Il consigliere F.ppo Tripoli denuncia ai Carabinieri presunti illeciti dell'amministrazione bagherese su villa Cattolica

Il consigliere F.ppo Tripoli denuncia ai Carabinieri presunti illeciti dell'amministrazione bagherese su villa Cattolica

Politica
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Mi sono trovato costretto giorno 13/04/2016 a presentare formale denuncia-querela presso il Comando dei Carabinieri di Bagheria poiché mi sono reso conto che vi potrebbe essere un utilizzo scorretto di denaro pubblico.

Avendo approfondito tutte le determine di impegno e di liquidazione che fanno riferimento ad un progetto relativo alla ristrutturazione e promozione di Villa Cattolica e del museo Guttuso (che sarebbe dovuto servire a celebrare i cento anni della nascita di Renato Guttuso, progetto presentato nel 2010 e finanziato nel 2013 n.d.r.) ho notato delle anomalie nel pagamento delle somme e soprattutto delle anomalie nella rendicontazione delle opere e dei servizi resi.

Cerco di spiegare meglio ciò che è successo e sta accadendo.

Il comune di Bagheria ha pagato aziende ed associazioni senza che abbiano svolto alcun servizio: qui di seguito ne elenco alcune:
- determina n.268 del 30/12/2015, liquidazione pari a €148.599  liquidata all'ASSOCIAZIONE CULTURALE 'LA COCCINELLA' ONLUS
- determina n.275 del 30/12/2015, liquidazione pari a €234.238,78  LIQUIDATA ALLA V.M. AGENCY  GROUP
- determina n. 273 del 30/12/2015, liquidazione pari a €34.001,67   LIQUIDATA  ALLA ETT di TORRISI  FELICE e Co.
- determina n. 272 , liquidazione pari a €218.587,07  LIQUIDATA  alla SOFT  LAB  INNOVATION  srl

- L’amministrazione giustifica tali pagamenti facendo riferimento ad una risposta al quesito n.27 posto dalla regione alla comunità europea che secondo l’amministrazione pentastellata autorizza a pagare anticipatamente le ditte prima che realizzino i lavori o effettuino i servizi prescritti.

Eppure la nota è chiara , forse il Sindaco e la sua giunta avrebbero dovuto approfondire più attentamente le carte, poiché la nota chiaramente sottolinea che non si sostituisce alla normativa ufficiale di riferimento ovvero i regolamenti comunitari in riferimento ai termini di pagamento, e comunque nella nota si fa riferimento a limitate opere di completamento e non come nel caso per esempio della COCCINELLA del pagamento di interi importi senza che sia stato realizzato alcun evento.

Altra cosa che mi desta preoccupazione, così come ribadito dallo stesso Cantone che presiede l’AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, è stato l’utilizzo che qui pare quasi un VIZIO del ricorso alla cosiddetta PROCEDURA NEGOZIATA che è il contrario di una GARA PUBBLICA a cui tutti possono partecipare, qui invece molto spesso si sono invitate un numero limitate di imprese, con cui si negozia l’APPALTO.

Mi ricordo il consiglio comunale del 10/12/2014 discutevamo di Villa Cattolica e Museo Guttuso, ed alcuni consiglieri pentastellati ci spiegavano come utilizzare ed investire i soldi comunitari, come far rinascere il Museo Guttuso.

Sempre nello stesso consiglio il gruppo consiliare del Movimento 5stelle attaccava a testa bassa tutte le passate gestioni a cominciare dalla dott.ssa Dora Favatella Lo Cascio per decenni direttrice del Museo.

Addirittura alcuni esponenti del 5stelle ci spiegavano la differenza tra LA CULTURA PER LA POLITICA e la POLITICA PER LA CULTURA., come sembra attuale tutto ciò , ahimè Villa Cattolica è ancora chiusa e nonostante tutto abbiamo pagato anticipatamente tutti.

Ancora oggi non sappiamo come il Sindaco e la sua giunta come vorranno gestire in futuro il museo e tutti servizi collegati, finanziati grazie a quel famoso progetto presentato nel 2010, io una proposta comunque la voglio fare e sostanzialmente è creare una FONDAZIONE, mettendo insieme Comune, Regione e PRIVATI disponibili ad investire sulle nostre risorse e mettere in rete tutti i beni culturali di proprietà comunale quindi VILLA CATTOLICA , PALAZZO CUTO’, PALAZZO BUTERA, TEATRO BRANCIFORTI, VILLA CERTOSA.
Tutto ciò che dico si trova già predisposto grazie alle varie delibere di giunta approvate dal sindaco Sciortino e dal sindaco Lo Meo.

Una cosa mi conforta: sapere che tra i consulenti del Sindaco Patrizio Cinque ci sia la dott.ssa Dora Favatella Lo Cascio già direttrice del museo che sa bene come portare a termine tutto ciò che nel passato è stato predisposto.

Mi auguro che questa amministrazione così come detto da alcuni consiglieri pentastellati non faccia la CULTURA PER LA POLITICA ma la POLITICA PER LA CULTURA.

Filippo Tripoli

 

Se quanto affermato dal consigliere di opposizione Filippo Tripoli dovesse corrispondere al vero ci troveremmo di fronte a fatti di una gravità inaudita, che esigono un immediato chiarimento da parte dell'amministrazione e delle autorità preposte ai controlli e alla vigilanza sugli Enti locali.

E' da tempo che sosteniamo che la gestione del Museo di arte moderna e contemporanea 'Renato Guttuso' di villa Cattolica, sia stata e purtroppo continui ad essere poco limpida e trasparente; e questo nostro giudizio è stato largamente condiviso dal Movimento 5stelle di avvio sindacatura, ma ora pare che la linea originaria sia stata modificata e stia prevalendo la ragion di stato o di partito. Speriamo di no.

Adesso è venuto il momento che la Magistratura se ne occupi seriamente e faccia finalmente chiarezza.

redazione bagherianews.com