Tanto tuonò che piovve: al consiglio comunale quasi rissa tra Arena e D'Agati (video)

Tanto tuonò che piovve: al consiglio comunale quasi rissa tra Arena e D'Agati (video)

Politica
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Quanto accaduto nelle ultime due sedute di consiglio comunale al di la dello spettacolo poco edificante offerto da alcuni consiglieri, è la spia di un malessere che cova dentro la maggioranza e che si appalesa ormai ad ogni piè sospinto.

Non servono le considerazioni “perbeniste” sull’esempio che gli uomini istituzioni dovrebbero dare, gli inviti ad un confronto sereno e costruttivo, il dovere per chi ci amministra di far prevalere rispetto agli interessi di partito o personali gli interessi più generali della collettività, la necessità che la contrapposizione politica anche se aspra rimanga sempre all’interno di una normale dialettica.

Le scene di scontro verbale all'interno della maggioranza sono ormai continue e l'episodio di gioved' pomeriggio che ha visto "protagonisti" il consigliere Arena che ha insultato il capogruppo UDC D'Agati e la risposta molto "maschia" del capogruppo UDC  è solo l'ultimo, e vorremmo dire inevitabile tassello, che suggella una convivenza difficile se non impossibile tra i gruppi che concorrono alla maggioranza.

Sarebbe veramente ingeneroso prendersela con il nocchiero della nave, preso da mille questioni alcune delle quali di nodale importanza e che riguardano la sempre più difficile vita di ogni giorno della nostra comunità, ma il bilancio dell’amministrazione Lo Meo che tra qualche settimana, si avvia a tagliare il traguardo del 1° anno, certo per difficoltà anche oggettive parte delle quali ereditate, non si può dire certo entusiasmante.

Il disagio economico delle categorie produttive, di cui la protesta dei commerciante di corso Umberto è solo la punta dell’iceberg, il problema Coinres, lo smantellamento dei servizi sociali, l’ormai endemica crisi finanziaria del comune, meriterebbero una classe politica più responsabile e attenta a queste questioni piuttosto che a ritagliarsi miserabili fettine di potere.

Le questioni sulle quali ci si scontra sono il regolamento per l’affidamento del campo sportivo che sta provocando sconquassi inauditi, una commissione consultiva sul Coinres, e qualcos’altro di non grande conto.

Duole anche dirlo: ma la risposta che arriva da Lo Meo non è, al di la dell’indubbio e indefesso impegno del sindaco, di alto profilo: nelle grandi come nelle piccole cose, prevale la politica di sempre, quella del piccolo cabotaggio e della sopravvivenza, che a lungo ( o breve) andare porterà al naufragio.

Le spartizioni da manuale Cencelli ai fedelissimi, gli incarichi (che magari poi si è costretti a revocare) agli amici di cordata elettorale, gli assessori scelti per appartenenza e quasi mai per competenza, le incertezze sui nodi veri da sciogliere dal PRG al Coinres e all’area artigianale, certificano che il livello della risposta di questa amministrazione alla crisi economica e sociale è assolutamente inadeguato.

Si impone un cambio di passo e di mentalità : ma Lo Meo non sembra che voglia o che sia in grado di farlo.

Vai al video - http://www.dailymotion.com/video/xqwgme_sfiorata-la-rissa-in-consiglio-comunale_news