Con l’intervento del presidente della Corte costituzionale, Alfonso Quaranta e la partecipazione di esponenti del mondo delle istituzioni e della cultura sono stati consegnati nel corso di una cerimonia svoltasi al Senato della Repubblica, presso la sala Zuccari di palazzo Giustiniani, i premi “Guido Dorso”, promossi dall’omonima associazione, presieduta da Nicola Squitieri. L’iniziativa - patrocinata dal Senato della Repubblica e dall’Università degli studi di Napoli “Federico II” - segnala dal 1970 contestualmente sia giovani studiosi che operano nel nostro Mezzogiorno sia personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che “hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud ”.
Destinatari quest’anno per le varie sezioni della XXXIII edizione sono stati: Luigi Mazzella, giudice della Corte Costituzionale (istituzioni); Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Roma (economia); Marta Herling, segretario generale dell’ istituto italiano di studi storici (cultura); Alfredo Fusco, direttore dell’ istituto per l’endocrinologia e l’oncologia “Gaetano Salvatore”del Cnr (ricerca); Lida Viganoni, rettore dell’ università l’Orientale (università); Francesco Giannini, amministratore delle officine grafiche Giannini spa (editoria); Giuseppe Tritto, executive president World Academy of Biomedical Technologies (sezione internazionale); Alessia Manzella, presidente della cooperativa “Luna nuova”- Palermo (sezione ordinaria).
La targa del presidente della Repubblica, Napolitano, destinata ad una istituzione scientifico-culturale del Mezzogiorno, è stata assegnata alla Fondazione con il Sud, presieduta da Carlo Borgomeo. Nell’occasione è stato distribuito il numero speciale realizzato per i quarant’anni di vita della rivista “Politica meridionalista-Civiltà d’Europa” edita a cura dell’associazione Dorso. In un messaggio di adesione il presidente del Senato, Renato Schifani, ha, tra l’altro, osservato che “il Mezzogiorno riveste una importanza primaria all’interno del sistema Paese e la modernizzazione dell’Italia non può prescindere dalla modernizzazione del Sud: il superamento di ogni dualismo e contrapposizione regionalista è sinonimo di profonda coesione sociale”.
Nell’albo d’onore dei vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco e Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Piero Grasso; da Pasquale Saraceno a Francesco Paolo Casavola; da Antonio D’Amato a Dominick Salvatore.
Il premio Dorso consiste in un’artistica opera in bronzo creata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi. I vari riconoscimenti sono stati consegnati dai componenti della commissione giudicatrice composta da Andrea Amatucci, presidente del comitato scientifico; Massimo Marrelli, rettore dell’università di Napoli “Federico II”; Luigi Nicolais, presidente del Cnr e Nicola Squitieri, presidente dell’associazione Dorso. Alla cerimonia sono, tra gli altri, intervenuti il giudice della Corte costituzionale Paolo Napolitano; l’ambasciatore di Polonia, Ponikiewski, il presidente del Cnel, Marzano, e i senatori Compagna e De Sena.
(nella foto i premiati e la giuria in sala Zuccari a Palazzo Giustiniani).
* La Soc. Coop. Luna Nuova a.r.l. nasce nel Settembre del 2002, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’utenza e ridurre il disagio sociale della comunità, attraverso l’erogazione di servizi e prestazioni che promuovono benessere, favoriscono l’autonomia, la crescita e l’integrazione sociale.
In una realtà sociale in rapida trasformazione e con caratteristiche di crescente complessità, ci si propone di attivare reti sociali di strutture e persone attraverso la progettazione e la gestione di servizi di utilità sociale che pongano al centro di ogni attività quotidiana, di ogni pianificazione e strategia di sviluppo la persona, con le sue capacità e possibilità.
In questi anni la Cooperativa ha collaborato con i Servizi territoriali, sia a livello comunale, distrettuale che regionale, configurandosi quale presenza attiva e significativa sul territorio, con la volontà di saper leggere i bisogni emergenti e sviluppare ipotesi di risposta alle nuove emergenze sociali.
Nello specifico, la Soc. Coop. Luna Nuova realizza, in collaborazione con committenti pubblici e privati: servizi socio educativi e socio assistenziali per i minori e le famiglie; progetti per l’integrazione interculturale e l’empowerment personale e di comunità; attività di formazione e supervisione, informazione e sensibilizzazione.
Nella foto: Alessia Manzella