Oggi ultima chiamata per il consiglio per l'aumento IMU e IRPEF, e D'Agati si dimette dall'UDC

Oggi ultima chiamata per il consiglio per l'aumento IMU e IRPEF, e D'Agati si dimette dall'UDC

Politica
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E' stato riconvocato per mercoledì pomeriggio il consiglio comunale di Bagheria per deliberare il nuovo regolamento IMU e l'aumento dell'IRPEF comunale, già deliberato las corsa settimana dalla giunta all'unanimitàe con tutti gli assessori presenti.

Fumata nera nella seduta consiliare  di questo martedì pomeriggio che come si suol dire  è andata "buca".

Subito dopo l'avvio della seduta arrivano le prime avvisaglie dei venti di guerra che investono l'UDC bagherese per le recriminazioni dopo il voto regionale: la mancata elezione di Tommaso Gargano per un pugno di voti, ha fatto esplodere conflitti latenti tra le due-tre anime del partito che sinora riemergevano periodicamentecome sorgenti carsiche.

E' Gaetano D'Agati, capogruppo del partito in consiglio a dare fuoco alle polveri già in apertura di seduta, dichiarandosi indipendente dal partito, del quale non condivide più la linea politica; almeno così dice.

Aggiunge D'Agati che comunque continuerà a sostenere il sindaco Lo Meo: c'è un pò di baraonda, i toni si riscaldano, ma poi si verifica che manca il numero legale e si aggiorna ad un'ora dopo, alle 17.50.

Al secondo appello solo quindici consiglieri presenti, con le assenze visibili dei gruppi di PD e UDC dai banchi dell'aula: si dice che sia in corso una riunione di maggioranza che non decide ovviamnete niente e viene aggiornata a domani così come la seduta consiliare.

Intanto nell'aula  cominciano sono arrivati, alterati nell'umore, alcuni destinatari delle notifiche  di pagamento della TARSU 2012, arrivati con sospetta tempestività subito dopo il voto, e che contiene in un colpo solo la tassa del 2012, doppia come è noto rispetto a quella dello scorso anno, oltre al raddoppio 2011 che in molti ancora non hanno pagato.

Una bella batosta che si aggira in media sui settecento-ottocento euro cui andranno ad aggiungersi le somme necessarie per pagare l'IMU e l?IRPEF che c'è da presumere sarnno aumentate nella seduta di domani.

Cosa succederà domani?  è difficile fare una previsione.

Il voto è palese per cui è difficile pensare che l'opposizione non ne approfitterà per dare un colpo che spera decisivo alla maggioranza votando contro gli aumenti e costringendo la maggioranza  alla resa e ad una sconfitta politica difficilmente sanabile.

La barca della maggioranza, per quello che si può vedere e capire, di fatto fa acqua da tutte le parti, ma il ruolo di reponsabilità di governo impone ai consiglieri che ne fanno parte un gesto che, alla luce delle circostanze, non sappiamo se definire di coraggio o di incoscienza.

E' probabile quindi che voteranno gli aumenti, ma non è per niente sicuro che i loro voti basteranno.

Domani sapremo.