Nella notte di sabato 28 Novembre 2015 a Santa Flavia in Via G. Falcone, o per meglio specificare, la strada che da Porticello raggiunge la frazione di S. Elia, sono stati abbandonati un enorme quantitativo di rifiuti ingombranti nelle vicinanze della postazione dei bidoni della spazzatura.
Si contano circa dieci divani, altrettanti materassi, più altri materiali, per non parlare di filo di nylon che i pescatori usano per pescare. Vi possiamo garantire che lo spettacolo che domenica i flavesi si sono ritrovati nel proprio territorio è stato a dir poco raccapricciante.
Non era la prima volta che accadeva, ma questa volta si è andati oltre ogni limite, in un comune che peraltro da tempo fornisce gratuitamente ai propri concittadini un servizio di ritiro degli ingombranti gratuitamente e a domicilio.
Entra in azione l’Amministrazione nella persona del Vice Sindaco, Salvo Sanfilippo, che avendo ricevuto una telefonata da parte di un cittadino, si recava sul posto e dopo aver constatato quanto riferitogli, chiamava l’Assessore all’Igiene e Sanità, Giuseppe D’Agostino, il Comandante dei Vigili Urbani Anna Maria D’Acquisto , il Responsabile CO.IN.R.E.S. Sig. Emanuele Morana che, con molta concretezza, munitisi di guanti hanno cercato di trovare qualche traccia per risalire a qualcuno dei proprietari.
Il tentativo non è stato vano, perché si è riusciti ad individuare dei solidi indizi che inchioderebbero alcune persone, una delle quali è titolare di un’attività commerciale a Bagheria. Se gli indizi troveranno conferma, per questi soggetti scatterà una denuncia penale.
Il Vice Sindaco Salvo Sanfilippo, ci riferisce che è "stanco di sentire lamentele per l’abbandono di rifiuti ingombranti o di conferimento di spazzatura fuori orario, e pensa che ormai sia giunto il tempo di non guardare più in faccia nessuno e di denunciare all'autorità competente chi si rende responsabile di deturpare ed inquinare l’ambiente".
Al tal proposito ricorda "che è attivo sino al 31.12.2015 il numero 091/965191 per il ritiro e il conferimento a domicilio, gratuitamente, dei rifiuti ingombranti quali divani, televisori, frigoriferi, materassi etc., ed invita i cittadini di informare le autorità sia amministrative che di pubblica sicurezza se qualcuno usa i bidoni come discarica."
Sanfilippo conclude scusandosi con i concittadini "se c’è purtroppo qualche imbecille che ha approfittato del nostro territorio pensando che fosse terra di nessuno e avverte, anche quanti si occupano del cosiddetto “sbarazzo” , che dopo avere svuotato magazzini magari girando l’angolo abbandonano il materiale prelevato, che la denuncia penale scatta oltre che per il committente anche nei loro confronti."
