Attualità

Nel contesto di crisi generale che investe, in modo particolarmente grave anche la nostra città, il rischio di 'gettare la spugna', di assuefazione, è latente. Tuttavia guai a fermarsi o a perdere la speranza.

La Festa di San Giuseppe di Agosto, un tempo molto sentita e partecipata, al di la dello specifico aspetto religioso, segnava un richiamo di presenze di turisti, emigrati, di popolo dai paesi vicini; tale presenza comportava un movimento, una animazione ed anche un ritorno economico.

Pertanto, unitamente alla Confraternita 'Patriarca S.Giuseppe', invito quanti hanno seriamente a cuore la rinascita della città, in particolare le istituzioni ele forze sociali ed economiche, ad una sensibile e concreta collaborazione per formare un 'Comitato Festa di S.Giuseppe Agosto 2013' al fine di promuovere le nobili tradizioni folkloristiche, artistiche, storiche, culturali e religiose di Bagheria, non esclusa la promozione dei prodotti locali, per non perdere le memorie del passato, soprattutto per le giovani generazioni.

Il suddetto Comitato, senza etichette o colori di specifica appartenenza, sarà animato esclusivamente dalla devozione del S.Patrono, nonchè dalla volontà di dare un contributo alla rinascita economica delle nostra città.

Padre Giovanni La Mendola, arciprete della Chiesa Madre di Bagheria

 

Il Comune di Bagheria ha ricevuto oggi una nota dalla Cassa Depositi e Prestiti che annuncia l’esito positivo per l’assegnazione delle somme per pagare gli arretrati dei crediti vantati dai fornitori ed dalle imprese che hanno offerto la propria opera al Comune. Si tratta di debiti che il Comune ha accumulato negli anni precedenti nei confronti di imprese commerciali private e che non è riuscito a pagare nei tempi dovuti.

Oltre 7 milioni e mezzo di euro, ed esattamente 7.587.618,70 di euro entreranno nelle casse del Comune, in due diverse tranches: 3.793.809,35 nel 2013 e la restante somma nel 2014.

La Cassa Depositi e Prestiti ha inviato con la medesima comunicazione una proposta di contratto che dovrà essere sottoscritta dall’amministrazione e nuovamente trasmessa alla CDP. La somma concessa verrà restituita alla Cassa in 30 anni.

La comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria dell’anticipazione di liquidità segue l’approvazione da parte della Giunta comunale della delibera n. 87 del 14/12/2012 che stabiliva il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario come da articolo 243 bis del TUEL Testo Unico degli Enti Locali. A tale delibera di Giunta è seguita poi la delibera di Consiglio comunale n. 23 del 2013 che approva il riequilibrio.
L’amministrazione comunale aveva richiesto una cifra di circa 12 milioni di euro, ma la ricezione degli oltre 7 milioni e mezzo di euro darà già una boccata di ossigeno all’Ente per il pagamento dei debiti.

La Cassa depositi e prestiti ha ricevuto un totale di circa 1.500 domande di anticipazione di liquidità, per un importo complessivo di circa 6 miliardi di euro. Considerando che le cifre richieste superano l’importo delle somme del Fondo dedicato agli Enti locali da 4 miliardi di euro (2 miliardi per il 2013 e 2 miliardi per il 2014), su cui Cassa opera per conto del Ministero dell’Economia e delle finanze (MEF), si è proceduto ad un riparto delle somme richieste.

Le anticipazioni di liquidità, come previsto dal DL n. 35/2013, saranno concesse a partire da maggio e le erogazioni delle stesse saranno effettuate a seguito del perfezionamento dei relativi contratti.

L’articolo 1 del decreto legge n.35/2013 ha istituito un fondo per assicurare la liquidità per i pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili della Pa.

“I debiti rappresentano un peso davvero gravoso per l’amministrazione comunale, ereditato dal passato – dichiara l’assessore al Bilancio, Antonino Sciacchitano, - un peso che ostacola l’azione del governo della Città e che, a cascata, produce un effetto moltiplicatore che va ad incidere sulla potenziale liquidità delle imprese creando degli squilibri alla crescita economica del territorio. Cogliere l’opportunità che ci ha fornito il decreto legge 35/2013 che allenta il patto di stabilità e da il via al pagamento dei debiti della PA offre al nostro Comune una liquidità che permette di assolvere ai debiti certi, liquidi ed esigibili, in sostanza quei debiti che sia già stata emessa fattura entro il 31 dicembre 2012 e contribuisce a riavviare l’economia locale. Ringrazio gli uffici per l’eccellente lavoro svolto ed in particolare gli uffici di Staff e della Ragioneria generale”.

