Vi sono argomenti che sono patrimonio di tutti e impegno per tutti, vi sono aspettative che non possono dividere gli schieramenti politici, vi sono obiettivi che possono solo pretendere la condivisione di percorsi atti a dare riscontri sul territorio.
Eppure capita che strane alchimie determino la degenerazione di un ragionamento, il perdere di vista il punto focale deragliando verso scenari paralleli che non sono il motivo del nostro esserci.
Succede anche questo nel consiglio comunale del dieci agosto quando una seduta in aggiornamento per l'approvazione della variante alle aree P.I.P. di Aspra, già appesantita dal caldo torrido dell'aula, si trasforma in una rovente bagarre accesa da motivazione avulse dai lavori d'aula.Cade il numero legale e si rinvia nuovamente la seduta rispetto a quello che diventa un atto deliberativo di estrema importanza per dare riscontro e stimolo alla crescita delle attività produttive locali.
È un volano di sviluppo che significa crescita occupazionale, riqualificazione del territorio, aumento della capacità di essere maggiormente protagonista nello scenario internazionale da parte della nostra imprenditoria locale.
È un atto insomma che non può e non deve essere disatteso.
E proprio sulla scorta di queste motivazioni invito tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale a riesaminare le proprie posizioni, a rinviare la disamina di eventuali incongruenze nella gestione dei lavori d'aula ad altro e opportuno momento di confronto politico, e a dare il proprio contributo affinché insieme si possa dare equilibrio ad un atto che deve essere condiviso da tutti e non da alcuni.
Invito ancora il gruppo di "Bagheria popolare" ad un ennesimo atto di collaborazione.
È una realtà politica che si è sempre contraddistinta per senso di responsabilità e per indubbia serietà.
Nessuno ha mai messo in discussione l'importanza del contributo che questi possa dare, soprattutto perché gode di lunga esperienza amministrativa.
Sono convinto che sapremo responsabilmente fare sintesi e consegnare alla nostra collettività uno strumento di grande importanza, ne sono convinto perché ciò che accomuna il mandato dei trenta consiglieri comunali è quello di costruire una Bagheria migliore.
Massimo Mineo consigliere comunale di Bagheria
Una dichiarazione di Massimo Mineo (L'altra Bagheria) sulla (non) seduta consiliare di oggi
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