Politica

Si è svolta giovedì 19 dicembre presso la sede di via B. Mattarella l’assemblea dell’ “associazione antiracket e antiusura del comprensorio bagherese” , con all’ordine del giorno le dimissioni del Presidente e l’ingresso di nuovi soci, con lo scopo di rilanciare l’attività dell’associazione stessa alla luce dei numerosi fatti di cronaca, assimilabili al modus operandi del racket, e che al momento sono al vaglio degli inquirenti.

L’assemblea ha votato al’unanimità la nomina del nuovo Presidente, Agostino D’Amato, segretario del Centro Studi Pio La Torre, e vice-presidente Gianluca Maria Calì, imprenditore vittima di un attentato incendiario nell’ aprile 2011 e di altre richieste estorsive fino a marzo 2013, tutte denunciate alle forze dell’ordine.

Alla luce dei fatti successi ultimamente nel nostro comprensorio era necessario un rilancio dell’Associazione – dice il neopresidente Agostino D’Amato –questo periodo è stato segnato da successi delle forze dell’ordine che hanno portato all’arresto di molti uomini legati al clan bagherese proprio con compiti di “raccolta” dei proventi del pizzo e delle estorsioni, arresti che hanno portato anche a un fatto storico come quello del primo collaboratore di giustizia bagherese, Sergio Flamia. Sono però anche in aumento fatti di cronaca che potrebbero rappresentare un ritorno alle maniere violenti dovute a un cambio di regia o di strategia delle cosche. Proprio in queste fasi deve farsi più intensa l’azione di sostegno ai commercianti, imprenditori della zona, forze dell’Ordine e ciò può avvenire soltanto con una mobilitazione di massa che coinvolga la totalità delle forze sociali della zona.

ASSOCIAZIONE ANTIRACKET DEL COMPRENSORIO BAGHERESE
 

Nel pomeriggio di oggi si è diffusa la notizia di una nota proveniente, qualcuno dice dalla Corte dei conti, altri sostengono che sia una conseguenza dell'approvazione della legge di stabilità, secondo la quale l'aumento dell'IRPEF deliberato dalla giunta comunale di Bagheria sarebbe un atto illegittimo.

Già era stato revocato, appena un paio di giorni dopo l'approvazione, la delibera di aumento dell'IMU, il cui incremento provocava più problemi e confusione che incassi sostanziali; adesso potrebbe decadere un incremento di esazioni ben più consistente e  vistoso, e cioè quello legato all'IRPEF comunale, anch'esso portato dalla giunta ai massimi di legge.

La causa della illegittimità troverebbe fondamento nella obiezione già da alcuni sollevata circa l'incompetenza della giunta: in poche parole queste decisioni dovevano essere assunte dal consiglio comunale, perchè di sua esclusiva competenza, peraltro entro un termine già scaduto.

Se la notizia dovesse trovare riscontro e fondamento, già da domani anche la delibera sull'aumento dell'IRPEF potrebbe essere revocata, con conseguenze ben prevedibili sulla ipotesi di riequilibrio che tornava con fiducia a circolare, ottimismo legato anche all'approvazione in commissione bilancio della Camera dei deputati di un emendamento, presentato dagli onorevoli M.Culotta e F.Ribaudo,  che apriva più che uno spiraglio alla salvezza di Bagheria.

Ma se dovessero venire a mancare le risorse previste dall'aumento della quota di Irpef comunale, tutto tornerebbe in alto mare e lo spettro del dissesto diventerebbe concreta realtà.

Difficile però stasera avere conferma delle voci circolate, perchè abbiamo trovato bocche cucite e telefoni muti.

Ieri sera alle ore 21,15 si è svolto un incontro pubblico sulla Tares, presso Anapi Pesca a Porticello.

Sono state presentate le iniziative studiate e predisposte dal M5S a difesa dei cittadini.

All'incontro erano presenti oltre agli attivisti organizatori dell'evento , anche una quarantina di cittadini che venuti a conoscenza della riunione (anche se indetta con ritardo) si sono premurati di venire a partecipare.

