Brevi

L'operazione è stata realizzata di concerto tra gli uomini della Capitaneria di porto di Palermo e la Guardia di Finanza di Bagheria. Si sono messi sulla scia di alcuni furgoni che trasportavano i tonni per un totale di oltre 2.000 Kg. di peso, e dopo averli fermati hanno chiesto una serie di chiarimenti che non sono arrivati.

Gli autristi dei furgoni sono stati sanzionati con 4.000 euro di multa, mentre il pescato è stato sequestrato

Il pesce viaggiava senza bolla di accompagnamento, non si sapeva quali fossero le motobarche che lo avevano pescato e a chi il pesce fosse destinato: avviene spesso in questo periodo che il tonno venga scaricato velocemnte in spiaggette e luoghi di mare isolati o poco frequentatie viene rapidamente caricato sui furgoni frigoriferi che lo portano a destinazione.

Al pescatore il tonno viene pagato da uno a due euro al chilo in relazione al rischio d'impresa: per il pescatore vale il detto che recita picca, maliritti e subitu, invece se i rigattieri riescono a portare il carico a destinazione ci fanno sopra un bel guadagno.

Il tonno sequestrato, perfettamente commestibile, è stato dato in beneficenza alla Missione di speranza e carità di Biagio Conte. (Foto d'archivio)

Ormai hanno deciso di non mollare la settantina di dipendenti del Coinres che da quasi tre mesi non ricevono un solo euro delle loro spettanze: nella giornata di ieri si sono insediati nell'aula consiliare e per l'inetra giornata hanno atteso il sindaco per avere notizie, anche se non ci sono novità per quanto riguarda la loro situazione.

Un aparola di chiarezza potrebbe ddovrebbe venire dalla Regione, la quale dovrà sostanzialmente decidere se nominare un commissario che sanzioni le decisioni prese dal consiglio edall'amministrazione ( recesso dal Coinres e affidamento diretto a privati del servizio) o limitarsi ad inviare un commissario che richiedere le somme dovute al Coinres al comune di Bagheria, comprese le somme degli emolumenti relativi al trimestre aprile-giugno in cui i lavoratori Coinres assegnati a Bagheria, a parte la decina che hanno scelto di accettare il distacco presso la Tech, non hanno avuto la possibilità di rpestare la loro opera.

C'è da presumere che lo stazionamento ei lavoratori nei locali comunali continuerà a protrarsi per la giornata di oggi e comunque sin quando non avranno rassicurazioni.

E' dalla giornata di ieri che i dipendenti del Coinres continuano a presidiare i locali comunali di palazzo Ugdulena; stamane subito dopo l'inizio della prevista seduta di  consiglio hanno iniziato a protestare vivacemnte impedendo la prosecuzione della seduta che in atto è sospesa.

Le richieste sono note: il pagamento delle spettanze arretrate relative al mese di  aprile e maggio che il commissario straordinario del Consorzio ha già contabilizzato incluso la 14° mensilità che solitamente veniva percepita tra giugno e luglio.

Dopo avere occupato la zona riservata ai consiglieri, adesso si sono ritirati nello spazio riservato al pubblico in attesa che il consiglio precedentemente sospeso possa riprendere.

Si svolgerà mercoledì 17 giugno alle ore 10 presso la Torre Duca di Salaparuta, un convegno sulla donazione degli organi e dei tessuti che si concluderà con la firma di un protocollo d'intesa tra il comune di Casteldaccia e il Centro regionale dei trapianti.

Interverranno tra gli altri oltre al sindaco Fabio Spatafora, sindaco di Casteldaccia e Maurizio Lo Galbo, presidente dell'Anci-Sicilia giovani, che porteranno i saluti istituzionali, il dr.Giuseppe Labita, il dr. Luigi D'Angelo e il dr. Vito Sparacino, direttore generale della C.R.T.

Sarà altresì presente Padre Salvatore Pagano, arciprete della Parrocchia di Maria SS. Immacolata di Casteldaccia.

Lo scrivente Gaetano D’Agati ex assessore urbanistica, attività produttive e beni confiscati della Giunta Lo Meo si associa agli ex colleghi assessori Franco Greco e Michelangelo Testa per manifestare solidarietà e stima alla Dr.ssa Laura Picciurro, da me conosciuta ed apprezzate per le sue qualità professionale fin dall’amministrazione sindaco Avv. Valentino.

