Piano Regolatore di Bagheria: si è tornato indietro di 40 anni- di Giuseppe Cangialosi

Piano Regolatore di Bagheria: si è tornato indietro di 40 anni- di Giuseppe Cangialosi

Politica
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E’ accaduto ciò che tutti sapevano ma che qualcuno faceva finta di non sapere….

Sentenza del C.G.A di Palermo n.960/2010 che decretava l’annullamento del P.R.G. approvato con D.Dir n.148 del 08.04.2002 con prescrizioni e stralci, in quanto l’incarico dato dai Commissari, subentrati alla Giunta Valentino e Consiglio Comunale, all’Università di Architettura, nella persona del Prof. Leone era Illegittimo.

Ancora, qualcuno ci deve spiegare il senso del ricorso alla sentenza sopracitata! chissà perché?

A me hanno insegnato che le sentenze si applicano.

Con questa sentenza, si ritorna al P.R.G. del 1976, Piano che nel 1993 in seguito alla presentazione dei Piani Lottizzazione di C.da Monaco ha causato l’ingiusto scioglimento del Consiglio Comunale e della Giunta dell’Avv.Giovanni Valentino.

Ingiustizia, successivamente confermata dalle sentenze del C.G.A. che accoglieva i ricorsi di alcuni titolari delle lottizzazioni, già con convenzioni, e che il Consiglio precedente a questo responsabilmente approvava.
In questi ultimi giorni, il parere dell’Assessorato Territorio Ambiente, che a conferma della Sentenza, decreta che bisogna ritornare al P.R.G. del 1976, riconoscendo la Legittimità dei piani di Lottizzazione di C.da Monaco.

Per circa due anni, il precedente Consiglio Comunale, in cui il partito del PID era in maggioranza, il sottoscritto, consapevole di quello che poteva succedere e che poi alla fine è accaduto, ha cercato di portare avanti l’iter approvativo del nuovo P.R.G., al fine di evitare la confusione e l’incertezza in materia urbanistica che si è venuta a creare.

Il partito del PID dell’On. Saverio Romano, fino all’ultimo ha tentato di ritardare invano l’iter di approvazione dello Schema di Massima e Direttive Generali, in quanto si avvicinavano le elezioni amministrative dove loro erano scesi in prima persona, ma fortunatamente non premiati dai cittadini.

A conferma di ciò, l’incarico dato dal Sindaco Sciortino a fine legislatura all’Ing. Vincenzo Aiello suscitò non poco l’ira dei rappresentanti del PID.

Il sottoscritto, assistendo all’inerzia dei partiti di maggioranza, insieme ai due consiglieri dello stesso partito hanno chiesto all’Assessorato Territorio Ambiente - Dipartimento Regionale Urbanistica- Servizio 7, la nomina di un Commissario ad Acta per definire l’iter di approvazione del P.R.G..

Alla luce di tutto ciò, ormai è opportuno procedere speditamente alla redazione del P.R.G. al fine di eliminare la confusione urbanistica ed evitare il dissesto finanziario del Comune di Bagheria.

Nel frattempo l’attuale Amministrazione deve fare in modo di garantire il diritto edificatorio anche del singolo cittadino.

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Tutti i cittadini che con il P.R.G. del 1976 hanno acquisito il diritto edificatorio, compreso i piani di lottizzazione di c.da Monaco a cui è stato negato un diritto legittimo debbono essere garantiti.

Pertanto l’Amministrazione insieme al Consiglio Comunale deve prendersi le proprie responsabilità, in quanto eletta dai cittadini per rappresentarli, potenziando l’Ufficio Tecnico per procedere speditamente nella stesura del P.R.G, senza trascurare le attività ordinarie d’ufficio.

Questa non è la mia proposta ma la proposta di chi responsabilmente e senza presunzione vuole lavorare sia per dare risposte concrete ai Bagheresi e sia evitare il dissesto finanziario del Comune di Bagheria.

Giuseppe Cangialosi  (già consigliere comunale ndr)