Politica

Prima riunione di giunta ad Altavilla Milicia presieduta dal neosindaco Nino Parisi, e prime decisione operative sulle cose da fare nelle prossime settimane, a partire dalla IV edizione della "Giornata della legalità" che si articolerà lungo l'intera giornata del 1 giugno con una serie di manifestazioni, a partire dalla mattina alle ore 9.00 con una seduta aperta del consiglio comunale, cui parteciperanno i ragazzi delle scuole medie.

Proiezione del cortometraggio "Mafia contro", quindi gli agenti della Polizia Mnicipale accompagneranno i ragazzi per le vie cittadine in una sorta di lezione di "educazione civica sul campo", ed  aseguire sul Belvedere esibizione della Unità cinofila dei Carabinieri.

Nel pomeriggio alle 18.00 in piazza Matteotti convegno cui prenderanno parte il prof. Nicola Mannino del "Parlamento della Legalità", il presidente della FIDAPA Prof. Rosaria Parisi, il giornalista dott. Renato Campisi dell'Associazione "Mafia contro", ed altri esponenti istituzionali.

In serata alle 21.30 con l'artista  Giovanni Incandela spettacolo di Karaoke, nello splendido scenario del Belvedere, intitolato al fondatore della comunità altavillese, Beccadellli Bologna.

Altre decisioni assunte dalla giunta riguardano il ripristino del "servizio navetta " che consentirà il collegamento tra il centro cittadino e le zone balneari, la partecipazione il 2 giugno aale ore 18.00 a Termini Imerese in piazza Duomo, alla manifestazione di solidarietà di tutti i comuni del circondario con gli operai della Fiat e dell'indotto, ed una selezione pubblica per l'assunzione a tempo determinato di sei ausiliari del traffico che potranno essere utilizzati con la formula del lavoro flessibile per circa tre mesi a diciotto ore settimanali.

Tr ale decisioni più squisitamente di carattere politico, si segnala la nota di protesta inviata al Presidente del consiglio, Mario Monti, per i pesanti tagli operati sui trasferimenti ai comuni.

“Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà al sindaco di Bagheria Lo Meo per quanto accaduto ieri sera al termine della riunione sul Coinres, sono episodi che condanniamo e che non fanno parte della nostra cultura sindacale”.

Ad affermarlo è Francesco Ferrara Segretario Fit Cisl provinciale che aggiunge : “già in passato avevamo denunciato che la situazione stava per diventare esplosiva e l'episodio di ieri sera ne è la prova, ormai i problemi del Coinres si sono drammaticamente trasformati in emergenza sociale”.

Stamani è prevista una riunione al Dipartimento regionale rifiuti fra Regione e sindacati sulla nomina dei commissari del Consorzio che gestisce la raccolta rifiuti in ventuno comuni del palermitano. “Chiediamo quelle risposte che i sindaci non sono nelle condizioni di dare. Se effettivamente – conclude Ferrara – le istituzioni locali e regionali vogliono contribuire a risolvere i problemi del Consorzio, la prima cosa da fare è abbassare i toni. Questo clima di pesante incertezza non giova ai lavoratori, che attendono ancora il pagamento di tre stipendi, e nemmeno ai cittadini che hanno il diritto di avere servizi efficienti” .

“Regione ha assicurato pagamento stipendi e nomina commissari in tempi brevissimi”

“L’incontro di oggi al Dipartimento regionale Rifiuti ha avuto risvolti positivi, sono arrivate finalmente quelle risposte che i sindaci non sono stati in grado di dare e che i lavoratori attendevano ormai da diversi mesi: verrà garantito infatti il pagamento delle mensilità arretrate”.

Ad affermarlo al termine dell’incontro che si è tenuto nella sede del Dipartimento Rifiuti a Palermo sulla vertenza Coinres è Francesco Ferrara Segretario Fit Cisl Palermo. “La Regione ha assicurato inoltre che, nell’immediato, verranno finalmente nominati i tre nuovi commissari liquidatori che si insedieranno con specifici poteri gestionali. Resta ancora confermato lo sciopero dei lavoratori del Consorzio indetto per il prossimo 4 giugno, nell’attesa che quanto annunciato oggi si traduca in fatti concreti” conclude Ferrara.



Palermo, 29 maggio 2012
 

E' in corso mentre scriviamo una riunione informale al Comune nella stanza di Vincenzo  Lo Meo dove a decine, assessori, consiglieri, collaboratori vanno a manifestare al sindaco la loro solidarietà per l'inqualificabile manifestazione di cui è stato fatto oggetto nella serata di lunedì a Villabate, da parte di un folto gruppo, una cinquantina, di dipendenti Coinres soprattutto di Misilmeri, che da novembre non ricevono gli emolumenti.

Il sindaco ha ricostruito i momenti concitati, che hanno visto questo gruppo vociante,  accompagnarlo con grida, insulti,  sputi e spintoni mentre il gruppo dei sindaci si stava spostando a piedi dalla Biblioteca, situata nella piazza principale di Villabate dove si era svolta la riunione, e la sede centrale del Comune.

Lo Meo è stato individuato nella "vulgata popolare", legittimata anche dagli interventi in assemblea di qualche sindaco,  come il responsabile dei mancati pagamenti; dimodochè mentre i vari sindaci man mano che la pressione sul piccolo corteo cresceva, si sfilavano abilmente dalla zona calda, è rimasto solo il sindaco di Bagheria a fare da bersaglio ad un gruppo di scalmanati.

Va anche detto che c'era qualcuno dei dipendenti Coinres , che cercava di calmare gli animi e di far tenere a posto le mani ai più esagitati, ed è stato grazie alla presenza di spirito dei Carabinieri e del comandante dei Vigili Urbani di Villabate che non è accaduto il peggio, perchè quest'ultimo si trovava in tasca le chiavi della vecchia sede della locale Polizia Municipale dove in tutta fretta Lo Meo e i suoi custodi hanno trovato rifugio.

Stamattina oltre alla solidarietà, si sta cercando di mettere a punto una serie di iniziative per riportare l'evoluzione di questa vicenda nell'alveo delle responsabilità politiche e istituzionali.

A partire da un incontro con il Prefetto per rappresentargli la gravità della situazione a un comunicato di solidarietà che verrà sottoposto ai sindaci dei 22 comuni del Consorzio.

In copertina  Manifestazione dei dipendenti del Coinres  foto di archivio