Biagio Sciortino e Vincenzo Lo Meo indagati per danno erariale dalla Corte dei conti

Biagio Sciortino e Vincenzo Lo Meo indagati per danno erariale dalla Corte dei conti

Politica
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La Corte dei Conti indaga su un presunto danno erariale commesso dalle amministrazioni Lo Meo e Sciortino e ne chiede conto all'amministrazione Cinque.

Da settembre 2012 la procura della Corte dei Conti chiede al Comune di Bagheria spiegazioni; di venti giorni in venti giorni si è arrivati alla fine del 2014. Le spiegazioni in questione riguardano l'affidamento di incarichi di dirigenza a tempo determinato illegittimi.

Gli incarichi sarebbero stati illegittimi perchè già dalla sindacatura Sciortino il Comune di Bagheria risultava un Ente strutturalmente deficitario, nel 2011 ai sensi dell'art. 242 e ss. del TUEL eravamo già ad un passo dal dissesto. Questa fattispecie fa si che, sempre secondo il Tuel dovevano portarsi a compimento tutti gli incarichi a tempo determinato conferiti dall'Ente. Invece Biagio Sciortino prima e Vincenzo Lo Meo poi decidono di commettere un piccolo abuso, diciamo un abusetto, e decidono di prolungare dei contratti scaduti e di dare consulenze sebbene la legge non lo consenta per via dei problemi economici dell'ente.

Ma il danno (erariale) è addirittura doppio.

Infatti non solo si contesta l'aver proseguito due contratti scaduti e l'aver affidato consulenze, ma si evince dalle diverse note della corte dei conti che il Comune di Bagheria in quegli anni ha violato anche le norme sulla trasparenza. Secondo il D.lgs 30 Marzo 2001 n°165 che riporta "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" tutte le consulenze esterne e gli incarichi devono essere comunicati al Dipartimento della funzione pubblica con l'indicazione dell'oggetto dell'incarico ed il compenso lordo.

Questo per garantire pubblicità e trasparenza, ma anche per tenere sotto controllo la situazione.

Il Comune di Bagheria ha trasmesso al dipertimento dei dati differenti da quelli reali e per un periodo non li ha resi visibili nell'apposita sezione del sito.
La mancata comunicazione di questi dati configura per la Corte dei Conti anche in questo caso l'ipotesi di danno erariale.

Non possiamo prevedere l'esito di questa indagine, di certo c'è che avvisi come questo sono solo la punta dell'iceberg di un problema ben più grosso ereditato da questa amministrazione, che ha tutta l'intenzione di collaborare affinchè si possano individuare le precise responsabilità.

Ufficio stampa MoV 5 stelle  Bagheria