualche tempo ci arrivano segnalazioni per la rumorosità, in particolare nelle ore notturne, dei tombini di corso Umberto: accade che, non essendo i coperchi in ghisa a perfetta tenuta, sotto il peso delle auto si crea un movimento di rimbalzo del coperchio che provoca un fastidioso rumore metallico, tollerabile di giorno quando il botto si disperde nei rumori del traffico, ma che diventa insopportabile di notte, allorchè il silenzio lo amplifica impedendo talora a qualcuno un sereno riposo notturno, in specie adesso che la notte le auto transitano nel corso.

La soluzione suggeriscono gli stessi cittadini è possibile, perchè basterebbe 'stabilizzare' i coperchi  con delle guarnizioni di gomma realizzate anche in modo artigianale.

Si spera che l'assessore e gli uffici di competenza accolgano tali sollecitazioni e che affrontino queste piccole problematiche facili da risolvere.

Intorno alle tre di questo pomeriggio, stroncato da un infarto  nella sua abitazione di via Libertà a Bagheria è morto a 68 anni, Onofrio Speciale, 'Nuccio' per gli amici; niente hanno potuto gli operatori del 118  che, prontamente accorsi, avevano tentato di rianimarlo.

Alla mamma Cristina, alla moglie Giovanna Pagano, ai figli Salvo e Piero, alle sorelle Angela, Peppuccia e Rosa, ai familiari tutti va il cordoglio della nostra redazione e la profonda partecipazione  al dolore della famiglia Speciale del nostro direttore Angelo Gargano.

I funerali si svolgeranno lunedì 9 febbraio alle ore 15.30 presso la Chiesa Madre di Bagheria.

-------------------------------------------------------------

La famiglia Speciale è tra quelle che più intimamente hanno legato la loro storia con quella della comunità bagherese proprio perchè protagonisti nel campo della cultura, della politica e dell'imprenditoria.

Da Padre Francesco Speciale, significativo rappresentante della cultura bagherese, parroco della Chiesa delle Anime Sante, laureato in lettere classiche che insegnò latino e greco al Liceo Classico Umberto di Palermo, e poi, a causa di alcune traversìe della vita, ad Alessandria d'Egitto; a Peppino Speciale politico, giornalista, storico, è a lui che dobbiamo i primi lavori organici su una storia di Bagheria,  deputato del Partito comunista al parlamento nazionale per tre legislature e consigliere comunale per tantissimi anni; ed al fratello Pietro Speciale, papà appunto  di Nuccio, che nei primi anni '50 intuì il business dell'automobile e creò la COFILPA, concessionaria per la commercializzazione delle auto Fiat, che contribui a motorizzare i bagheresi, e non solo.

Ad inaugurare la sede storica dell'azienda di via Federico II, era stato nel 1956 il ministro palermitano Franco Restivo

La Cofilpa, divenuta in poco tempo la più importante concessionaria Fiat dell'intera Sicilia, era stata una sorta di istituzione economica del tempo, per decenni tra le prime dieci imprese bagheresi per fatturato negli anni d'oro del boom dell'auto, aveva contribuito grazie alle doti imprenditoriali della famiglia Speciale a determinare quel  momento a cavallo tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60 di grande prosperità e fiducia nel futuro che attraversò Bagheria.

 Nuccio fu  sempre accanto al padre nelle sue attività commerciali e imprenditoriali ed ancora oggi, pur nella mutevolezza dei cicli economici e malgrado la crisi che ha investito il settore automobilistico nell'ultimo decennio, era sempre nel mondo dell'auto che svolgeva la propria vita di lavoro.

La morte lo ha colto all'improvviso dopo un pranzo e dopo la rituale visita domenicale in casa dell'anziana madre.

Stando a delle informazioni non ufficiali da noi acquisite, parrebbe che la CITY  MALL  DEVELOPMENT SA, la società belga che tramite l'imprenditore messinese Giuseppe Franza, ha manifestato un interesse per realizzare nel nostro comune sulla provinciale n°87  Bagheria - Ficarazzi, in contrada Cordova, un grande centro commerciale, sia riuscita ad oggi ad 'opzionare' circa 200.000 mq di terreni.

