Affidamento stadio comunale: basta con le false promesse!

Affidamento stadio comunale: basta con le false promesse!

Politica
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Le abbiamo provate tutte: la pazienza, il credere alle promesse, il fare finta di non capire; incontrare gli assessori singolarmente: tutti disponibili ed affabili per carità ! pronti ad accogliere le proposte (….. ed ad aggiungere … ma la coalizione!!);


incassare attestati di stima e fiducia ….. Per me, i miei avi e quanto altro

 

Questuare un incontro con il Sindaco, per telefono, presso la segreteria, mortificando la mia dignità di cittadino e di professionista che nulla ha mai chiesto alla politica e nulla ha mai avuto, MAI !
Mi sono anche sentito dire che potrebbero esserci interessi “discutibili” … dietro la nostra richiesta di gestione dello stadio!

E questo chi me lo dice? I componenti di questa amministrazione comunale che ogni tre determine o delibere ne deve revocare due perché illegittime, contrarie alla legge e/o rispondenti ad interessi discutibili.

Mi sono sentito fare riferimenti ed ammiccamenti a parentele di componenti della società con consiglieri comunali della opposizione ….. Troppo di opposizione!
Ho sentito il Sindaco rintuzzare tali ragionamenti ….. Con le parole, salvo poi confermarli con i fatti.

 

Poi quest’estate, accompagnato da gran baccano di giornalisti (SIC!) compiacenti, una cordata di persone certamente integerrime, senza parentele o amicizie imbarazzanti si presenta per salvare il calcio a Bagheria e sottrarlo -senza offrire nulla in cambio, manco un “grazie”- a questi quattro disinteressati "deficienti" che in meno di dieci anni hanno portato la squadra dalla seconda categoria all’eccellenza.

Hanno partecipato in ogni stagione calcistica ai play off ed hanno vinto una coppa Italia regionale! Hanno poi una scuola calcio invidiabile e hanno vinto il campionato regionale allievi .

Ma tutto questo non conta !

Improvvisamente al momento di discutere le modalità della successione ( rectius calcio nel sedere) la “cordata” si è sciolta come neve al sole.
Chi sa se la “cordata” non aveva già in tasca la gestione dello stadio! E i quattro cretini stanno pagando la protervia di non avere accettato di buon grado il calcio nel sedere!

I quattro cretini ci mettono i soldi di tasca e non hanno amicizie influenti, politiche e non! “Cani sciolti” vengono definiti all’interno dell’amministrazione a quanto pare!
La traduzione di cani sciolti, per quanti non capissero il termine è … fuori dai meccanismi di clientela … scusate, avrei dovuto dire…. della politica !

Tuttavia inaspettatamente i quattro cretini si sono intestarditi a tenere il calcio a Bagheria, brigando per fare effettuare i lavori e per sottrarre il glorioso Comunale al suo ormai naturale destino di ampio parcheggio al servizio di qualche bel centro commerciale.
Il centro commerciale ed il cemento contano, i tifosi restino pure a casa a vedere Sky ed i ragazzi continuino a non avere nulla da fare!
CHE NOIA.

Purtroppo nell’acclamato BAHARIA non vi è alcun riferimento al calcio nostrano ….

Dicevo dei quattro cretini che si sono intestarditi. Altre promesse altri incontri e poi nulla, il nulla assoluto, assordante, che dovrebbe imbarazzare chiunque abbia un minimo di amor proprio di orgoglio per il proprio ruolo pubblico.
Ma forse si tratta esattamente dell’amor proprio di chi usa il potere come clava.

Ma se così è, sarà senz'altro gradita la notizia che tra poco arriverà! I quattro cretini gettano la spugna mandano tutto e tutti a farsi benedire, con orgoglio ed a testa alta non avendo nulla di cui vergognarsi o da nascondere.
Ci abbiamo provato, ma lo sdegno è più forte di qualsiasi passione, di qualsiasi ragione pubblica, di qualsiasi tentativo di credere che potesse esistere una Bagheria migliore, libera dalle bassezze di una amministrazione comunale inerme inetta e attenta solo alla facciata, ai consulenti per la legalità, al difensore civico, ai comunicati stampa di solidarietà con questo o con quello !

Ma anche all‘intitolazione degli stadi comunali di strade e piazze, talvolta con alcuni decenni di ritardo.

Una amministrazione che non riesce a essere solidale con chi vuole operare con chi propone qualcosa, disponibile ad accettare consigli o contro-proposte.
Avremmo accettato di buon grado un no cortese e motivato, avremmo accettato di buon grado una contro proposta come si dice chiusa (prendere o lasciare), ma il silenzio no! Il silenzio ci offende, il silenzio riempito dai si dice, dalle voci di corridoio, dallo scarica-barile è inaccettabile e indegno.

Le promesse sono state fatte anche ad imprenditori diversi dai quattro cretini, bagheresi che si ostinano ad essere Cani sciolti, ma con gli stessi risultati, purtroppo!

E allora diciamo BASTA facciano pure il parcheggio, facciano durare i lavori di rifacimento dieci anni, favoriscano pure quanti hanno amicizie potenti!

Facciano ciò che vogliono ma evitino per il futuro di parlare di trasparenza e legalità, di servizio ai cittadini o dell’operare per il bene della Città.
Evitino di spendere i soldi della collettività per fare passerella in occasione delle vittorie, recandosi in massa e con due macchine in un paesino sperduto della Calabria per <>.
Ritornino pure alle loro determine illegittime ed alle revoche a rotta di collo, alle mega manifestazioni di facciata, facciano insomma la sola cosa che sono in grado di fare: tutelare i bassi interessi di alcuni a scapito di tutti gli altri.
Temo proprio che Bagheria starà un bel pò ad aspettare la Baharia sognate e tenera di Peppuccio Tornatore,

la Baharia degli scontri duri ma dall’immarcescibile rispetto e stima per i concittadini, avversari e non!

la Baharia di gente orgogliosa delle proprie origini e della propria città traboccante di cultura così come purtroppo di violenze inaudite.

La Bagheria che nel mondo consentiva a molti di potere dire con una luce unica negli occhi <> e questo bastava, e questo sintetizzava un mondo di contraddizioni e bellezze uniche, ed ormai in questa realtà perse.