Gestione in house dell'acqua, problemi anche al depuratore di Aspra

Gestione in house dell'acqua, problemi anche al depuratore di Aspra

Politica
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Non accennano a placarsi le polemiche inerenti la gestione in house da parte del Comune di Bagheria del ciclo idrico integrato in sostituzione di Amap. 

Oltre ai disagi all'erogazione dell'acqua nelle case verificatisi nelle scorse settimane si aggiunge una nuova tegola per l'amministrazione e i cittadini: la gestione del depuratore di Aspra, in capo ad Amap fino a qualche settimana fa e adesso nella gestione diretta del comune che ha affidato i lavori di manutenzione ad una ditta privata. 

Lo stesso  Patrizio Cinque aveva indicato come la pessima gestione del depuratore sia stata una della cause principali che hanno spinto l'amministrazione al recesso dalla convenzione con Amap a soli 15 giorni dalla scadenza naturale. 

Dopo una prima fase in cui, a detta dell'assessore ai Lavori Pubblici Fabio Atanasio, erano state tamponate alcune emergenze, circostanza questa che indotto il sindaco Cinque a cantare vittoria, forse troppo prematuramente, i nodi stanno venendo al pettine e si assiste ad un deciso passo indietro. 

Da giorni infatti sono tante le lamentele degli abitanti di Aspra che segnalano una puzza insopportabile e persistente proveniente dal depuratore, che come spesso accade, si sparge in larghe aree del centro abitato costringendo  i cittadini a chiudere le finestre per non respirare quell'aria malsana e i passanti a turarsi il naso.

Evidentemente qualcosa non sta funzionando a dovere al depuratore, tutto a discapito dei residenti nelle zone circostanti che si trovano loro malgrado a dover  sopportare questa situazione da giorni o settimane.