Politica

Il Gruppo Civico “Noi cittadini” di Bagheria,
senza voler entrare nel “merito” delle situazioni che hanno visto protagonista il Sindaco della nostra Città, nel dissociarsi radicalmente e fermamente dal “metodo” utilizzato dal primo cittadino in queste sue pubbliche ed eclatanti esternazioni, avverte l’urgenza doverosa di sottolineare quanto segue a tutela della dignità e del rispetto dovuti alla Cittadinanza bagherese:

- per storia, per cultura e per senso civico, questa Cittadinanza non può e non deve essere identificata, per nessun motivo e per nessuna giustificazione, con l’immagine così profondamente negativa e disonorevole che emerge da quelle succitate situazioni, che rischiano di sfigurare il volto più autentico di questa comunità cittadina, che reclama ed esige il rispetto della propria dignità, così volgarmente deturpato, e che non può non chiedere, a gran voce, che questo rispetto venga pubblicamente rivendicato, riconosciuto e riabilitato;

- per storia, per cultura e per senso civico, questa cittadinanza non può riconoscersi in tali comportamenti e non prendere, fermamente e radicalmente, le distanze da un agire “politico” che, incapace di permanere in uno stile di ragionevole confronto civile, strumentalizzando procedure e persone, pur di mantenere a tutti i costi un apparente e “schiamazzante” consenso, è apparso risolversi nella ricerca di un continuo scontro, individuale e sociale, e in una rivendicazione, squilibrata e irrazionale, di supremazia “politica”, funzionale solo a danneggiare tutto il corpo sociale e a configurare una deformata e pericolosa visione della democrazia.

Dietro queste manifestazioni eclatanti ed aberranti, che compromettono un clima di costruttiva concordia sociale, non ci si può non chiedere se questa nostra Città non abbia perduto, ancora una volta, l’occasione, in cui molti concittadini avevamo creduto, di una reale “svolta” nell’amministrazione e nel governo cittadino, che fossero qualificati da capacità, competenze, trasparenza, reale attivazione di partecipazione democratica, e da adeguate responsabilità etiche e civiche; caratteristiche, purtroppo, gravemente carenti, paradossalmente a partire dal Primo cittadino, che ne ha dato così clamorosi e vergognosi esempi.

Questo Gruppo civico, preso atto di essere giunti, forse, al punto infimo di degrado culturale e civile, riconfermando e rassicurando che Bagheria non è quella apparsa in quei video, non può che ribadire il suo impegno per cercare, con ogni mezzo possibile, non certo con le volgarità e i comportamenti diseducativi, di rendere migliore e più vivibile questo nostro contesto sociale, così difficile ma così ricco di potenzialità umane e di risorse, il cui positivo utilizzo per il bene comune, è ancora ben lontano, purtroppo, dall’essere posto in atto.

Per il Gruppo Civico “Noi cittadini”
Manlio Schiavo

Bagheria, 20 febbraio 2016.

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