Brevi

E' stato appena ritrovato il cadavere dell'imprenditore allontanatosi nei giorni scorsi, il signor SILVESTRE  PALUMBO, classe 1948, originario di San Giuseppe Jato (PA), domiciliato a Palermo in via Conceria.

La salma è stata rinvenuta sul tratto di mare antistante la spiaggia di Altavilla Milicia (PA),  da un cittadino che ha subito avvisato i Carabinieri impegnati nelle ricerche.

Sul posto i Carabinieri che stanno investigando da giorni, hanno richiesto l'intervento del medico legale che sta effettuando l'ispezione cadaverica.

Il cadavere, da una prima ricognizione visiva eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Bagheria, non presenta segni di violenza.

 

Fonte Ufficio Stampa Provinciale dei Carabinieri

Dovevano servire le sedute di fine anno a "sanare" una serie di debiti fuori bilancio riguardanti soprattutto parcelle di legali; alla fine dopo la seduta di mercoledì dedicata sostanzialmente alle comunicazioni del Presidente, nella seduta di oggi giovedì si doveva affrontare il merito del problema.

Hanno aperto le ostilità i consiglieri del PID (popolari Italia domani), che già dopo l'appello al quale hanno risposto, si erano però subito dopo allontanati dall'aula.

Aperta la discusssione lo scontro si è trasferito all'interno stesso dell'opposizione con alcuni consiglieri (Castronovo, Aiello, Cangialosi) che sostenevano che occorreva far emergere il senso di responsabilità e la capacità di rappresentare un alternativa da parte dell'opposizione e i consiglieri del PD di opposizione (Amato, Maggiore) che per far rilevare l'inesistenza della maggioranza, hanno invece preferito abbandonare l'aula.

Al Presidente Daniele Vella, altro non è rimasto che prendere atto, dopo circa un'ora e mezza di seduta, che era venuto a mancare il numero legale e ad interrompere la seduta, rimandando tutti a casa.

Si rivedranno nel 2011. Auguri!

Riceviamo e pubblichiamo: Sono contento di sapere che ci sarà un Giudice del "Tribunale per i Minorenni" di Palermo che il prossimo 4 Marzo valuterà le sorti mie e di mia figlia che non ho ancora visto.
Sarei certamente più felice se questa udienza venisse anticipata.
Intanto, dopo aver trascorso un triste Natale (diventare padre è stupendo, ma non avere nemmeno la possibilità di vedere la propria bambina è un dramma) lontano dalla mia piccola creatura, almeno la notte di capodanno voglio esserle quanto più vicino possibile.
Per questo motivo dalle ore 21:00 in poi del 31 Dicembre sarò, anche da solo, nella piazza principale di Aspra ( frazione di Bagheria , Palermo ) a brindare con mia figlia in occasione dell'arrivo del nuovo anno.
Non la vedrò, ma mia figlia sarà lontana da me solo alcune decine di metri e per me sarà già una consolazione.
Sarò grato a tutti coloro i quali vorranno unirsi a me o quanto meno esprimermi la loro solidarietà.

MARCELLO MANCARELLA

 

Noi non concosciamo nè il signor Marcello Mancarella, nè i dettagli della vicenda: vista così, crediamo che un gesto di vicinanza e di solidarietà possa alleviare una condizione di particolare solitudine. Redazione Bnews

Riceviamo e pubblichiamo: Non è nostra abitudine individuare "nemici" nell'ambito delle nostre scelte politiche, cosa che ha invece scelto di fare S.E.L..

Infatti è ormai evidente a tutti che per tale partito il P.I.D. sia il "nemico" da abbattere.

Non ci vogliamo in alcun modo prestare a tale gioco, ma manteniamo ferma la nostra convinzione che la convocazione in sessione straordinaria ("...su determinazione del Presidente, o quando la stessa sia richiesta dal Sindaco o da almeno un quinto dei consiglieri in carica..."- art. 34 - comma 6 - Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Bagheria) ed urgente ("...il Consiglio è convocato d'urgenza quando sussistono motivi che devono essere indicati dai richiedenti e valutati dal Presidente rilevanti ed indilazionabili che ne rendono necessaria la riunione..." - art. 34 - comma 7 - Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Bagheria) del consiglio comunale di Bagheria nella data del 29 dicembre (con la concreta possibilità di aggiornamento per i giorni 30, ed addirittura 31 di dicembre) debba avvenire solo per i motivi previsti dal suddetto Regolamento o per la trattazione di argomenti di rilevante importanza socio-economica per la città.

Ci è assolutamente chiara l'importanza degli strumenti di partecipazione democratica, ciò che contestiamo è il costante abuso che di esse si fa per mera demagogia politica. Infatti la trattazione delle comunicazioni, se non fosse utilizzata impropriamente, prevede che "Sulle comunicazioni del Presidente può intervenire un consigliere per gruppo e per non più di tre minuti ciascuno" - art. 45 - comma 6 - Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Bagheria.

Si evidenzia inoltre che la trattazione delle comunicazione non produce alcun atto amministrativo che accenni ad ipotesi di risoluzione di problemi.

Infatti gli strumenti a disposizioni dei consiglieri comunali che intendano sollevare questioni di merito su problemi della città sono altri: proposte di deliberazione consiliari, mozioni, ordini del giorno.

Per ognuno dei seguenti atti è prevista una votazione impegnativa per il consiglio e di indirizzo per l'amministrazione.

