Politica

Risponde a tamburo battente il Partito Democratico a Biagio Sciortino, che viaggiano ormai su una rotta di collisione, e sono subito scintille.

In un comunicato diffuso in serata dopo avere richiamato la precedente presa di posizione sulla verifica da tempo aperta, e richiamato una serie di punti programmatici, la cui realizzazione il Partito Democratico considera essenziale, si smentisce seccamente l'affermazione contenuta nel comunicato diffuso stamane da Sciortino in cui si comunicava l'azzeramento della giunta, e si  diceva che questo passaggio era un atto programmato e condiviso.

Ma ecco il testo integrale del comunicato:

Il PD alla luce della decisone del sindaco Biagio Sciortino di azzerare la giunta, intende precisare che il partito aveva assunto e comunicato una sua posizione sulla verifica politica aperta da diversi mesi, nella quale si ribadiva da un lato la piena fiducia ai tre assessori Sergio Martorana, Pietro Pagano, Antonio Passarello e dall’altro si erano assunti precisi impegni di governo su:
 

1. La priorità di un’azione di legalità e di lotta alla mafia.
2. Vicenda rifiuti Coinres;
3. Vicenda acqua APS;
4. Avvio immediato della raccolta differenziata tramite bando pubblico;
5. Completamento della rete di metanizzazione;
6. Razionalizzazione delle deleghe assessoriali e loro rotazione;
7. Riapposizione dei vincoli sul P.R.G.;
8. Verifica di tutte le consulenze e degli incarichi da farsi su bando pubblico;
9. Redazione ed approvazione del piano commerciale;
10. Revisione della politica degli affitti, utilizzando appieno i beni confiscati alla mafia;
11. Risoluzione della vicenda del fosso Eucaliptus;

 

Il Segretario smentisce dunque di avere condiviso e programmato l’azzeramento della giunta che ad oggi risulta un atto incomprensibile anche alla luce dell’ampia lettera indirizzata al Sindaco e resa nota non più tardi di qualche settimana fa .
 

Bagheria 28/12/2009

IL SEGRETARIO DEL PD
FRANCESCO SPECIALE

E' stato come un fulmine a ciel sereno: ad una verifica  annunciata da tempo e che si trascinava stancamente, il sindaco Biagio Sciortino ha impresso una brusca accelerazione, procedendo all'azzeramento della sua compagine amministrativa, varata , lo ricordiamo il 28 Agosto del 2008, ed in cui era stata imbarcata anche l'U.D.C.

Stamane alle 9.30, assunta la decisione, il sindaco l' ha formalizzata con un comunicato pubblicato dall'Ufficio Stampa del Comune che riportiamo testualmente nella parte virgolettata.
Sarà l'inizio di un nuovo percorsodichiara il primo cittadino - volto ad assicurare alla Città maggiore stabilità politica e amministrativa sempre per il bene comune".

Abbiamo ottenuto buoni traguardi per i quali ringrazio tutti gli assessori che hanno collaborato con me aggiunge Sciortino - il lavoro è ancora lungo e contiamo di poter proseguire la nostra opera per investire nel rilancio di molte attività di sostanza e d’immagine per la nostra città”.

Naturalmente le solite frasi di circostanza che non dicono assolutamente niente, in cui si ringraziano tutti gli assessori per il lavoro svolto e si dice che hanno ottenuto buoni traguardi.

Naturalmente quello che non si dice e che non si spiega è il perchè una giunta che ha ben operato venga azzerata. Ma questo appartiene ai misteri della politica; e  per concludere si ripete la solita stonata litania del bene comune.

Che cosa è accaduto per spingere il sindaco a forzare la mano ai partiti in maniera così vistosa ? Come la prenderanno i partiti?

E qua entriamo nel campo delle ipotesi possibili e plausibili, che cercheremo di dipanare e di far capire ai nostri lettori, perchè questo è il nostro compito.

 Possiamo però gia dire che si preannuncia una dura presa di posizione del Partito Democratico, che per bocca di una sua robusta componente consiliare, aveva chiesto di attendere il congresso del P.D. di marzo e quindi di congelare di fatto la situazione, in modo da tenere in questo modo Sciortino a bagnomaria, messo lì  all'angolo, ad attendere le decisioni di un altro partito.

Sciortino ha reagito a questa situazione che lo avrebbe costretto a giocare di rimessa rispetto alle decisioni che sarebbero state assunte da altri ed è passato all'offensiva, ricordando a tutti che è lui che ha il mazzo di carte in mano.. Vedremo presto come finirà,anche perchè il sindaco si è impegnato a concludere tutto entro il 15 di gennaio del 2010.

Ne diremo in un articolo più ragionato e che pubblicheremo più tardi.

L’esecutivo che ha concluso la propria esperienza di amministrazione era composto dagli assessori: Antonio Passarello (vice-sindaco Pubblica Istruzione), Gino Di Stefano (Lavori Pubblici), Pietro Pagano (Urbanistica), Filippo Maria Tripoli (Politiche sociali), Nino Mineo (Bilancio), Sergio Martorana (Cultura), Gianluca Rizzo (Sport, Spettacolo…), Maurizio Sardina (Risorse umane).
 

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