L’anticipazione di liquidità dei 7.500.000 mila euro verrà restituita con un tasso agevolato, in trent’anni, per la quale verrà stanziata in bilancio apposita somma annuale.

Fonte:ufficio stampa comune di Bagheria

La prima tappa del tour attraverso i prodotti alimentari siciliani 'Born in Sicily'  dello sceicco del Qatar , Mohamed Al Hemadi, sarà la Flott, l'azienda  conserviera di acciughe e sarde sott'olio, che ha sede ad Aspra. 

Ad Aspra arriverà intorno alle 11, dopo essere stato ricevuto dal presidente dell'ARS Giovanni Ardizzone ed avere visitato la Cappella Palatina.

Poi sarà a Castelbuono per visitare aziende dolciarie locali, quali la ditta Fiasconaro, quindi pranzo al Palazzaccio e nel pomeriggio trasferimento a Mazara del Vallo a visitare la Casbah in compagnia del sindaco Nicola Cristaldi.

Lo scopo della visita dello sceicco che sarà accompagnato dall'assessore all'agricoltura e alle risorse ittiche Dario Cartabellotta sarà quello di intavolare rapporti commerciali con una serie di aziende siciliane del settore alimentare in vista dell'apertura a luglio del megacentro commerciale che sta sorgendo nella capitale del Qatar, Doha, ed alla cui inaugurazione parteciperà una delegazione della Regione Sicilia.

Sarà una struttura di 55.000 mq, con 250 negozi, laghi artificiali, piazze, giardini e naturalmente gallerie commerciali. Dice l'assessore Dario Cartabellotta:' L'iniziativa rappresenta senza dubbio una opportunità di business che il Qatar intende offrire in questo momento alle realtà siciliane.

Ci auguriamo che possa essere solo  l'inizio di una fitta collaborazione con i paesi del Medio oriente per la promozione e la valorizzazione dei prodotti siciliani.'

Nel corso della seconda giornata lo sceicco ricomincia da Mazara:  visiterà la ditta Gallo del settore panificazione e le ditte Asaro e Giacalone che trasformano il pesce da fresco a surgelato, quindi nell'azienda olivicola Crescimanno di Castelvetrano, per chiudere con le specialità culinarie della Valle del Belice.

Lo sceicco che è arrivato nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio, a Palermo risiederà presso l'Hotel Borsa, a Mazara invece al Giardino di Costanza; ripartirà nel pomeriggio di venerdì da Punta Raisi utilizzando ovviamente un aereo della sua compagnia aerea, appunto la Al Hemadi. 

Aggiornamento

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nella foto da sx  G.Tumbiolo, Al Hemadi, G.Pileri, T.Tomasello, il segretario dello sceicco

Sabato  4 maggio, nell’Aula Ascoli del Policlinico universitario Paolo Giaccone e' stato presentato "Pronto, Ematologia?", un ambizioso progetto di riorganizzazione dell’unità operativa di Ema-tologia diretta dal prof. Sergio Siragusa, finalizzato a garantire una risposta più coerente ed organica ai bisogni dei pazienti affetti da patologie ematologiche.

Tale obiettivo, nel suo complesso, viene perseguito rafforzando il legame ospedale-territorio, organizzando le risorse intra ed inter-aziendali e mettendo le tecnologie provenienti dai fondi della ricerca scientifica al servizio dell’assistenza.

Il progetto il cui referente e' lo stesso prof. Sergio Siracusa primario dell'unita' operativa di Ematologia ,si articola in quattro sottoprogetti accomunati da un importante filoconduttore: il poten-ziamento dell’offerta assistenziale ematologica ed il miglioramento della sua qualità ma anche il raggiungimento di tali risultati senza incremento di costi per il servizio sanitario regionale.

Anzi, grazie alla natura peculiare dell’AOUP "P. Giaccone", che integra la funzione didattica-formativa, e quindi universitaria, con quella assistenziale, è stato possibile mettere risorse professionali e ma-teriali provenienti dalla ricerca scientifica al servizio dell’assistenza.Nell’insieme, questo costituisce un ottimo esempio di come il lavoro coordinato di diverse istituzioni possa 'creare salute' senza costi aggiuntivi per la collettività.

