E' in corso mentre scriviamo una riunione informale al Comune nella stanza di Vincenzo Lo Meo dove a decine, assessori, consiglieri, collaboratori vanno a manifestare al sindaco la loro solidarietà per l'inqualificabile manifestazione di cui è stato fatto oggetto nella serata di lunedì a Villabate, da parte di un folto gruppo, una cinquantina, di dipendenti Coinres soprattutto di Misilmeri, che da novembre non ricevono gli emolumenti.
Il sindaco ha ricostruito i momenti concitati, che hanno visto questo gruppo vociante, accompagnarlo con grida, insulti, sputi e spintoni mentre il gruppo dei sindaci si stava spostando a piedi dalla Biblioteca, situata nella piazza principale di Villabate dove si era svolta la riunione, e la sede centrale del Comune.
Lo Meo è stato individuato nella "vulgata popolare", legittimata anche dagli interventi in assemblea di qualche sindaco, come il responsabile dei mancati pagamenti; dimodochè mentre i vari sindaci man mano che la pressione sul piccolo corteo cresceva, si sfilavano abilmente dalla zona calda, è rimasto solo il sindaco di Bagheria a fare da bersaglio ad un gruppo di scalmanati.
Va anche detto che c'era qualcuno dei dipendenti Coinres , che cercava di calmare gli animi e di far tenere a posto le mani ai più esagitati, ed è stato grazie alla presenza di spirito dei Carabinieri e del comandante dei Vigili Urbani di Villabate che non è accaduto il peggio, perchè quest'ultimo si trovava in tasca le chiavi della vecchia sede della locale Polizia Municipale dove in tutta fretta Lo Meo e i suoi custodi hanno trovato rifugio.
Stamattina oltre alla solidarietà, si sta cercando di mettere a punto una serie di iniziative per riportare l'evoluzione di questa vicenda nell'alveo delle responsabilità politiche e istituzionali.
A partire da un incontro con il Prefetto per rappresentargli la gravità della situazione a un comunicato di solidarietà che verrà sottoposto ai sindaci dei 22 comuni del Consorzio.
In copertina Manifestazione dei dipendenti del Coinres foto di archivio
Si discute sulla risposta da dare dopo la tentata aggressione a Lo Meo
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