I relatori del Movimento 5 Stelle di Santa Flavia hanno ribadito che il gruppo si dissocia da tutte le forme di comunicazione anonima e condanna tali atteggiamenti.

Successivamente dopo un breve escursus sulle vicende recenti relative alla Raccolta e Smaltimento dei R.S.U. rifiuti solidi urbani, si è specificato il percorso intrapreso dall'attuale Amministrazione per stabilire e deliberare le Nuove Tariffe a carico dei cittadini.

Premesso che: L'aumento della Tares nasce dalla legge nazionale che prevede, che il contributo copra interamente il servizio di raccolta cosa che non avveniva prima. Questo ha contribuito al raddoppio della tassa, in quanto ne il sindaco ne i consiglieri comunali, di maggioranza e opposizione hanno presentato soluzione/i per abbassare i costi del servizio, partorendo decisioni e provvedimenti Molto discutibili dal punto di vista Legislativo.

In Seguito dopo alcuni interventi (attivi) dei cittadini presenti, sono stati presentati 2 Modelli di Ricorso da compilare a cura de contribuenti, ove si richiede nelle forme previste dalla Legge, il rimborso e il ricalcolo delle Tariffe applicate ad ogni singola utenza.

Gli oltre 40 utenti presenti hanno aderito e sottoscritto i moduli, fornendo agli attivisti, i propri recapiti e generalità (nel rispetto della vigente normativa sulla Privaci) per permettere in futuro, comunicazioni esclusivamente riguardanti la vicenda.

Per chi fosse interessato, ricordiamo che a breve si terranno degli incontri con la cittadinanza per spiegare l'iniziativa del M5S e facilitare le adesioni ai ricorsi.

Già da oggi chi volesse può recarsi a Compilare i Moduli, negli orari di negozio e ufficio , presso ANAPI Pesca a Porticello, P.zza Marino 122 (Ciccio Zizzo) e presso il negozio " La Bottega dei Saponi " difronte al Cinema Arena Paradiso.

I moduli saranno Protocallati pressso il Comune di Santa Flavia , a cura del Movimento 5 Stelle.

Ci Preme RIBADIRE un CONCETTO FONDAMENTALE:
Ricordiamo alla POPOLAZIONE che se non si abbatte il luogo comune, che vede "la cosa Pubblica" delegata solo alle amministrazioni e ai consigli comunali,
ed in cui i cittadini non si riappropriano della "Democrazia Partecipata"
(Concetto ove TUTTI, al momento in cui "l'amministrazione pubblica" non è in grado di gestire, facciano sentire la propria voce), Difficilmente si potrà avere Riscatto della propria Sovranità Popolare.
Lo Ripeteremo fino ad ESSERE ODIOSI !!!!!! ma ..... per il Bene Comune !!

Gli Attivisti del M5S di Santa Flavia.

In un’ottica di trasparenza dell’azione amministrativa e della continua informazione al cittadini, il sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo e l’assessore al Bilancio e Finanze, Antonino Schiacchitano, desiderano comunicare ai cittadini bagheresi una serie di informazioni relativamente alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti e al tributo dell’IMU imposta municipale unica, a seguito anche di alcune errate notizie circolate in città relative ai due tributi.

Come già reso noto con due precedenti comunicati stampa l’amministrazione comunale ha deciso di mantenere la T.A.R.S.U. anche per il 2013 (tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani) determinando così un risparmio del 10% per i cittadini, e ciò grazie alla possibilità offerta ai Comuni di determinare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e le relative tariffe sulla base dei criteri del 2012:  ma va inoltre sottolineato che l’applicazione del ruolo della TARSU  rispetto alla TARES produce un grande risparmio; la TARES infatti presenta tariffe più elevate per tutte le utenze, soprattutto per le attività produttive e per i nuclei famigliari numerosi.