All’iniziativa, promossa dalla direzione del Policlinico, dal rettorato dell’Università e dalla presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia, sono intervenuti i vertici delle istituzioni coinvolte, l’ordine dei medici, i medici di medicina generale, la società di ematologia e le associazioni di pazienti con patologie ematologiche.

Dall’idea del progetto “Pronto, Ematologia”: l’ospedale risponde ai medici di medicina generale” nasce il numero verde (800 893907) che permette un filo diretto giornaliero tra i medici di medicina generale (MMG) e gli specialisti in ematologia.

Il servizio è attivo tutti i giorni dalle 13.00 alle 14.00; i MMG possono accedere al servizio dopo essersi abilitati tramite link posto nella home page del Policlinico di Palermo. Tale servizio permetterà di risolvere quesiti assistenziali, condividere percorsi diagnostici e terapeutici, migliorare la selezione dei pazienti che accedono alla rete ospedaliera, ottimizzare l’esecuzione di test laboratoristici e/o strumentali e,non da ultimo, creare una maggiore affiliazione tra MMG ed Ospedale.

L'iniziativa e' stata illustrata da Luigi Spicola presidente della Societa' Italiana di Medicina Generale e da Vincenzo Accurso dirigente medico della Unita' operativa di Ematologia del Policlinico di Palermo. Proprio a Bagheria nelle scorse settimane l'associazione Medici Bagherese aveva dedicato una intera giornata all'approccio al paziente ematologico in un serrato confronto con i medici della divisione di ematologia diretta dal Prof.Sergio Siragusa.

La professoressa Lucina Titone e la dottoressa Salvatrice Mancuso hanno invece presentato Il progetto “Linfomi ed HIV: un esempio per ridurre la migrazione sanitaria extraregionale” che prevede la creazione di un percorso intra-aziendale che permette di gestire in maniera coordinata pazienti affetti da HIV che sviluppano una malattia oncoematologica.

Attualmente non esistono in Sicilia strutture coordinate nella gestione di tali pazienti, gestione che richiede la contemporanea presenza dell’ematologo e dell’infettivologo, expertise chirurgico, adeguata tecnologia radiologica e di laboratorio, e non da ultimo, personale infermieristico altamente professionale.

Al momento oltre l’80% di questi pazienti migra in strutture sanitarie extraregionali; l’iniziativa del Policlinico ha, tra gli altri, lo scopo di creare nell’ambito siciliano un expertise adeguato che costituisca polo d’attrazione regionale e per regioni limitrofe.

l professore Marcello Ciaccio e la dottoressa Marisante Napoli hanno parlato del nuovo laboratorio di coagulazione: "la ricerca al servizio dell’assistenza” Si tratta di un laboratorio di alta tecnologia che permette la diagnosi ed il monitoraggio delle più importanti malattie emorragiche e trombotiche.

Finanziato con fondi di ricerca nell’ambito dei progetti PO FESR 4.1.1.1 (€ 500.000), ha permesso non solo la creazione di risorse laboratoristiche uniche nel territorio siciliano ma ha altresì creato posti di lavoro con risorse professionali che provengono da prestigiose università italiane. Il laboratorio ben si inserisce nell’attività del Centro di Riferimento Regionale per le coagulopatie rare nel bambino e nell’adulto incardinato nell’UO di Ematologia .

Il dottor Gerlando Quintini ha invece annunziato la costituzione della “Rete trapiantologica interaziendale” che segnala ripresa dell’attività di trapianto autologo di cellule staminali ematopoietiche (CSE).Il trapianto autologo costituisce uno dei più importanti approcci terapeutici neipazienti affetti da leucemie e linfomi.

In accordo con le recenti linee guida assessoriali(D.A. n. 2285 del 26/10/2012), l’UO di Ematologia del Policlinico Giaccone ha iniziatol’iter per una convenzione con il Servizio Trasfusionale e il laboratorio specialisticodi oncologia, ematologia e colture cellulari per la criopreservazione delle CSEdell’ARNAS Civico di Palermo.

Tale “rete trapiantologica interaziendale” sarà ufficialmente presentata nel mese di giugno.

L'importante giornata per la medicina Siciliana era stata introdotta dagli interventi del Rettore dell'universita' di Palermo prof.Roberto La Galla,del preside della facolta' di Medicina prof. Giacomo De Leo, e da Luigi Galvano vice presidente vicario regionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale .

                      

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