Brevi

Gentile direttore,
Chi le scrive è un pensionato che abitualmente trascorre da parecchi anni il periodo estivo nella frazione di Aspra, tra i tanti problemi che annualmente ritrovo al mio ritorno, quest'anno devo purtroppo segnalarle quello del randagismo, problema presente sul territorio da parecchio tempo ma che purtroppo nella zona di Aspra ha raggiunto un livello a mio dire rischioso.

Da qualche giorno circa in zona è arrivato un branco di circa otto cani, di diverse stazze ed andandosi ad unire a quelli gia presenti sul territorio da anni, formano un branco abbastanza numeroso, di cui la gente, sia che porti in giro i propri cani,sia che se li veda correre accanto è abbastanza preoccupata, alcuni mi duole dirlo hanno paura, perchè un branco, soprattutto di queste dimensioni ha una dinamica comportamentale diversa rispetto al singolo cane.

Ben sapendo e conoscendo le difficoltà del comune di Bagheria circa l'assenza di un canile municipale e la presenza sul territorio di soli volontari che fanno un lavoro immenso e spesso poco riconosciuto, bisognerebbe a parere dello scrivente che qualcuno intervenisse, magari che solamente venisse a vedere la situazione, perchè visto il periodo estivo e la notevole presenza di bambini la situazione potrebbe essere rischiosa.

Possono le istituzioni comunali intervenire?

Gentile direttore lascio a lei e alla sua redazione la decisione se pubblicare o meno questa mia lettera, con la speranza che comunque prima o poi le istituzioni possano risolvere questo annoso problema.
Ringrazio lei e la redazione in anticipo
e vi porgo

Distinti Saluti

Massimo Bellini

La versione tradizionale del 10eLotto ha portato fortuna a Bagheria, dove sono stati vinti  31.914,89 euro. Il fortunato giocatore ha confrontato in diretta sul monitor della ricevitoria i 10 numeri giocati, con i 20 estratti, indovinandone 9 su 10.

La vincita di Bagheria è stata ottenuta con 1 euro nella ricevitoria di Giuseppe Rizzo in Piazza Cirrincione. 

da gds.it

Secondo voci circolate con molta insistenza nelle ultime ore sarebbe stato raggiunto un accordo tra la Prefettura e la proprietà dell'Hotel Kafara, ormai chiuso da oltre un anno, perchè nella struttura possano trovare ospitalità circa 400 migranti.

Negli ambienti della politica flavese la notizia non trova conferma e si sostiene che non c'è al momento alcuna comunicazione ufficiale al comune, che dovrebbe comunque esprimere un parere, dovendo in qualche modo collaborare nelle attività di controllo del territorio.

Gino Di Stefano, già consigliere comunale, e candidato alle ultime elezioni amministrative alla carica di sindaco, afferma di non avere mai ricevuto alcuna notizia nè di essere mai stato identificato in ordine ad una querela per diffamazione o altro che il sindaco Patrizio Cinque abbia presentato nei suoi confronti.

'A riprova di quanto affermo, prosegue Di Stefano, produrrò a questa testata la visura dei carichi penali pendenti a mio carico, dai quali risulta in maniera incontrovertibile che nei miei confronti non è in essere alcun procedimento penale'.

Pertanto, la notizia che il sindaco avrebbe presentato querela nei miei confronti per diffamazione, riportata nell articolo di ieri sul vostro sito in cui si riferisce delle indagini preliminari cui è sottoposto il sindaco, è  infondata

Contattato dall'amministrazione comunale di Santa Flavia un componente della famiglia Forello, proprietaria dell'Hotel Kafara, si è detto all'oscuro di un progetto che preveda che nella struttura alberghiera possano essere ospitati migranti.

Noi ci siamo limitati a riferire una voce che circola con insistenza a Santa Flavia da almeno una settimana e che era rimbalzata anche da Palermo. Ci limitiamo a prendere atto, ad oggi, della smentita.

In data 18 giugno 2015 nei locali della Scuola Bagnera, siti a Bagheria in Piazza Leonardo da Vinci, si è costituito tra i genitori di alunni che frequenta il I° Circolo di Bagheria il Comitato per la definizione dei processi di messa in sicurezza degli edifici scolastici del plesso “G.Bagnera” e del plesso “F.Castronovo”.

Gli edifici scolastici di che trattasi in assenza di opportuni e immediati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria potrebbero col tempo non essere più adeguati, mettendo così a rischio la loro regolare e sicura fruizione da parte degli studenti. Pertanto, necessitano urgentemente di interventi mirati alla rimozione dei pregiudizi che hanno determinato l’adozione dei provvedimenti di interdizione dall’uso di alcune aule e servizi, provvedimenti resi necessari dal susseguirsi di fenomeni meteorologici imprevisti che hanno compromesso la tenuta di alcune porzioni di copertura determinando fenomeni di infiltrazione di acque meteoriche.

In occasione di un incontro tenuto presso la sede dell’istituto Bagnera alla presenza del responsabile della sicurezza Ing. Franco, nell’ambito di una più generale rappresentazione delle emergenze che caratterizzano le condizioni fisiche degli edifici scolastici bagheresi sui quali il predetto professionista esercita la sua funzione, sono venuti a conoscenza dell’impossibilità di procedere all’immediata definizione di tali problematiche di guisa che, al fine di potere concorrere alla definizione dei percorsi tecnico-amministrativi e sollecitare l’avvio delle relative procedure, sono giunti alla determinazione di costituire apposito comitato facendosi promotori di ogni e più opportuna azione volta ad ottenere, in primo luogo dalle autorità preposte alla gestione e alla custodia del suddetto edificio, la rimozione delle cause degli indicati pregiudizi riservandosi altresì ogni e più opportuna azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che abbiano il potere e la competenza di intervenire direttamente o indirettamente per garantire e assicurare quelle necessarie condizioni di sicurezza per l’uso dell’edificio scolastico allo stato non sussistenti.

Considerata la necessità di avere chiari tempi, strumenti e modalità di intervento che si intende adottare a breve termine, si invita il sindaco del Comune di Bagheria ad intervenire all’incontro programmato per venerdì 26 giungo p.v. alle ore 17:00, presso aula magna del plesso “Bagnera”.
Diventa urgente e non prorogabile conoscere le azioni che l’amministrazione comunale vuole programmare al fine di garantire la sicurezza dei nostri figli in quella che va considerata la loro seconda casa: la scuola.

Il Presidente del Comitato
Elvira La Rosa