Brevi

A Palermo c'era la base operativa, ma aveva ramificazioni inetrnazionali l'organizzazione messa in piedi per carpire via web migliaia di codici di carte di credito di utenti ignari, che venivano poi utilizzate per l'acquisto on line a prezzi ridotti di biglietti ferroviari, aerei e marittimi e di altri servizi.

Le Fiamme gialle stanno eseguendo,nell'ambito dell'operazione 'Easy travel', 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 2 ai domiciliari, colpendo i vertici dell'organizzazione.

ansa.it
 

In relazione alla ferma presa di posizione del presidente della Regione Rosario Crocetta che ha dichiarato che verranno sospese le liquidazioni dei corsi a quegli Enti che annoverino tra gli amministratori, parenti o affini di deputati e politici, il dirigente generale del dipartimento formazione della Regione, Anna Rosa Corsello, avrebbe avviato una sorta di indagine contro le parantopoli negli enti di formazione.

La dirigente ha chiesto ai funzionari dell'assessorato di dichiarare se abbiano parenti o affini fino al terzo grado tra direttori, presidenti, componenti e legali rappresentanti negli enti di formazione. 

I militari della Stazione di Misilmeri, nel corso di un servizio preventivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo per l’arco delle festività natalizie, fermavano un’autovettura Fiat Punto condotta da un uomo, successivamente identificato in CASTROFILIPPO Giosuè, palermitano classe 1960, con alle spalle precedenti per detenzione sostanze stupefacenti.

Alla vista dei Carabinieri, l’uomo immediatamente mostrava evidenti segni di insofferenza, risultando inspiegabilmente agitato.

Dal controllo è risultato che il CASTROFILIPPO si trovasse alla guida nonostante fosse sprovvisto di patente di guida e l’autovettura fosse priva di copertura assicurativa.

L’atteggiamento inspiegabilmente agitato dell’uomo, induceva i militari ad approfondire il controllo procedendo alla perquisizione personale e del mezzo.

L’intuizione dei Carabinieri veniva confermata pochi minuti dopo, quando gli operanti rinvenivano e sequestravano due panetti di hashish per un peso di circa 200 grammi e la somma in contanti di 1.700 € provento dell’attività di spaccio.

La sostanza stupefacente recuperata, sarà analizzata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dei Carabinieri di Palermo, al fine di accertare l’esatto principio attivo della stessa.

Il prevenuto, tratto in arresto con l’accusa di detenzione sostanza stupefacente, nella giornata di ieri è stato sottoposto a rito direttissimo, conclusosi con la convalida dell’arresto e la condannava a 18 mesi di reclusione e 3.000 € di multa, quindi sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Fonte Ufficio Provinciale Stampa dei Carabinieri

Contattavano alcuni degli uomini importanti, calciatori e artisti soprattutto, citati in un libro che la loro casa editrice, la Imart di Marsala aveva in animo di stampare, sulle memorie di una pornostar, Lea di Leo il nome d'arte, chiedendo denaro in cambio della omissione del nome.

Oggi vengono processati Giuseppe Richichi, 28 anni , bagherese, e Giuseppe Aleci, rispettivamente  direttore editoriale e presidente della Imart, che chiedevano secondo l'accusa dai 20.000 ai 40.000 euro agli ex frequentatori della pornostar per non essere citati nel libro che poi non uscì mai, perchè un servizio della trasmissione televisiva "Le Iene" smascherò il disegnò dei due.imputati.

Dopo un vivace dibattito durante il quale sono rientrate alcune perplessità manifestate dal consigliere Scaduto e il voto su una serie di emendamenti, è stato approvato all'unanmità dei consiglieri presenti l'adesione al Consorzio cooperativo G.A.C. Gruppo di azione costiera "Termini Imerese", formato dai dieci comuni costieri e che vede la Provincia regionale di Palerrmo nella qualità di Ente capofila.

Subito dopo è stato prelevato il punto già presente nell'o.d.g. del Piano triennale dielle opere pubbliche, dopo di chè il consiglio è stato aggiornato a giovedì mattino alle 10.00

E' questo l'impegno assunto dal sindaco Lo Meo, in seguito alla forte pressione esercitata innanzitutto dai genitori e dagli insegnanti, cui non è mancato il sostegno di associazioni e formazioni politiche in particolare di Bagheria Bene comune; non sono mancate le sollecitazioni  anche di Luca Lecardane, segretario  di SEL e di Gino Di Stefano, capogruppo do PID-Cantiere popolare, che avevano rappresentato al sindaco lo stato di disagio dei piccoli delle scuole materne e primarie soprattutto, per l'assenza dei riscaldamenti nelle aule.

Lo Meo ha preso solenne impegno che sin da domani i tecnici dell'azienda Ciullo provvederannoa lla verifica delle caldaie e alla riattivazione dei riscaldamenti: per il combustibile in considerazione dell'assenza di bilancio si attingerà a risorse dell'economato per far fronte all'emergenza, rinviando la gara per l'acquisto di gasolio a quando sarà approvato il documento contabile generale.

In seguito a questo impegno formale del sindaco non si svolgerà il presidio di protesta organizzato da Bagheria Benecomune in piazza Indipendenza per meroledì pomeriggio davanti l'Ufficio tecnico comunale.