I cittadini, in questi giorni stanno ricevendo a casa, trasmesso dall’ufficio tributi, il modello F24 relativo alla quota della tassa sui rifiuti riservata allo Stato, pari a 0,30 centesimi di euro per mq, versamento che dovrà essere effettuato entro il 31 dicembre 2013, appunto con il mod.F24.

In merito all’IMU restano in vigore le precedenti aliquote, pertanto non essendo aumentate le aliquote per l’abitazione principale nessun conguaglio dovrà essere effettuato entro il 24 di gennaio; l’IMU si doveva versare entro il 16 dicembre ( ma ovviamente si può ancora pagare) solo per le seguenti abitazioni:
abitazione principale e pertinenze solo per gli immobili classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) con aliquota a 4 X 1000 e per gli altri fabbricati, terreni e aree fabbricabili (per i terreni agricoli l’imposta è dovuta solo per la rata a saldo) con aliquota al 7,60 X 1000.

Il sindaco Vincenzo Lo Meo ha sottoscritto una nota tecnicamente curata e sottoscritta dalla dirigente del settore Finanziario, Vincenza Guttuso, nella quale si legge: “Il Dl 102 del 31.08.2013 convertito in legge n. 124 del 28.10.2013 con l’art.5 Comma 4 – quater da la possibilità ai Comuni di determinare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti e le relative tariffe sulla base dei criteri del 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale anno, fermo restando il versamento allo Stato della maggiorazione di € 0,30 centesimi/mq.

Pertanto questa Amministrazione con la Delibera di Giunta n.188 del 29.11.2013, avvalendosi di tale possibilità, ha mantenuto per l’anno 2013 la Tarsu, determinando le tariffe in relazione al costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti previsto per l’anno in corso che presenta una diminuzione rispetto all’anno 2012. Le tariffe individuate con la stessa Delibera di Giunta 188/2013 presentano una diminuzione per ogni singola categoria del 10%rispetto alle tariffe in vigore nell’anno 2012.

Il ruolo emesso nel mese di settembre 2013 in acconto del tributo TARES, così come previsto dall’art.14 del D.L. 6 Dicembre 2011 n.201 convertito con modificazione dalla L. 22.12.2011 n.214, a seguito della diminuzione delle tariffe TARSU risulta emesso a saldo del Tributo Tarsu 2013, con esclusione della quota riservata allo Stato di € 0,30 contesimi/mq.

Pertanto, le cartelle emesse da Riscossione Sicilia S.p.A. , concessionario per il Comune di Bagheria, che i contribuenti riceveranno in questi giorni, potranno essere pagate con le modalità e i tempi previsti nelle cartelle stesse. La quota riservata allo Stato di € 0,30 centesimi/mq dovrà essere versata entro il 31.12.2013 con il mod.F24 che verrà inviato ai contribuenti dagli uffici comunali.

Relativamente all’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) prevista dal D.L. 6 dicembre 2011 n.201 convertito con modifiche dalla Legge 214/2011 e smi iil D.L. 30.11.2013 n. 133 ha introdotto importanti modifiche in particolare l’abolizione della 2^ rata IMU per le abitazioni principali.

Lo stesso D.L. 133/2013 non ha confermato l’esenzione della 2^ rata IMU per i terreni agricoli non posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli.

“Invito la cittadinanza bagherese ad attingere le informazioni relative alla TARSU  e agli altri tributi comunali dal sito web ufficiale o ricorrendo direttamente agli uffici comunali – così il sindaco Lo Meo che rivolge un appello "alla serietà ed alla prudenza in modo da evitare la diffusione tramite i social network di notizie false che possano ingenerare solo nocumento ai contribuenti. Ritengo opportuno smentire le notizie circolate riguardo ad un’ipotesi di danno erariale di circa 160 mila € e precisare che con i provvedimenti assunti dall'amministrazione non è stato arrecato alcun danno erariale essendo gli atti tutti legittimi”.

 

Fonte  Ufficio Stampa del comune di Bagheria
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