Brevi

Almeno sinora. L'Amap ha infatti scritto ai comuni interessati dalla Convenzione di gestione del servizio idrico integrato, e Bagheria è tra questi, una breve nota in cui si chiede di avere messi  a disposizione dei locali per rendere un migliore servizio alla cittadinanza interessata; un locale, si precisa, da adibire a sportello commerciale, che funga da interfaccia tra l'azienda e il cittadino e risponda anche alle necessità dell'area tecnica (magazzino, postazioni di lavoro, ecc.).

Bene: se andate a guardare bene la bolletta di acconto già inviata dall'Amap agli utenti viene fuori che a Bagheria ancora questo locale non esiste; esiste invece a Santa Flavia, in via Consolare, n°85 ed è là il posto più vicino dove i bagheresi e gli altri cittadini del comprensorio per adesso si dovranno recare per  la stipula di nuovi contratti, segnalazione di guasti, chiarimenti sulle bollette e quant'altro.

Assistiamo sconcertati da qualche tempo a questa parte a un fenomeno che non è nuovo nello scenario politico di questo Paese e che si ripete ciclicamente nei periodi di crisi, quello che vede l’ascesa di alcuni “personaggi” che vogliono costruirsi o ricostruirsi una carriera politica basandosi sulle paure degli altri – ad affermarlo Luca Lecardane coordinatore siciliano dell’associazione Net Left - che stavolta, con la scusa di difendere la famiglia tradizionale (ma da cosa?), con la scusa di esportare nella politica valori cristiani di cui spesso dimenticano la sostanza riducendoli a una forma, hanno tirato fuori una fantomatica teoria o ideologia gender che sarebbe messa in campo dalle potentissime “lobby gay” (talmente potenti che per ottenere il riconoscimento delle unioni civili per persone dello stesso sesso si è dovuta scomodare persino la Corte Europea dei diritti dell’uomo) secondo la quale si starebbero introducendo delle metodologie per annullare i generi maschile e femminile e ridurli a uno stereotipo del passato partendo dalle scuole, qualcuno vaneggia addirittura corsi di masturbazione intensiva all’asilo.

Non esistendo di questa teoria nessuna traccia in alcun libro, se non in alcuni di opinione scritti da personaggi in cerca di notorietà, che non indicano le fonti originali di questa teoria, né l’autore, indicano nella Convenzione europea di Istanbul e nel comma 7 e nel comma 16 dell’unico articolo sulla buona scuola le fonti. Ma in queste fonti si parla di battaglia contro il bullismo e le discriminazioni e si rifanno alla legge sul femminicidio, crimine odioso di cui troppe donne sono state vittime negli ultimi anni.

Il sospetto è che affermando che vi sia una teoria gender di cui aver paura, in realtà si voglia abolire la legge sulla buona scuola (che per inciso ha molti punti critici) nella parte in cui si vuole combattere il bullismo e nella parte in cui si vuole prevenire la violenza, combattere le discriminazioni e attuare i principi di parità uomo-donna.
Sono tre comuni del palermitano in cui si stanno organizzando seminari su una teoria che non esiste, ma la cosa più grave è che il sindaco di Santa Flavia ha dato il patrocinio all’iniziativa in cui l’odio la farà da padrone.

Facciamo appello a tutte le forze sane e democratiche, cristiane e laiche – conclude Lecardane - affinché si elevi forte una resistenza contro i seminatori d’odio, non ci si può girare dall’altro lato, come fecero Francia e Gran Bretagna durante l’ascesa del nazismo, bisogna affrontare a viso aperto guardando negli occhi questi personaggi che puntano alle paure delle persone.

L’ufficio stampa
 

Come si usa dire in questi casi per un paio di giorni 'stacchiamo la spina', noi dal nostro lavoro, e tutti quelli che lo possono dalle preoccupazioni quotidiane, con l'augurio di trascorrere al meglio questo periodo 'canonico' di riposo.

