Le "lancitedde" di Aspra: interviene Gianluca Caputo

Le "lancitedde" di Aspra: interviene Gianluca Caputo

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Alcuni mesi fa è sorto (come se Aspra non ne avesse già abbastanza problemi) il problema delle piccole imbarcazioni che sostano su i due scali di alaggio

detti di levante e di ponente e che ha visto l’intervento della Capitaneria di porto e del nucleo di Polizia Municipale di Bagheria.

 

L’intervento sopracitato ha costretto, a chi non avesse la licenza di pesca , a togliere l’imbarcazione dagli scali, e a cercare delle postazioni di fortuna per le loro piccole imbarcazioni, occupando marciapiedi e strade.
Nel mese di novembre 2009 ho convocato il Consiglio Circoscrizionale, rispondendo alla richiesta scritta pervenuta a indirizzo da parte della Cooperativa "Aspra mare", che chiedeva un intervento urgente da parte dell’amministrazione (allarmata dalla situazione a tutela dei pescatori).
In quella occasione oltre alla di cui sopra cooperativa ho invitato le Associazione Comunità Marinara Aspra e la lega navale, gli asprensi e l’Assessore al decentramento come Amministrazione.

Durante il Consiglio sono stati fatti diversi interventi, ed è emersa la necessità di un regolamento per le imbarcazioni presenti sugli scali (sia quelle dei pescatori che dei diportisti) e l’urgenza di stabilire i confini tra demanio marittimo e territorio comunale
A conclusione del dibattito, l’Assessore al decentramento dichiarò che aveva già avuto incontri con la capitaneria di porto e che il problema era risolvibile con un regolamento.
Purtroppo ad oggi tutto tace e sono passati diversi mesi. Ho chiesto più volte di incontrare l’Assessore al decentramento per dare seguito all’organizzazione del tavolo tecnico e cercare possibili soluzioni in modo da dare una logica e regolamentata sistemazione alla barche che sostano sugli scali.
 

Ma ancora una volta tutto tace. In attesa di un prossimo e costruttivo incontro, e al fine di dare dovute risposte al paese, chiedo all’Amministrazione:

A) che venga immediatamente convocato un tavolo tecnico con gli organi competenti
B) che venga chiarito quali siano i confini demaniali sul lungomare
C) che venga fatto un regolamento sull’utilizzo degli scali
D) che venga data una seria regolamentazione anche a salvaguardia di beni comunali (vedi
verricello di levante che ricordo di proprietà del comune).ed eventuale affidamento

 

Il Presidente del Consiglio Circoscrizionale
Giovan Battista Caputo

Questa nota è stata inviata oltre che agli organi di stampa alle autorità politiche, (sindaco, presidente del consiglio, assessore, consiglieri di circoscrizione), anche alle Associazioni marinare di Aspra  

Bnews