Seguo ogni giorno con sempre maggiore preoccupazione il proliferare indiscriminato di manifesti di candidati alle prossime elezioni, sia a sindaco che a consigliere, che imbrattano i muri della nostra città.
Fermo restando che è diritto di ognuno scegliere lo strumento di propaganda che ritiene più efficace, voglio dire alcune cose: in primo luogo la campagna elettorale non è ufficialmente cominciata, le liste e i candidati potranno essere presentati dal 30 al 25 giorno precedente il voto.
Per quella data il comune avrà allestito gli spazi che in base alla normativa vigente deve mettere a disposizione dei vari candidati e delle varie liste.
In secondo luogo invito tutti i candidati, di tutti i partiti nessuno escluso, compresi quelli che si preparano a sostenermi, di astenersi dall'affiggere manifesti in maniera indiscriminata ovunque capita, mortificando l'immagine e il decoro della nostra città.
Di qua al voto, se continua di questo passo, avremo una intera città ricoperta di carta: nessuno che si candida a guidare questa città da sindaco o da consigliere può consentire e tollerare un simile spettacolo.
Chi si candida ad amministrare una città deve essere il primo a rispettarne il decoro e la dignità.
In questo caso la pulizia della città dipende da noi e da nessun altro. Diamo l'esempio.
Un invito ancora ad evitare forme di propaganda vistose, che non servono certo ad avvicinare i cittadini alla politica, che peraltro non credo che servano a far prendere più voti.
Prima dell'inizio ufficiale della campagna elettorale, mi farò promotore di un incontro tra gli esponenti dei vari partiti, esteso ai rappresentanti di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Urbana, perché si adotti un codice etico di regolamentazione.
Solleciterò le forze dell'ordine perchè adottino in maniera rigorosa le sanzioni che la legge prevede nei confronti degli inadempienti le norme di tutela e di rispetto del decoro cittadino.
Chiedo agli altri candidati a sindaco di condividere la scelta di ridurre al minimo indispensabile il materiale cartaceo sia da affiggere che da distribuire, utilizzando forme alternative e non inquinanti di comunicazione.
Il sindaco di Bagheria
Biagio Sciortino
tratto dal sito ufficiale del Comune di Bagheria
