Come in tutte le città d'italia, gli studenti di tutti gli istituti superiori di Bagheria hanno dato vita oggi ad un corteo di protesta,
contestualmente al voto alla camera delle legge di riforma della scuola e dell'università, nota come riforma Gelmini.
E' stato un bel colpo d'occhio vedere circa 1500 ragazzi sfilare lentamente per il centro cittadino, risalire Corso Butera, percorrere tutto Corso Umberto fino alla sede del comune, per poi dar luogo all'occupazione seppur simbolica della villetta comunale Ugdulena, dove si sono susseguiti decine di interventi.
Dunque, i ragazzi hanno risposto numerosi, nonostante nei giorni scorsi si fosse aperto un dibattito fra gli studenti stessi, circa l'opportunità di aderire al più vasto corteo organizzato a Palermo da Universitari e studenti degli istituti superiori, anzichè organizzare un proprio corteo, come poi è stato effettivamente fatto.
In questa sorta di diaspora, un folto gruppo si è recato a Palermo, ma i più hanno deciso di aderire al corteo bagherese, rivendicando questa scelta come un gesto per distinguersi e far sentire ai bagheresi la loro voce, gridando festosamente e a squarciagola gli slogans che riecheggiano in questi giorni in tutti gli Atenei e Licei italiani.