La tomografia computerizzata (TC), più comunemente conosciuta come TAC, è una delle metodiche diagnostiche più avanzate e precise nel campo della radiologia. Viene utilizzata per ottenere immagini dettagliate delle strutture interne del corpo, permettendo di diagnosticare diverse patologie con elevata precisione.
La TC può essere utilizzata per diagnosticare una vasta gamma di condizioni, dalle malattie polmonari alle lesioni ossee, fino a patologie più complesse come tumori, patologie neurologiche o problemi vascolari.
Ma quando è necessario eseguire una TC e in quali circostanze bisogna invece evitare di farla?
Vediamo insieme le domande più comuni che i pazienti pongono al radiologo a cui risponderà il Dott. Notaro Dario, responsabile sanitario dello Studio Rx Gentile centro diagnostico di riferimento per la TAC a Bagheria.
Quando è necessario fare una TC?
La TC, sfruttando radiazioni ionizzanti, è in genere un esame di secondo livello dopo la radiografia o ecografia e viene richiesto da uno specialista in base al suo sospetto clinico. Sono tante le situazioni in cui è necessario fare una TC e tra le più frequenti sicuramente lo studio dettagliato del parenchima polmonare con protocollo ad alta risoluzione (HRCT), per svariate patologie neurologiche, nei traumi o nelle stadiazioni oncologiche.
Che differenza c’è tra la Risonanza Magnetica e la TAC?
TAC utilizza raggi X per ottenere immagini dettagliate delle strutture del corpo mentre la risonanza magnetica (RM) sfrutta campi magnetici e onde radio. La TC è più rapida e veloce mentre la risonanza magnetica ha un vantaggio nella differenziazione tissutale.
La TC è un’indagine radiologica sicura? E quanto tempo dura una TAC?
Si’ la TC è una procedura sicura e una delle maggiormente utilizzate in radiologia. Le TC di ultima generazione, come quella installata presso il nostro centro di radiologia a Bagheria, ovvero una TC Siemens modello Go TOP da 128 strati, presentano sistemi di intelligenza artificiale che consentono di ridurre la dose radiante.
La TC è un esame molto rapido e veloce oltre che indolore ed in genere ha una durata di pochi minuti.
Quali sono gli esami più all’avanguardia e gli sviluppi futuri della TC?
Tra gli esami più avanzati nel campo della tomografia computerizzata, un ruolo di primo piano è ricoperto dalla Cardio TC, un'indagine non invasiva che permette di studiare dettagliatamente le arterie coronarie consentendo di rilevare la presenza di placche aterosclerotiche prima che si sia verificato l’infarto.
In generale lo sviluppo tecnologico delle TC consentirà di ottenere immagini qualitativamente migliori con dosi radianti sempre inferiori.
Dott. Dario Notaro Medico Chirurgo Specialista in Radiodiagnostica
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