Come sempre il nostro pensiero va anche, e vorremmo dire soprattutto, a quanti e sono purtroppo sempre di più, questa 'spina' non riescono a staccarla: dagli anziani che vivono soli in casa, a quanti vivono in condizioni di bisogno o sono costretti a letto o ricoverati nei luoghi di cura, a coloro che sono privati della libertà, ed infine a quelli che, malgrado i giorni festivi, dovranno garantire il funzionamento dei servizi, la nostra salute e la nostra sicurezza.

Bon Ferragosto a tutti !

Nel corso dei servizi di controllo del territorio predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Cefalù, i militari della Stazione di Campofelice di Roccella, hanno tratto in arresto nel pomeriggio di venerdì scorso due giovani, il 24enne Calista Daniele, residente a Bolognetta, ed il 25enne Fragale Fabio residente in Ficarazzi, entrambi già noti alle forze dell’ordine.

Nel pomeriggio di venerdì, i Carabinieri avevano ricevuto la segnalazione di alcune persone sospette aggirarsi nei pressi di una struttura ricettiva, non distante dal centro abitato e da qualche tempo ormai in disuso, di recente diventata una delle mete preferite dai ladri.

L’interlocutore al telefono aveva inoltre segnalato che i due si erano dati alla fuga, a bordo di un autocarro, dopo aver smontare i condizionatori d’aria installati nelle stanze.

I Carabinieri intercettavano e bloccavano l’autoveicolo sulla SS113, in direzione di Palermo; la perquisizione veicolare consentiva di rinvenire all’interno dell’abitacolo strumenti di effrazione e soprattutto più telecomandi TV del medesimo tipo di quelli custoditi nelle unità abitative visitate dai ladri nei giorni precedenti.

Con l’ausilio dei militari del Nucleo Radiomobile di Palermo e delle Compagnie Carabinieri di Bagheria e di Misilmeri venivano eseguite delle perquisizioni nelle abitazioni dei due giovani, rinvenendo, a casa di CALISTA Daniele, due dei televisori che erano stati sottratti in occasione di un precedente furto.

Sono, così, scattate le manette per CALISTA Daniele e FRAGALE Fabio; all'esito della convalida dell’arresto ed in attesa del giudizio, sono stati rispettivamente destinatari delle misure cautelari degli arresti domiciliari e dell’obbligo di presentazione alla PG.

 alt

  Calista  Daniele                                                                                       Fragale  Fabio

Circa la polemica sollevata dall'ArciGay su una serie di convegni che si terranno in alcuni comuni siciliani tra cui Santa Flavia, il sindaco flavese Salvatore Sanfilippo(nella foto), ci ha fatto pervenire il comunicato che pubblichiamo:

"In relazione all’articolo pubblicato sul periodico online livesicilia.it i giovedì  13.08.15 riteniamo utile fornire alcune precisazioni.

L’amministrazione flavese ha autorizzato lo svolgimento di un convegno presso la sede comunale, in seguito a regolare richiesta presentata dal Prof. Gianfranco Amato a nome di una Associazione cristiana per la Nazione, con la specificazione che si sarebbe parlato di teoria gender, di scuola e di famiglia.

Così come accaduto in altre occasioni e con tante altre associazioni, l’autorizzazione è stata concessa alle condizioni previste dai regolamenti.

