Attualità

Le attività svolte dal Cesvit sulle Zfu sono state realizzate a titolo completamente gratuito.

Ci teniamo a dirlo, poiché da quando il progetto di Zona franca Urbana è stato finanziato, sono circolate incessanti voci di fantomatici incarichi o compensi, che né come associazione di professionisti, né come professionalità singole dentro l'associazione, abbiamo mai ricevuto, né mai riceveremo dal Comune di Bagheria, neppure a titolo di rimborso spese.

Teniamo a precisare che il Cesvit in forza di un protocollo d'intesa stipulato con la precedente Amministrazione Comunale ha provveduto a redigere il progetto nel 2010 e successivamente, ha svolto azioni di animazione territoriale e gestione del partenariato, nello spirito no-profit di divulgazione della conoscenza e della cultura europea che da sempre anima il nostro Centro.

 In un momento, come quello che sta attraversando la nostra città, il progetto di Zfu rappresenta una vera boccata d'ossigeno per le imprese, che sono il motore dell'economia tutta.

 E' un'occasione di lavoro per tanti professionisti che negli ultimi giorni si sono attivati per dare assistenza alle imprese.

 Riteniamo, in tal senso, che i nostri sforzi, tendenti a praticare con i fatti azioni di sviluppo territoriale e a contribuire in concreto alla crescita della nostra comunità, e che hanno fruttato un finanziamento di quasi dodici milioni di euro, non vadano sviliti da chi diffonde voci false e tendenziose, prive di ogni fondamento.

 

Il Presidente del Cesvit (avv. Elvira La Rosa)

Di qualche settimana fa la notizia del riconoscimento Best in Sicily andato all'azienda di salatura del pesce dei fratelli Balistreri Girolamo e Michelangelo di Aspra, assegnato dal periodico online 'Cronache di gusto'. Adesso arriva la notizia che con gli olii prodotti dalla Ecofruit, azienda bagherese, siamo su un livello di assoluta eccellenza mondiale.

Questa la notizia più in dettaglio: ogni anno nel mese di Febbraio a Norimberga, in Germania, si svolge  il BIOFACH che è la più importante manifestazione fieristica mondiale per i prodotti provenienti da agricoltura biologica, sia freschi che trasformati. Una sezione è anche dedicata anche alla cosmetica con prodotti naturali e biologici.

altBiofach attira visitatori e, soprattutto, operatori commerciali da ogni angolo del mondo: un riconoscimento ottenuto al Biofach per una azienda è una sorta di medaglia da poter mostrare con legittimo orgoglio.

Nell’ambito della manifestazione sono previste degli “awards” (concorsi) per premiare il miglior olio extravergine d’oliva dell’anno, il miglior caffè dell’anno ed il miglior prodotto innovativo dell’anno.

Per la sezione oli quest’anno l'Organizzazione di Produttori (UnoSicilia) cui fa capo la Ecofruit azienda bagherese guidata da Rosario Provino, ha presentato tre monocultivar: Biancolilla, Nocellara e Cerasuola.

Le aziende agricole dell'Ecofruit in cui vengono prodotte le olive da cui vengono estratti gli oli, si trovano nella zona di Castelvetrano.

altEbbene, l'Ecofruit è stata  l’azienda più premiata della manifestazione, vinta da un olio greco per la cronaca, piazzando il monocultivar di Cerasuola tra i primi 20 al mondo e gli altri due monocultivar, Biancolilla e Nocellara  nella TOP TEN, e cioè tra i primi 10 oli al mondo.

Il ritorno d’immagine derivante da questi premi è importante perché è molto autorevole la giuria che li assegna, che è composta da 12 sommelier d’olio di diverse nazioni che assaggiano, al cieco e più volte, tutti gli oli in gara per tre giorni, compilando le relative schede di valutazione.

 

"Sicuramente - ci dice Rosario Provino, amministratore della Ecofruit - oltre all’aspetto commerciale che comprende anche la possibilità di marchiare i nostri oli con il logo del premio e che ci porta a conquistare ulteriori mercati, all'estero soprattutto, c’è la grande soddisfazione di veder riconosciuto il lungo e paziente lavoro di miglioramento di tutte le fasi produttive, dalla coltivazione delle olive all’estrazione dell’olio ed al suo stoccaggio e confezionamento, che permette di ottenere prodotti finiti di eccellenza assoluta".

Gli oli della Ecofruit in Italia sono in vendita nel circuito dei supermercati Naturasì.

Ecco, sono queste le notizie che ci restituiscono l'orgoglio di essere baarioti

 

Si è svolta sabato 15 febbraio u.s., da parte dei soci e simpatizzanti della Lega Navale Italiana, la visita a bordo delle tre corvette della Marina Militare Italiana, Sfinge, Urania e Fenice, ormeggiate al porto di Palermo, per attività addestrativa, della stessa Scuola di Comando Navale.