In qualità di assessore da Agosto 2013 a Marzo 2014, grazie alle competenze ed al supporto tecnico giuridico del Dirigente dr.ssa Laura Picciurro, in soli 7 mesi di mandato sono stati raggiunti importanti obiettivi tra i quali: l’adozione del piano regolatore, l’attivazione del SUP telematico, il finanziamento delle zone franche urbane, nonché, l’attribuzione da parte della Regione Siciliana di due importanti finanziamenti su beni confiscati, conclusosi con la richiesta e l’assegnazione di una grande quantità di beni confiscati non ancora utilizzati dall’amministrazione Cinque.

Considero la Dr.ssa Picciurro, una risorsa per l’Amministrazione e per l’Ente e, non un intralcio né il capro espiatorio di un’amministrazione tanto improvvisata quanto deludente, pertanto ritengo inutile e pretestuoso il provvedimento nei riguardi della dott.ssa stessa, che considero legato esclusivamente a motivi egoistici e il tentativo di mettere da parte un Dirigente che da fastidio semplicemente perché si legge le carte e applica la normativa.

Dare la colpa ad altri è un piccolo e mediocre meccanismo che si può usare ogni volta che desideriamo non prenderci la responsabilità per qualcosa che non va.

Auspico pertanto che si investano meno energie in propaganda sterile e controproducente e che si ottimizzino e si valorizzino le risorse interne.

Gaetano D’Agati

già assessore Giunta Vincenzo Lo Meo

Sono passati più di 5 anni dall'entrata in vigore della legge di riforma degli ATO e ancora non tutti i comuni hanno: costituite le ARO , provveduto a preparare le gare europee di l'appalto, nè costituita alcuna società di scopo.

La domanda non è perchè i sindaci non vogliono rispettare la normativa vigente, ma perchè i comuni dovrebbero complicarsi la vita adeguandosi.

Di fatto hanno la “191” per fare quello che vogliono, (volendo, anche favorire “gli amici”) ,senza obbligo di complicate e seccanti procedure burocratiche, inoltre possono contare da più di 5 anni, su “copertura politica”, proroghe illimitate e nessun controllo, intervento o sanzione .

La mia opinione è che la Sicilia non sia più una Regione Italiana a statuto speciale, ma una federazione di stati indipendenti denominati “Comuni”

Si intuisce facilmente perchè convenga “spostare l'attenzione”, concentrando il peso del problema sul costo delle risorse umane, piuttosto che sul business dei rifiuti .

Nell'anno 2013 le discariche hanno incassato 334.000.000 di euro utilizzando poche decine di lavoratori, mentre la raccolta e il trasporto dei rifiuti ci è costato circa il doppio(e pensare che sarebbe possibile il servizio di raccolta a costo zero, coprendo i costi economici con la valorizzazione dello stesso rifiuto).

Questa situazione grottesca e drammatica, ha fatto arricchire pochi e impoverire moltissimi

BASTA PROROGHE - BASTA 191 - BASTA CONNIVENTE TOLLERANZA CON AMMINISTRAZIONI INADEGUATE - BASTA MACELLERIA SOCIALE - BASTA GETTARE MONTAGNE DI DENARO PUBBLICO NELLE DISCARICHE -

F.Cerami
 

Il Vicepresidente del consiglio comunale Maurizio Lo Galbo si è recato all'Assessorato energia e rifiuti, per verificare la reale situazione sulla diffida, rispetto la delibera anomala del 2 aprile e l'eventuale arrivo di un'ulteriore commissario.

Dagli incontri avuti con i vertici politici e amministrativi dell'Assessorato, secondo Lo Galbo, è emersa una discordanza tra ciò che ha sostenuto il sindaco Patrizio Cinque, e cioè che a Bagheria  non arriverà 'nessun commissario, e che chiunque verrà se ne andrà a mani vuote'; le ipotesi che sta esaminando l'Assessorato, ad oggi non escludono l'invio di due commissari con distinte funzioni o di un solo commissario con direttive specifiche.

E' parso di capire, stante anche  l'inevitabile riserbo che circonda le decisioni dell'assessore Vania Contrafatto, che si stiano valutando per Bagheria  diverse opzioni e sembrerebbe che la situazione sia  in evoluzione e  che niente sia stato ancora deciso in via definitiva.

Altri articoli...