Continua l'Odissea dei 32 contrattisti bagheresi, unici in Sicilia a non essere tornati al lavoro

Continua l'Odissea dei 32 contrattisti bagheresi, unici in Sicilia a non essere tornati al lavoro

le brevi
Typography

Ancora in attesa, i contrattisti bagheresi e le loro famiglie, di una risposta che tarda e che pare tarderà ancora ad arrivare: alla notizia incoraggiante riferita qualche giorno dalla dr.ssa Tonelli, la responsabile del Ministero degli interni che segue le vicende di Bagheria, che la determina inviata dal comune  era nella fase di  istruttoria, si è aggiunta ieri l'altro una 'postilla' che ha lasciato sconcertati i protagonisti della vicenda; pare cioè che il Ministero attenda adesso una sorta di circolare esplicativa da parte della Regione Sicilia, sulla norma di proroga dei contratti anche nei comuni in dissesto votata il 5 gennaio scorso dall'Assemblea regionale siciliana.

Questo documento che dovrà essere prodotto appunto dalla Regione potrebbe sbloccare la situazione, anche se secondo voci che girano, già in tutti gli altri comuni siciliani, anche in quelli in dissesto, i contrattisti sarebbero tornati al lavoro, per cui l'unico comune che non ha nei fatti recepito la proroga è il comune di Bagheria.

Intanto i i lavoratori vedono con preoccupazione lo scorrere dei giorni  e delle settimane, anche perchè per parecchi di loro monoreddito si profila l'ipotesi che neanche a febbraio percepiranno lo stipendio, anche se occore dire, che nella determina approvata è previsto in qualche modo il recupero delle ore di lavoro perse a gennaio e febbraio.

Dall'amministrazione, a parte qualche notizia informale, non arriva però alcun comunicato ufficiale.

AGGIORNAMENTO

Nella mattinata di venerdì si è appreso che il Ministero ha scritto al comune di Bagheria richiedendo ulteriore documentazione integrativa.