Inoltre, per le questioni amministrative sollevate da S.E.L., ci preme sottolineare che non è addebitabile alla gestione dell'Assessore ai Lavori Pubblici del P.I.D. la perdita del finanziamento per l'adeguamento dello svincolo autostradale esistente (peraltro prontamente ri-finanziato dalla Provincia Regionale di Palermo, a guida P.I.D., che concluse le procedure amministrative entro il 2011 indirà la gara d'appalto per la realizzazione), invece e da assumere a merito dell'amministrazione tutta e del P.I.D. in particolare l'inizio dei lavori dell'area P.I.P. di contrada Monaco, opera iniziata con 30 anni di ritardo a causa di battaglie di retroguardia culturale-sociale condotte da una parte della sinistra, di cui l'attuale capogruppo di S.E.L. era rappresentante e consigliere.

Infine, se a S.E.L. risultano violazioni del diritto di partecipazione democratica, mancata trasparenza degli atti amministrativi, uso improprio delle funzioni dell'amministrazione pubblica, o sono ipotizzabili reati di qualsivoglia natura, essa ha il dovere della denuncia politica e giudiziaria, evitando l'uso delatorio del dibattito politico. Unico giudice legittimato a valutare e giudicare la nostra azione politico-amministrativa è il popolo di Bagheria.

Tanto era dovuto a chiarimento della nostra posizione.
I Popolari di Italia Domani

A distanza di circa due mesi dalla controversa e contestata elezione del consiglio di amministrazione di Metropoli est, non riconosciuta valida dagli organi direttivi uscenti, e che aveva visto eletti  a consiglieri di amministrazione, Paolo Rizzolo (successivamente eletto presidente), Giuseppe Sanfilippo e Totò Camilleri si è tornati nel pomeriggio di giovedì 30 dicembre con una decisione da tutti condivisa  al voto per il rinnovo delle cariche sociali.

L'Assemblea dei sindaci presente al completo e con votazione unanime, ha eletto consiglieri di amministrazione il presidente uscente Totò Camilleri, Rino Lisuzzo, funzionario dell'Ufficio tecnico di Bagheria, e Domenico Napoli di Villabate.

Questo consiglio di amministrazione eleggerà in una prossima seduta il presidente del Consorzio Metropoli est.

Presidente dell'Assemblea dei sindaci è stato eletto Matteo Cannella, sindaco di Godrano.

Gentile Direttore colgo l'occasione offerta dal Suo giornale per augurare ai Lei e ai Suoi lettori buone festività e un felice anno nuovo.
Il periodo che stiamo vivendo a Bagheria e più in generale nel nostro Paese è indubbiamente un tempo di crisi, economica e valoriale.

In questo momento il mio pensiero va alle tante famiglie di nostri concittadini che attraversano difficoltà economiche e personali.

Ritengo sia proprio in questi momenti che si debbano riscoprire i valori dello stare insieme, dell'unità, della famiglia, della solidarietà ed infine della comunità.

La nostra città ha bisogno oggi più che mai di credere in se stessa, di riscoprire le tante energie positive che custodisce e di metterle al servizio della collettività.

Penso ai tanti giovani patrimonio di idee nuove (troppo spesso costretti a partire per ricercare opportunità di lavoro), ai tanti artigiani,commercianti, operai che ogni giorno si impegnano per arrivare a fine mese, ai numerosi cittadini che desiderano partecipare alla vita democratica di Bagheria.

Ciò che auguro alla mia città è una reale presa di coscienza che nasca dalla gente e dal basso e che faccia rinascere in noi un nuovo senso civico.

Infine ,rivolgendo un pensiero al momento elettorale che ci vedrà protagonisti in primavera, spero sia vissuto da tutti come una opportunità per contribuire allo svilippo della città attraverso un reale confronto sui programmi e sui progetti e sulle opportunità che possono vederla protagonista.

Daniele Vella.

 

Riceviamo e pubblichiamo: Ricordiamo ai Popolari per l'Italia di Domani (P.I.D.) che attraverso le comunicazioni dei consiglieri comunali si affrontano questioni concrete che interessano i cittadini e il territorio bagherese.

Sono state sollevate, con questo strumento, diverse problematiche che vanno dalla mancata pulizia delle spiagge di Aspra alla questione delle bollette pazze APS, dalla pulizia del cimitero alla questione Coinres e alla mancata manutenzione delle strade.

Comprendiamo che non piacciano ai consiglieri comunali del P.I.D. le critiche all'amministrazione comunale da loro sostenuta .

Comprendiamo, anche, come possa dar loro fastidio che si evidenzino, attraverso le comunicazioni, che ben poche cose di concreto sono state realizzate da quando sono in maggioranza, anzi Bagheria è andata sempre più decadendo dal punto di vista economico e della vigilanza sul rispetto delle regole.

-Cosa impedisce ai Popolari per l'Italia di domani di prelevare dall'ordine del giorno del consiglio i punti più incisivi delle politiche sociali ed economiche ?

-Perché il P.I.D non dice, solo per fare un esempio, alla città e alle forze produttive bagheresi che fine hanno fatto i P.I.P. (Piani artigianali) di Contrada Monaco e di Aspra quasi scomparsi dalla centralità dell'azione amministrativa della Giunta, nonostante siano importanti strumenti per lo sviluppo del territorio?

-Perché il P.I.D. e il loro assessore ai lavori pubblici Di Stefano non spiegano come mai hanno fatto perdere il finanziamento di € 1.200.000 per ammodernare il vecchio svincolo autostradale che avrebbe risolto, pressocchè nella loro totalità, i problemi della viabilità in entrata e uscita da Bagheria?

Bagheria 27/12/2010

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