Dopo gli affidamenti di appalti senza gara pubblica per milioni di euro, dopo la mala gestione del depuratore, dopo la festa privata nella villa settecentesca comunale, dopo le assunzioni e gli incarichi discutibili, si aggiungono ombre sulla gestione dell'abusivismo edilizio a Bagheria.
Ci aspettiamo da parte del Sindaco Patrizio Cinque, che da tempo ha vestito i panni del censore inflessibile e del solo depositario della giustizia e della legalità, che ci spieghi con le carte e non con le parole, nelle sedi istituzionali e non su facebook, perchè si temporeggia a demolire le ville abusive nel Parco monumentale di Villa Valguarnera e non solo, nonostante un protocollo d'intesa con la Procura di Palermo, che impegnava il Comune ad effettuare le demolizioni entro pochi mesi.
Il sindaco, infine, renda pubblici tutti i documenti che lo riguardano in modo da fugare tutti i dubbi sollevati omenica sera dalle Iene e ristabilire piena luce sulla vicenda che lo riguarda insieme al suo assessore.
Orazio Amenta
Segretario cittadino PD Bagheria