Circa le affermazioni che vengono fatte dall’Associazione ArciGay e riportate da livesicilia.it in cui si esprime “viva preoccupazione per la disponibilità manifestata invece dai comuni di Santa Flavia e Cinisi, pubbliche istituzioni che hanno l'obbligo di rispettare i diritti di tutti i cittadini, ad accogliere imbonitori della disinformazione su fantomatiche 'teorie gender' che sarebbero contenute nella riforma cosiddetta “La Buona Scuola” che, a detta degli stessi responsabili di tali convegni, promuoverebbe l’insegnamento alla masturbazione collettiva o di cambi di genere indotti financo nella scuola primaria"; ed ancora sempre secondo ArciGay "i comuni in questione, con la partecipazione o il patrocinio, stanno dando credibilità a falsità mai approvate nel Parlamento Italiano e che minano alla base la credibilità delle istituzioni", abbiamo solo da dire che non è costume della nostra amministrazione chiedere preventivamente in dettaglio le relazioni dei convegni che vengono autorizzati all’interno della sede comunale, né di esercitare una censura preventiva su quanto diranno i vari relatori, ed in ogni caso non pensiamo che garantire all’interno del comune espressioni di pensiero anche profondamente diverse rispetto agli orientamenti politici manifestati dalla maggioranza al parlamento nazionale possa essere considerato disdicevole.

Nel nostro impegno politico quotidiano, noi abbiamo sempre dimostrato grande capacità di ascolto e grande disponibilità ad accogliere tutte le opinioni che vengano espresse nel rispetto dei diritti degli altri e che non diffondano idee razziste ed omofobe.

Per quanto riguarda la nostra amministrazione noi siamo profondamente consapevoli dei diritti di tutti i cittadini, così come garantiti dalla Costituzione, non abbiamo alcun tipo di pregiudizio di tipo religioso, sessuale, politico o razziale nei confronti di nessuna associazione legalmente riconosciuta.

Valuteremo, mandando un nostro osservatore al convegno, se, quanto verrà detto dai relatori travalicherà l’ambito, per tutti garantito dalla Costituzione di libera espressione delle idee e del pensiero; ed in ogni caso, qualora dovessimo rilevare opinioni palesemente false e infondate, razziste ed omofobe, assumeremo i provvedimenti conseguenti, e che riterremo più opportuni date le circostanze."

Salvatore Sanfilippo, sindaco di Santa Flavia

 

Un palermitano che stava cercando di introdurre nel territorio italiano oggetti preziosi provenienti dalla Svizzera è stato scoperto, all’aeroporto “Falcone – Borsellino” di Palermo, dai funzionari doganali e dai militari della Guardia di Finanza in servizio presso lo scalo aeroportuale di Punta Raisi.

Non appena giunto da Ginevra, proveniente da Roma Fiumicino, gli è stato chiesto se avesse qualcosa da dichiarare.

Alla risposta negativa dell’interessato, i funzionari doganali e le Fiamme Gialle in servizio hanno proceduto all’ispezione del bagaglio, rinvenendovi diverse statuette ed orologi di interesse storico ed alcune monete d’oro di età normanna di rilevante valore archeologico.

Gli oggetti, sottoposti a sequestro e posti a disposizione della Procura della Repubblica sono stati esaminati dalla Sovrintendenza dei beni culturali e ambientali di Palermo e restano in attesa di ulteriore e specifica perizia tecnica. Dalle prime valutazioni si stima che possano avere un valore superiore ai 100.000,00 euro.
 

Un violento temporale, con forti raffiche di vento che hanno raggiunto i 35 nodi, ha colpito nel pomeriggio di sabato la zona di Cefalù, ma le raffiche di vento in prima serata hanno attraversato anche, sia pure per breve periodo, Bagheria e i comuni vicini. Forti acquazzoni a Trabia, Castelbuono, Finale di Pollina, Termini Imerese, Casteldaccia, Sant'Elia, Porticello e Aspra.“

L'ondata di maltempo ha colto di sorpresa anche molti diportisti e gli uomini della guardia costiera sono stati impegnati in decine di interventi. Complessivamente sono state soccorse sette imbarcazioni e tratte in salvo 22 persone, tra cui 4 bambini.“

Una barca di 5 metri in con una persona a bordo in avaria nel tratto di mare antistante il litorale di Aspra, ed  un natante di 4 metri in con una persona a bordo in difficoltà sempre ad Aspra sono stati soccorsi dalla Guardia costiera.


 

Altri articoli...