Non saranno certo i tempi in cui la famiglia Alliata Valguarnera era all'apice del suo prestigio e della sua potenza economica, ma in qualche modo si tende a riproporre, grazie alla tenacia di donna Vittoria Alliata, quell'esperienza che dopo la prima metà degli anni '60 vide la splendida villa, definita dal Pitrè, "la reggia delle ville principesche della verde vallata",
Domenica 5 dicembre, è il caso di dirlo, per un giorno, Villa Valguarnera tornerà ad essere protagonista: con il suo lungo ed evocativo viale d'accesso, con le eleganti e slanciate statue di gesso al contorno del tetto della villa e purtroppo erose dal tempo, con la maestosa facciata e l'artistico scalone a tenaglia, con l'arioso atrio d'ingresso circolare e il panoramico terrazzo-giardino, con le sue raffinate maioliche ormai consumate, che consentiva di abbracciare con uno solo sguardo i due golfi, quello di Palermo e quello di Cefalù.
In una domenica veramente speciale con i negozi aperti per l'intera giornata, Villa Valguarnera dalle ore 12 alle ore 17 resterà aperta e visitabile ed ospiterà una serie di iniziative dalle musiche del chitarrista Francesco Martorana, alle storie cantate di Paolo Zarcone, alle danze tipiche e folcloristiche del gruppo dei "Casteldaccesi alla corte del Duca" ad una serie di degustazioni, in primis il miele che verrà prodotto a Bagheria con il marchio "Duca di Salaparuta" e che vuole segnare il rilancio di una delle attività economiche che i Villafranca Valguarnera coltivarono durante tutto il secolo scorso.
Ne hanno parlato oggi in una affollata conferenza stampa l'assessore al turismo sport e spettacolo Emanuele Tornatore, il presidente di Umberto Gallery Luca Scalisi ed il segretario Carmelo Di Salvo, lo sponsor Margherita Tomasello, direttore marketing dell'omonimo pastificio, e la padrona di casa Vittoria Alliata di Villafranca-Valguarnera.
Una domenica,ripetiamo, veramente speciale che per molti potrà significare vedere per la prima volta e da vicino la residenza estiva degli Alliata, una famiglia proveniente da Pisa e approdata in Sicilia intorno alla metà del 1300, e che avevano, come è noto, il loro Palazzo di città, in piazza Bologni a Palermo.
Accenti di legittimo orgoglio nelle parole di Emanuele Tornatore, che anche attraverso queste iniziative mira a promuovere il "brand" Bagheria; per Luca Scalisi di Umberto Gallery: questa è una dimostrazione - ha detto - che quando si lavora assieme, e si assume la cultura come riferimento principale, i risultati arrivano; poi Margherita Tomasello dell'omonimo pastificio, una delle aziende agroalimentari "storiche" del territorio (nei mesi scorsi hanno festeggiato un secolo di attività nella produzione della pasta) assieme alla Vini Corvo, fondata appunto dal Duca di Salaparuta proprio nel territorio di Casteldaccia, che rivendica nel suo intervento "l'imprinting" nella produzione della pasta per la nostra regione.
E' storicamente accertato che furono infatti gli arabi, durante il periodo della loro dominazione in Sicilia, proprio nella vicina Trabia, precisa la Tomasello, ad avviare la produzione della pasta (in arabo "triah"); (da cui appunto, aggiungiamo noi, la terminologia più antica "tria fina" e "tria bastarda" che ancora negli anni '50 del secolo scorso, stavano a indicare spaghettini e spaghetti).
Conclude donna Vittoria Alliata di Villafranca-Valguarnera, che in questi anni sta moltiplicando gli sforzi per restituire alla conoscenza dei cittadini una ricchezza che-continua a sostenere - "non è di una sola famiglia ma appartiene alla cultura e alla storia di un intero territorio".
Il programma della giornata, come dicevamo, prevede due esibizioni: quella del cantastorie Paolo Zarcone e del chitarrista Francesco Martorana, alle 12 in apertura e alle 17 in chiusura.
Si esibiranno inoltre la compagnia dei "Casteldaccesi alla corte del Duca" in uno spettacolo di canti e balli folkloristici, allieteranno l'ora di pranzo.
Ci saranno altresì degustazione di vini e di prodotti tipici, ed in particolare del miele di cui si diceva, anche perché come ha ricordato Vittoria Alliata, il Duca Enrico, il fondatore delle famose cantine "Corvo Duca di Salaparuta" fu uno degli antesignani della cucina vegetariana e biologica; e queste sue considerazioni aveva messo nero su bianco in un volume che era stato pubblicato addirittura agli inizi dello scorso secolo, e una cui edizione Vittoria Alliata ci mostra orgogliosa e conserva gelosamente.
Nota Bene: In home page su DAILY MOTION troverai il video della conferenza stampa, mentre nella barra orizzontale delle categorie dell'home page alla voce Bagheria si apre una tendina; se cliccate su Ville di Bagheria e scorrendo, potrete vedre un video di circa quattro minuti su Villa Valguarnera.