Questa Commissione, ha dedotto, dalla lettura di un articolo di stampa pubblicato ieri 20 marzo sul sito internet www.bagherianews.com, a firma di Angelo Gargano, dell'avvenuta diffusione di alcuni stralci della nota prot. 51 del 17 febbraio 2016, trasmessa da questo Osl al Sindaco, agli Assessori, al Segretario Generale e al Collegio dei Revisori.
Si esprime pertanto disappunto e rammarico per la circostanza della divulgazione non autorizzata di una nota interna.
Si coglie altresì l'occasione, al fine di prevenire erronei assunti su dati contabili provenienti dalla fonte “Osl”, e con riferimento a cifre e asserzioni contenute all'interno di commenti ad articoli e di comunicati diffusi sul web negli ultimi giorni, per puntualizzare quanto segue:
- Per quanto concerne i riferimenti a dati contabili, questo Ufficio rappresenta che la tabella contenuta nella delibera di giunta n. 24 del 9 marzo 2016 (adesione alla proposta di liquidazione semplificata dei debiti) è attualmente l’unica fonte pubblica “Osl” da cui poter evincere le stime più recenti sulla situazione debitoria del comune.
- Per quanto riguarda le valutazioni, i giudizi di valore, e tutte le altre congetture rilevate dalla lettura di diversi interventi sul web sulla genesi e sull’ evitabilità del dissesto, si rappresenta che non sono assolutamente accostabili ad alcuna posizione di questo organismo, ma espressioni di pensiero la cui responsabilità permane a totale carico degli autori degli interventi e degli articoli.
- L’Osl è un organo tecnico, designato dal Ministero dell’Interno e nominato con decreto del Presidente della Repubblica, al servizio del Comune e della comunità di Bagheria, e intende restare al di fuori e non essere associato, neanche per immagini, a qualsiasi dibattito di natura politica.
21 MARZO 2016
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
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LA REPLICA DI BAGHERIANEWS.COM
1) Non ci risulta che per pubblicare stralci di una nota interna, non coperta da nessun particolare vincolo di riservatezza, siano necessarie 'autorizzazioni': forse un tempo che fu e che non è più e da parecchio per giunta.
2) Il documento è autentico e ne abbiamo riportato testualmente alcuni passaggi; nel documento non viene lesa la dignità di nessuno, vengono solo riportate le cifre del debito derivante dal dissesto. Avevamo, da operatori dell'informazione, il dovere prima ancora che il diritto, di dare una corretta informazione ai nostri lettori citando il documento.
3) La nota interna era stata citata in ben due comunicati pubblicati sul sito ufficiale del comune: la prima volta in data 17.02.2016 (citiamo testualmente: "L'OSL informa che, terminato l'esame della situazione debitoria del comune di Bagheria in data 17.02.2016 ha formalizzato all'Amministarzione comunale la proposta di liquidazione semplificata dei debiti, ai sensi ecc.."); la seconda volta in data 19.02.2016 laddove si scrive che dal documento definito come " proposta di adesione alla modalità semplificata SI EVINCE ( affermazione questa sì falsa che andrebbe adeguatamente sanzionata n.d.r.) che il debito totale del comune ammonta ad oltre 66.000.000 di euro; accettando la modalità semplificata l'OSL stima che il debito complessivo riconosciuto possa essere di circa 24.000.000 di euro."
4) Abbiamo fatto notare che in nessuna parte della proposta di liquidazione semplificata SI EVINCE quanto riportato nel comunicato ufficiale del comune; per questo abbiamo ritenuto, lo ripetiamo, nostro dovere, prima ancora che nostro diritto, scrivere come stavano realmente le cose per non fare passare uan informazione palesemente taroccata e falsa.
Angelo Gargano, direttore responsabile di bagherianews.com
