Ultima gara della stagione per due squadre che non avevano più nulla da chiedere a questo campionato. Da una parte i padroni di casa del San Cataldo, costruito inizialmente per disputare un torneo di vertice e poi, inaspettatamente, relegati in zone non troppo nobili della classifica. Avversari gli ospiti del Sant'Isidoro del presidente Scardina e di mister Mineo, forse alla sua ultima gara da allenatore dei bagheresi.
Un campionato più che dignitoso per i biancorossi, che si sono ancora una volta confermati tra le prime 5 squadre della serie C1 e in piena zona play-off se una nuova regola non impedisse lo svolgimento degli stessi a causa di un divario troppo netto tra la terza e la quarta classificata.
Al “Palamaira” di San Cataldo, quindi, gli ospiti sono riusciti nell'intento di chiudere in bellezza una stagione altalenante, vincendo per 5 a 3 e consolidando la quinta piazza in graduatoria.
Tra le note positive dell'incontro segnaliamo il debutto di due Juniores come Benanti e Manzella, quest'ultimo classe '94, e le conferme di altri due giovanissimi come il portiere Lo Buglio e il centrale Morana, oramai delle certezze per questa società.
Mineo, oltre ai 4 calciatori già citati, aveva a disposizione capitan Speciale, Riesi, Enzo Di Salvo, Tony Fava e Lo monaco, oltre all'estremo difensore, oggi in seconda, Gaetano Scianna.
Nonostante la striminzita posta in palio, la squadra ospite ha dato tutto, giocando con tranquillità e vincendo con merito, contro un San Cataldo non proprio bello a vedersi.
La prima frazione di gioco si apre e si chiude con il vantaggio di Speciale su punizione. Nella ripresa i ritmi sono più veloci e a raddoppiare ci pensa il “deb” Benanti. Poi la doppietta del solito Riesi e la rete di Fava, servito da Manzella, chiudono l'incontro sul 5-3 finale.
Commento mister Mineo:
"Soddisfatto della vittoria e del 5° posto in classifica. Mi pare lecito ringraziare tutti e fare un elogio a mister Ticali: oggi è stata la sua giornata, con ben 4 juniores in campo. Una citazione particolare va fatta per Morana, già pronto per la C1 e, quindi, per la prima squadra. Per quanto mi riguarda, mi tengo la soddisfazione di aver portato al 5° posto questa squadra ma soprattutto l'aver creato un gruppo forte e granitico che secondo me ha fatto una buona stagione. Il mio futuro dipende da tante cose, però ad oggi mi sembra davvero difficile che io possa essere l'allenatore del Sant'Isidoro per la prossima stagione”.
Salvatore Orifici