Brevi

Diversi cittadini ci hanno segnalato anche lo stato pietoso in cui è ridotto il parco e la zona adiacente di Monte Catalfano.

Anche quà l'inciviltà degli utenti unita all'incuria provoca disastri. Occorre usare la mano pesante per chi abbandona sacchetti di spazzatura, bottiglie vuote, lattine, cartacce di ogni tipo.

Occorre una seria e capillare campagna informativa, a partire dalle scuole, dalle associazioni e dai mezzi di informazione di massa, alla quale però far seguire il pugno duro.

Video sorveglianza nelle solite discariche pubbliche cittadine, via Parisi e via Sant'Isidoro innanzitutto, e multe da togliere il pelo.

Già altri comuni vicini stanno adottando questi strumenti che si stanno rivelando efficaci.

Nella mattina di giovedì 18 alcuni marinai della Cap. di Porto di Palermo, hanno effettuato dei controlli a bordo delle unità da pesca armate a strascico, verificando l'ampiezza delle maglie del sacco (il terminale della rete a strascico).

A seguito della scadenza di altre deroghe: ( pesche speciali - distanza dalla costa e, appunto maglie minime della rete) previste dal regolamento ce n° 1967/2006 cd Mediterraneo al 31 maggio 2010, le "strascico" italiane hanno dovuto modificare il sacco della rete con una maglia di mm 40 quadra e/o 50 mm romboidali.

Le operazioni odierne dei militari della Cap. di Porto di Palermo, si suppone che vadano inquadrate in una normale operazione di verifica imposta dalla Comm.ne UE Pesca ai paesi marittimi.

Tra l'altro in questi giorni è stata segnalata una particolare severità degli operatori dell' Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello, nei confronti anche dei pescatori "dilettanti stagionali", che senza alcuna licenza praticano alcuni "mestieri" di pesca, quali la "traina" e la pesca di "fondo".

Con la determina n. 12 del 12 agosto 2011 il sindaco Vincenzo Lo Meo revoca la precedente determina n. 40 del 6 giugno 2011, con la quale veniva conferito all'architetto Riccardo Cambrìa l'incarico di consulenza esterna per l'aggiornamento del progetto del piano pubblicitario.

Il provvedimento si è reso opportuno per sopravvenuti motivi di nuove valutazioni nell'interesse pubblico da parte della nuova amministrazione che ha intenzione comunque di perseguire un più ampio progetto per la città secondo quanto stabilito dal programma politico-elettorale.

E' prevista infatti una revisione e rivisitazione più ampia della materia "pubblicità" al fine di combattere l'evasione dei tributi e porre fine all'affissione selvaggia dei manifesti.

Fonte  Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

Riceviamo giornalmente diverse segnalazioni che lamentano la inadeguatezza dei bagni pubblici: da sabato scorso è chiuso quello di piazza Vittime della mafia, mentre da oltre un anno è chiuso quello di piazzetta IV Novembre (accanto Bar Carmelo).

Anche i cittadini di Aspra lamentano l'assenza di W.C. (magari chimici) posizionati nelle vicinanze delle spiagge.

Sappiamo bene che le cose non si risolvono da un giorno all'altro, ma una maggiore attenzione per una esigenza avvertita oltre che dai residenti, anche da quei turisti e visitatori che si trovano a Bagheria, sarebbe auspicabile.

Il problema di fondo potrebbe essere risolto, visto la difficoltà di reperire risorse umane  interne da adibire alla funzione di custodia, affidando a privati la gestione di questi servizi, che potrebbero chiedere a loro volta agli utenti un modesto contributo per la custodia e la pulizia di questi servizi minimi di civiltà.

Il predetto, a seguito della perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di circa gr. 13 di sostanza stupefacente del tipo "hashish", posta sotto sequestro.

È il secondo arresto per droga che i militari della Compagnia Carabinieri di Bagheria compiono nel giro di pochi giorni, circostanza che, al contempo, testimonia la rilevanza del fenomeno dello spaccio e dell'uso di stupefacenti, soprattutto durante la stagione estiva, allorquando l'hinterland bagherese si popola di numerosi giovani e turisti in vacanza.

L'Autorità Giudiziaria informata dalla Stazione di Bagheria, ha disposto la traduzione dell'arrestato presso la casa circondariale "Ucciardone" di Palermo.

Ieri il G.I.P. del Tribunale di Palermo, dopo avere convalidato l'arresto ha rimesso il MANNA in libertà con l'obbligo di dimora nel Comune di Bagheria.

Fonte  Ufficio Provinciale Stampa dei Carabinieri

Si e' concluso il lungo ponte di Ferragosto, che ha visto un afflusso elevato di bagnanti ed unita' da diporto, lungo le spiagge di giuridizione del circondario di Porticello, che come ricordiamo vanno da capo Mongerbino a San Nicola l'Arena.

Gli uomini della Guardia Costiera, sotto la guida del Comandante tenente di vascello (cp) Silviamaria Malagrino' (nella foto) hanno pattugliato in lungo e in largo tutta la costa, sia con pattuglie a terra che con l'ausilio di due mezzi nautici, la motovedetta cp 524 e il gommone gc 098: i controlli sono stati rivolti alla verifica dell'osservanza delle prescrizioni dell'ordinanza di sicurezza balneare da parte degli stabilimenti in concessione, con particolare attenzione al regolare assolvimento del servizio di assistenza e salvataggio nonche' al disciplinato svolgimento in sicurezza delle attivita' in spiaggia ed in mare.

Nel pomeriggio del 14 agosto, la Guardia Costiera porticellese, ha proceduto al non facile recupero, stanti le notevoli dimensioni, di una tartaruga della specie "caretta caretta": l'esemplare, soggetto a particolari tutele, portato in salvo dalla motovedetta cp 524, in attesa di essere consegnata all'Istituto zooprofilattico di Comiso, e' stata adottata dal personale dell'ufficio circondariale marittimo che ha provveduto a prestare le prime cure e a salvare l'animale che aveva un grosso amo in bocca.

Nella stessa giornata e' affondata in porto una unita' da pesca, le cui cause sono in corso di accertamento da parte dell'ufficio di Porticello.

Quasi 500, sono stati invece i controlli che hanno interessato il rispetto dellla libera fruizione del demanio marittimo da capo Mongerbino a San Nicola l'Arena.

Sono state elevate altresi', sanzioni amministrative per la navigazione sottocosta per un importo pari a 5.000 euro e verbalizzati 50 automezzi in sosta su area demaniale senza la prescritta autorizzazione.

L'attivita' si e' conclusa "in festa" quando l'ufficio ha prestato assistenza, per terra e per mare, durante la festa della "Madonna Assunta" svoltasi nel porto di San Nicola l'Arena, al termine della processione a mare, la tradizionale festa si e' conclusa con i giochi d'artificio.

Nel corso della manifestazione sia il sindaco di Trabia, dott. Bondi' che il parroco della Chiesa di San Nicola, hanno ringraziato per l'impegno il comandante e i suoi collaboratori

Comandante Tenente di vascello Silvia Malagrinò

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