Un sentito ringraziamento, da parte di tutti i soci e simpatizzanti della L.N.I. sezione di Aspra, va al CF Marco Fanelli Volpini, il Comandante della nave Urania, che ha guidato l’interessante incontro, unitamente ai Tenenti di Vascello impegnati in attività addestrativa, per i soci e simpatizzanti delle sezioni L.N.I. di Palermo Centro, Palermo Arenella, Termini Imerese ed Aspra.

altLe tre corvette, appartengono al Comando delle Forze da Pattugliamento (COMFORPAT) di Augusta (SR) e sono impegnate nella 263^ Sessione della Scuola di Comando Navale, prestigiosa istituzione che da quasi un secolo è preposta alla formazione dei Tenenti di Vascello che si accingono a ricoprire per la prima volta, nella propria carriera militare, l’incarico di comandante di unità navali della Marina Militare.

La sosta nel porto di Palermo, si inquadra nella fase conclusiva delle sei intense settimane, fra lezioni teoriche ed attività in mare, durante le quali i 12 Ufficiali frequentatori, conseguono l’idoneità al comando navale.

La Scuola di Comando Navale ha sede ad Augusta, dove si è trasferita nel 1983, e dipende dal Comando delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera.

La Scuola, è l’unica tra le Marine di rango della NATO, che vanta una tradizione quasi secolare.

La sua lunga storia, iniziata nel 1926 ed interrottasi solo nel corso dei conflitti bellici, è stata caratterizzata da una costante opera di travaso, verso numerosissime generazioni di giovani Ufficiali, non solo in termini di conoscenze nautiche, marinaresche e professionali, ma anche di tradizioni, passione e valori morali, che sono alla base della figura dell’Ufficiale della Marina Militare.

altLe corvette Sfinge, Urania e Fenice appartengono alla Classe “Minerva”, sono state realizzate alla fine degli anni ’80; hanno un equipaggio di circa 110 fra uomini e donne, e sono armate con un cannone antiaereo, antinave ed antimissile, di medio calibro.

La sosta nel porto di Palermo, grazie alla quale, la popolazione, ha potuto effettuare la visita a bordo delle stesse navi, ha costituito una valida opportunità per consolidare i già ottimi rapporti tra la Forza Armata, la popolazione e le istituzioni locali.

Lega Navale Italiana sezione di Aspra:
cell.: 334 1882569 – 373 5048416;
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
www.leganavale.it/aspra;

 

nella foto di copertina  Le tre corvette mentre stamane lasciano in formazione il porto di Palermo

Apprendiamo con profonda amarezza il comunicato diffuso recentemente dal Movimento Cinque Stelle di Bagheria in relazione alla riunione svoltasi giovedì 13 febbraio 2014 con l’Assessore Massimo Mineo, alla quale abbiamo partecipato con altre realtà del territorio che si sono adoperate fattivamente per un recupero reale e concreto di Villa San Cataldo, già a partire dal 2011.

Erano presenti alla riunione, in risposta all’invito ufficializzato in data 15 dicembre 2013 nel corso delle manifestazioni legate all’inaugurazione della Villa, le seguenti realtà cittadine: CCN Umberto Gallery, Associazione Terra del Sole, Coop Vivere, Associazione Sant’Ignazio di Loyola, Movimento Bagheria Bene Comune, Legambiente Bagheria e la prof.ssa Giuseppina Greco.

L’Assessore Massimo Mineo, accogliendo le sollecitazioni progettuali e operative manifestate sin dai tempi in cui la Villa era di proprietà della Provincia Regionale di Palermo, ha voluto promuovere un incontro per avviare un confronto ed uno scambio di idee per la valorizzazione a 360 gradi del Bene da poco acquisito dalla Città.

Leo Club, WWF Bagheria e Rotaract, non presenti all’incontro, hanno fatto pervenire le loro progettualità. L’Assessore, sin dall’inizio della riunione, ha rimarcato l’obiettivo da raggiungere: promuovere un coinvolgimento più ampio possibile che porti alla partecipazione della collettività cittadina e al contributo di tutte le realtà motivate a partecipare.

Nel corso della Riunione si è palesata la presenza di tre attivisti del gruppo “Il Grillo di Bagheria” del Movimento Cinque Stelle (due dei quali tesserati Legambiente), che hanno parlato a titolo personale, in quanto Legambiente era rappresentata dal proprio direttivo.

Costoro, dopo un forte momento di polemica iniziale, a conferma di una apertura al dialogo, hanno manifestato idee e proposte operative condivise con alcuni dei presenti.

Poiché trattavasi di una semplice riunione di socializzazione e coordinamento delle iniziative proposte, che con chiarezza non aveva alcuno scopo decisionale, si ritiene pretestuoso e infondato l’atteggiamento polemico del comunicato del Movimento Cinque Stelle, che oltre a dare un’interpretazione falsata della realtà, appare finalizzato ad inibire qualunque iniziativa volta al FARE.

Chi mente in maniera strumentale evidentemente non vuole lo sviluppo del nostro Territorio, ma vuole solo distruggere.

Noi non ci stiamo e al comunicato diffuso dal Movimento Cinque Stelle contrapponiamo semplicemente la VERITA’.


CCN Umberto Gallery
Associazione Terra del Sole
Coop Vivere
Associazione Sant’Ignazio di Loyola
Movimento Bagheria Bene Comune
Legambiente Bagheria
Prof.ssa Giuseppina Greco
WWF Bagheria

 

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