Brevi

La presidente del Consiglio Comunale di Bagheria, Claudia Clemente, comunica che nell’Aula “Antonio Gargano”, per il giorno 6 novembre 2014 alle ore 11.30 è convocato il consiglio comunale in seduta aperta, straordinaria ed urgente.

All'ordine del giorno la spinosa vicenda dei dipendenti a contratto, il cui rapporto di lavoro va a scadere il 30 novembre 2014, del problema dell'assistenza personale ai disabili e del rischio di infiltrazioni mafiose al comune.

I gruppi “L’aquilone” e “Insieme”, unitamente al già candidato sindaco Gino Di Stefano, plaudono alla nomina del dottore commercialista, Nicolò Benfante, a docente di "Scienze Economiche" presso il Dipartimento delle Scienze Giuridiche e Sociali di della L.U.de.S. "Libera Universita' degli Studi di Scienze Umane e Tecnologiche" di Lugano.

Il dottore Benfante era stato indicato da Gino Di Stefano assessore designato in caso di vittoria alle elezioni comunali.

Riteniamo, alla luce della nomina pervenuta dall’Università di Lugano, che questa città abbia perso un’importante occasione nel non vedere oggi alla guida dell’assessorato al bilancio un valido professionista che sarebbe stato sicuramente in grado di trainare il nostro comune verso sicure rotte di risanamento economico, diversamente dall’improvvisazione tecnica dimostrata dall’attuale compagine amministrativa.

Al dottore Benfante vanno i nostri migliori auguri…

Gruppi “L’Aquilone” e “Insieme”, candidato sindaco Gino Di Stefano
 

Una grande incertezza continua a circondare la vicenda della trentina di contrattisti bagheresi dipendenti del comune,che al 30 di questo mese dovrebbero cessare il loro rapporto di lavoro con il comune.

La legge finanziaria prevede che i comuni in dissesto non possano procedere alla stabilizzazione di personale precario; il motivo del viaggio a Roma del sindaco Patrizio Cinque era legato anche alla possibilità di proroga del contratto di questi dipendenti.

'Le notizie non sono incoraggianti - ci ha dichiarato il sindaco- ed anche se il personale del comune di Bagheria è sottodimensionato  rispetto ai parametri nazionali dipendenti/popolazione, la vicenda del dissesto sta pesando negativamente; a Roma ci è stato riferito che già dal 2013 il comune è in dissesto, c'è stato solo un colpevole ritardo nel dichiararlo. In ogni caso metteremo in campo ogni sforzo di concerto con la Regione per tentare un percorso stretto e difficile che consenta al nostro comune di non perdere questo patrimonio di professionalità''.

In questi giorni appena trascorsi, legati alla tradizione e al culto religioso,molti cittadini si sono recati presso il cimitero comunale per andare a trovare i propri cari defunti.

Parecchie sono le segnalazioni che ci sono pervenute sulla stato indecente di quel luogo.
In particolare quasi tutte hanno sottolineato il giacere in camera mortuaria di decine di bare, talmente tante che occupati risultano anche i locali adibiti ad ufficio.

Una segnalazione in particolare ci ha riportato l'indicazione data dagli addetti al cimitero ai parenti di un defunto circa la possibilità di custodire la bara del proprio caro a casa, vista la mancanza di loculi.

Tale indicazione è una infelice battuta o risulta nelle intenzioni dell'Amministrazione Comunale? Così fosse siamo in presenza di una decisione veramente indecorosa e inaccettabile !

Già nei mesi scorsi dopo una nostra visita al cimitero ne avevamo constatato le critiche condizioni igieniche e l'accatastarsi delle salme in attesa di sepoltura.

A queste nostre segnalazioni l'Amministrazione Comunale ed in particolare il signor Sindaco che detiene la delega al cimitero hanno risposto con rassicurazioni generiche e progetti non meglio specificati ( e ad oggi pare non attuati) di costruzione di nuovi loculi e requisizione di cappelle private. Siamo abituati alle rivoluzioni a 5 stelle mai partite e solo proclamate,ma crediamo che su tale argomento non si possa parlare politichese.

Cosa intende fare l'Amministrazione? Una condizione del genere non è più procrastinabile,occorre agire subito e prendere le dovute decisioni per evitare di continuare a calpestare la dignità della nostra comunità.

SaràMigliore Bagheria

Le liste “L’Aquilone” e “Insieme”, dopo aver appreso dal sito Istituzionale del nostro Comune che da sabato 1 a domenica 9 novembre si sta svolgendo “La Settimana delle Culture”, intendono evidenziare che ancora una volta l’amministrazione comunale - capeggiata dal sindaco Patrizio Cinque - mette in evidenza incapacità, incoerenza e superficialità nella gestione amministrativa e nell’organizzare eventi nella nostra comunità."

“La settimana delle Culture”, tanto decantata dall’Ass. Rosanna Balistreri, è stata presentata come ricca di decine di manifestazioni, che avrebbero attirato attenzione oltre i nostri confini ; purtroppo dobbiamo registrare che, ancora una volta, tali eventi non hanno oltrepassato la statale SS113 (come già avvenuto per la mancata “sfilata dei Carretti Siciliani per la festa di San Giuseppe, poi realizzata attraverso il nostro interessamento assieme a sponsor privati e altri organizzatori, per la Festa di Aspra).
Con rammarico evidenziamo infatti che non è stato previsto alcun evento nella frazione di Aspra.

Sicuri del fatto che l’amministrazione troverà una giustificazione anche a questa mancanza…

Le Liste Civiche L'Aquilone e Insieme

E' stata consegnata proprio qualche ora fa all'Hotel Savoia di Milano la 'giacca' che sta proprio a simboleggiare la stella Michelin a Toni Lo Coco, titolare a Bagheria del Ristorante 'I pupi'.

La stella è uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo per quanto riguarda la buona cucina, anche perchè gli 'ispettori Michelin' che poi contribuiscono a realizzare la famosa Guida si muovono assolutamente in incognito proprio per evitare condizionamenti di qualsiansisi natura.

'Siamo felicissimi, ci ha detto Laura Codogno, collaboratrice del marito in cucina e in sala, 'ci hanno chiamato la settimana scorsa per dirci che eravamo stati 'insigniti' di una stella: questo è il riconoscimento per i nostri sacrifici e per la professionalità e la fantasia di Toni.

Questo traguardo ci dà tanto entusiamo e fiducia e ci spinge a guardare più avanti e più in alto, verso la seconda stella'