Nell'obiettivo degli organizzatori, Benedetto Pecoraro tra questi, c'è quello di superare diffidenze e pregiudizi nei confronti di un intero quartiere balzato talvolta sulle pagine della cronaca ed inteso come sinonimo di emarginazione e territorio criminogeno.
Non è così, ci ribadiscono con forza gli organizzatori di una festa che, oltre allo scopo di festeggiare S.Giuseppe, patrono di Bagheria, vuole rendere il senso di una comunità di quartiere che, anche se di recente formazione, si muove nel solco di tradizioni e storie radicate a Bagheria, quali quelli di S.Giuseppe.
A partire dalla tradizione della vampa la cui accensione è prevista nella serata della vigilia.
E' stato stilato un programma, modesto sì, ma che potrà consentire di trascorrere serenamente e nell'alllegria una giornata di festa, avvicinando gli abitanti del quartiere tra loro e avvicinandoli alla comunità più ampia di Bagheria.
Sono stati trovati degli sponsor per le varie iniziative, ci sarà una riffa che mette in palio cinquecento euro, una bella sommetta non c'è che dire: verranno venduti 2.000 biglietti ad un euro ed il numero vincente verrà estratto a sorte direttamente sul palco in cui si svolgerà la manifestazione finale, dove Rosario Daguanno, star della serata, allieterà con le sue canzoni assieme ad altri artisti che verranno ad esibirsi.
Il palco, ed è una scelta voluta e ragionata non verrà allestito all'interno del quartiere, bensì sul prolungamento di via Dante, ben visibile quasi come un ponte che vuole unire due realtà vicine, ma che si conoscono e si frequentano poco.
Si chiuderà con i tradizionali giochi di fuoco.
Molta buona volontà e spontaneità come si può vedere dalla locandina, ma ben vengano queste iniziative che mirano ad abbattere steccati e divisioni.