Brevi

Valeria Schiavone, Giulia Vabres, Rosario D'Aversa e Davide Baiamonte.

Sono questi i nomi dei quattro ragazzi vincitori del concorso per uno stage di tre mesi nel laboratorio d'arte del tessuto di Filly Cusenza. "Ho deciso di premiare questi giovani pieni di passione per la moda, e invece di due ne ho selezionati quattro- spiega l'arch. Cusenza- Mi hanno colpito la voglia di imparare e l'amore per questo mestiere. Mi sono appassionata e immedesimata nelle loro storie: nel nostro territorio è molto raro trovare la possibilità di crescere in questo settore. Le realtà lavorative sono poche e molti partono per potere fare il mestiere che amano".

I ragazzi sono stati selezionati in base alle loro inclinazioni e alle aspettative per il futuro.

Intanto nel laboratorio di via La Masa si inizia a lavorare con stoffe e bottoni. "Sarà un'esperienza molto completa e nuova per loro: non affronteremo solo la parte tecnica e teorica ma lavoreremo con vari materiali per scoprire tutte
le sfaccettature dell'utilizzo del tessuto-
 aggiunge Filly Cusenza- Scopriremo insieme il percorso per arrivare alla progettazione di un prodotto di tessuto fino ad arrivare alla sua realizzazione. Sarà un'esperienza completa ed entusiasmante".


Gli incontri, mattutini e pomeridiani, termineranno a fine gennaio. L'inizio del percorso, invece, è appena iniziato. 

Da venerdì scorso un sessantacinquenne che gestisce a Bagheria una attività di intrattenimento si trova agli arresti domiciliari per stalking, ma le indagini per accertare le conseguenze del suo gesto e dei suoi comportamenti sono ancora in corso.

Pare che i comportamenti persecutori messi in opera dall'uomo non fossero episodi isolati, ma il fatto grave  è accaduto la scorsa estate allorchè una quarantenne, che collaborava saltuariamente con l'uomo, all'interno del locale, sarebbe stata fatta oggetto di eccessive attenzioni culminate con atteggiamenti aggressivi, ma per fortuna c'era nelle vicinanze un'altra donna che si è subito precipitata a proteggere l'amica; ma la cosa non sarebbe finita lì, perchè la signora che era intervenuta, durante il prosieguo della giornata si era sentita male ed era stata ricoverata.

In seguito alle indagini avviate dai carabinieri successive alla denuncia della donna, per l'uomo è scattato adesso il grave provvedimento restrittivo per il reato di stalking, ma, come dicevamo, le indagini per definire sino in fondo le responsabilità, proseguono.

Per evitare che le dinamiche locali frenino un percorso democratico e partecipativo, per promuovere la nascita di un circolo Futuredem a Bagheria aperto e condiviso da tutti i giovani renziani, e facendo tesoro di tutte le iniziative svoltesi a livello locale, la segreteria provinciale e regionale di Futuredem convocheranno nei prossimi giorni un'assemblea pubblica per garantire la partecipazione di tutti i giovani renziani bagheresi.
L'unione, la condivisione di progetti ed idee cambia il mondo..ripartiamo insieme.

Antonino Musca,  Segreteria provinciale e regionale di FutureDem

Oggi è una giornata speciale, perché abbiamo la possibilità di mostrare la nostra vicinanza da cittadini al magistrato Di Matteo.

Ieri i nostri Portavoce hanno organizzato la proiezione del film "La Trattativa" presso la Camera dei Deputati nella speranza di informare tutti e di riuscire a sensibilizzare i colleghi degli altri partiti. 

Il lavoro che Antonino Di Matteo porta avanti va difeso con orgoglio da tutti i siciliani, non si ripeteranno le scene di venti anni fa, adesso vi è una generazione che è cresciuta con le immagini delle stragi di mafia e non ha intenzione alcuna di lasciare ancora campo a questi ominicchi.

E' questo il post che Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria, ha postato sul suo profilo facebook, durante la partecipazione alla odierna manifestazione di solidarietà ai magistrati antimafia ed in particolare al p.m. Nino Di Matteo, che dalle rivelazioni dei giorni scorsi risulta essere stato al centro di disegni criminosi per eliminarlo. 

Si è spento questa notte all'età di 90 anni, nella sua abitazione di piazza Indipendenza dove aveva sempre vissuto, Silvestre Sciortino, papa di Biagio già sindaco di Bagheria.

Da anni ormai era sofferente di cuore e veniva pressocchè quotidianamente assistito dai figli e dai nipoti, che al padre e al nonno erano particolarmente legati.

Silvestre Sciortino era molto noto in paese per via della sua attività di mediatore che lo aveva portato a conoscere inevitabilmente tantissime persone; rimasto vedovo diciassette anni fa, aveva trovato nei figli e nei nipoti le ragioni fondamentali della propria vita e aveva naturalmente vissuto con grande orgoglio e partecipazione le esperienze politiche di Biagio, prima consigliere comunale  durante la sindacatura di Giovanni Valentino, quindi assessore con Pino Fricano ed infine dal 2006 al 2011 di sindaco di Bagheria.

Ai figli Biagio, Gino e Rosaria ed ai numerosi nipoti giunga il partecipe abbraccio della Redazione di Bagherianews e di Angelo Gargano e della sua famiglia in particolare.

I funerali si svolgeranno lunedi 17 novembre alle ore 10.00 alla Chiesa del Santo Sepolcro.

Non solo microcriminalità visto che i malviventi che sono entrati in azione giovedì e venerdì pomeriggio a Bagheria hanno raggiunto il loro obiettivo con le pistole in pugno.

Il primo bersaglio, nel pomeriggio di giovedì, una gioielleria di corso Butera, dove tre giovani, armi in pugno hanno preteso la consegna di alcuni preziosi per un valore di circa 5.000 euro e di 500 euro in denaro contante che si trovava nella cassa.

Più movimentato il secondo colpo messo a segno venerdì sera contro un giovane che percorreva la litoranea Aspra- SantElia: anche tre o quattro giovani, che hanno sottratto al malcapitato con la minaccia delle armi uno scooter di grossa cilindrata: A vuoto il tentativo del giovane di opporsi.

Indaga la Polizia.

Da lunedì le auto ritorneranno a circolare sul corso Umberto, a condizione che entro oggi venga rimossa la vecchia segnaletica.

L'ordinanza del sindaco Patrizio Cinque non aveva scadenze temporali, ma era subordinata semplicemente alla installazione della nuova segnaletica e alla rimozione di quella vecchia.

E' stato anche allertato il corpo di polizia municipale che sin da lunedì eserciterà un controllo più assiduo sul corso, soprattutto  per evitare le violazioni all'ordinanza relative alla sosta.

La nuova segnaletica è stata già apposta, rimane questo pomeriggio per togliere quella precedente. Le auto potranno circolare tra le ore 20 (in estate le 21) e le 14 del giorno successivo.

Sabato e domenica chiusura completa per l'intera giornata: è previsto il semplice transito e non la sosta. Il sindaco l'ha definito un esperimento in vista anche della creazione di altri ambiti pedonali.

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