Secondo gli investitori, la quantità minima delle aree sulla carta disponibili dovrebbero essere invece circa 280.000 mq; se questo tetto considerato minimo non venisse raggiunto,  l'investimento verrebbe spostato in altro comune.

 

E il tempo cambierà nuovamente, dal ciclone "Big Snow" che dalle isole Baleari si sta portando sull'Italia in queste ore all'arrivo del Burian, il famigerato vento gelido proveniente direttamente dalle steppe russe.

Domenica sera e notte il Burian farà il suo ingresso in Italia e portando nubi diffuse, piogge e nevicate prossime alle coste delle regioni adriatiche e il Sud.

Attenzione però a lunedì prossimo: risveglio al Nord con intense gelate con valori fino a -7/-8° in pianura, ma nubi e neve fino in pianura e sulle coste di Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia. Neve su tutta la Lucania, neve in Campania con neve anche a Napoli.

Neve in Calabria sopra i 200 metri, ma entro notte fin sulle coste.

Neve che arriva anche in Sicilia, e sarà diffusa sul Palermitano, Messinese e Catanese.

Nei giorni a seguire alta pressione in graduale estensione verso tutta l'Italia: ancora freddo, ma tempo più stabile ovunque.

da ilmeteo.it
 

Al comune servono 15 muratori, 2 elettricisti, 2 idraulici, 2 falegnami, 1 fabbro, 1 meccanico, 28 assitenti igienico-personali e 4 autisti di mezzi per ragazzi disabili: all'avviso di mobilità interna che resterà pubblicato all'Albo Pretorio sino al 13.02.15, potranno partecipare gli attuali dipendenti part time o full time delle categorie A e B.

Per il ruolo di addetto alla fatturazione elettronica, 1 solo posto disponibile, potranno partecipare le categorie C.

L'avviso è firmato dal dririgente del 1° Settore dr.ssa Vincenza Guttuso.

L'indagine sulla scomparsa avvenuta  il 31 marzo del 1992 di Salvatore Colletta e Mariano Farina, rispettivamente 15 e 12 anni allorchè usciti per una partita di calcio, non fecero più ritorno a casa è stata definitivamente chiusa.

La tenacia della madre di Colletta aveva fatto sì che due anni fa, in base anche ad alcune segnalazioni della familiare di un pentito, venisse riaperta l'indagine. L'ipotesi che aveva più credito era che i due ragazzini avessero magari involontariamente fatto uno sgarbo a qualcuno dei boss mafiosi che in quegli anni 'infestavano' il tratto di costa che dal fiume Milicia arriva sino all'Eleuterio, o che avessero assistito a qualcosa che non avrebbero dovuto vedere e sarebbero diventati testimoni scomodi.

Furono scandagliati pozzi, anfratti, fosse, ma non fu trovato neanche il più labile indizio: adesso l'indagine è stata definitivamente archiviata. Sicuramente qualcuno ha saputo e sa, ma preferisce portarsi il segreto nella tomba.

In questi anni nessun pentito è riuscito a riferire qualcosa di utile per le indagini.

 La bambina era nata prematuramente e pesava poco più di 440 grammi, ed è per questo che era rimasta diversi mesi ricoverata in Ospedale; dopo le dimissioni la piccola sembrava si andasse riprendendo ed era aumentata di peso.

Ieri la tragedia: i genitori erano andati con la neonata al Buccheri La Ferla per un controllo ordinario, previsto appunto dopo il lungo periodo di ricovero nello stesso ospedale e l'assistenza domiciliare disposta dopo le dimissioni di quattro mesi fa.

Il medico dell'ambulatorio avrebbe però constatato delle difficoltà nella respirazione e la piccola è stata ricoverata. Le sue condizioni sarebbero precipitate qualche ora dopo, fino a spegnere ogni speranza, dopo soli otto mesi di vita.

Ora i giovani genitori hanno sporto denuncia. La polizia è intervenuta ieri sera all'ospedale di via Messina Marine in seguito alla telefonata del papà della piccola. La notizia della morte della sua bambina ha gettato lui e la moglie nella disperazione e adesso la coppia chiede che si faccia chiarezza su quello che è successo: negli scorsi mesi tutto sembrava procedere per il meglio.

 

Altri articoli...