Riportiamo l'intervista rilasciata dalla parlamentare bagherese Gabriella Giammanco, a Francesca Genovesi, per il settimanale "Il Punto", in edicola questa settimana.
Alla Camera è entrata in punta di piedi, ma ha suscitato subito interesse con la proposta al ministro Gelmini del ritorno al grembiule scolastico.
Fa parte della Commissione Cultura e della Commissione Lavoro, è vicepresidente della Fondazione Italia-Usa e ha molto a cuore la difesa dei più deboli. L’onorevole Gabriella Giammanco, che milita nel Pdl, è solo all’inizio della sua carriera politica ma vi assicuriamo che farà molta strada.
Onorevole Giammanco, quali sono le motivazioni che l’hanno spinta a intraprendere la carriera politica?
La coscienza civile e l’amore per il mio Paese. Ho seguito con passione le vicende politiche che hanno animato la storia italiana degli ultimi dieci anni ma per la mia professione di giornalista mi sono limitata a esserne una spettatrice. Oggi posso confrontarmi in prima persona con i problemi della gente: adoperarsi per il bene comune è quanto di più bello possa offrire la politica. Mi piacerebbe contribuire a diffondere una rinnovata cultura della res pubblica, ognuno di noi può con piccoli e semplici gesti contribuire a migliorare la società in cui viviamo.
Come vive il suo ruolo di giovane membro del Parlamento italiano?
Con umiltà, impegno e voglia di far bene. Sento forte il peso della responsabilità che si accompagna al mio ruolo e il senso del dovere che anima il mio lavoro quotidiano.
Da siciliana come crede sia possibile valorizzare e far crescere la sua bella terra?
La ricchezza della Sicilia sta nella bellezza e nella varietà dei suoi paesaggi.
Una natura che lascia senza fiato, in cui s’inseriscono siti archeologici di grande valore e percorsi enogastronomici di altissimo livello. Un clima mite e giornate assolate anche durante l’inverno fanno di quest’isola una meta turistica ideale in qualsiasi periodo dell’anno.
Bisognerebbe, perciò, puntare a destagionalizzare i flussi turistici, principalmente intensificando e diversificando i collegamenti aerei tra la Sicilia e le sue isole minori e il resto d’Italia oltreché offrendo servizi turistici caratterizzati da qualità e professionalità. Ritengo, inoltre, che scommettere sulle produzioni cinematografiche, sfruttando le peculiarità della nostra isola, valorizzando il tessuto produttivo e le professionalità locali, sia un ottimo sistema per creare nuovi posti di lavoro ma anche un modo per promuovere l’immagine della Sicilia e far conoscerne i luoghi più suggestivi. Ciò porterebbe, inevitabilmente, a ricadute positive sul turismo innescando un meccanismo virtuoso.
E’ la prima deputata bagherese che la storia ricordi e a un anno dalla sua elezione ha voluto regalare alla città che l’ha vista crescere l’evento “Aspettando Baaria”, come è nata questa iniziativa?
A Bagheria sono nati e si sono formati grandi artisti: dal poeta Ignazio Buttitta al fotografo Ferdinando Scianna, da Renato Guttuso a Giuseppe Tornatore. Bagheria, inoltre, essendo stata meta estiva delle nobili famiglie palermitane offre al visitatore palazzi e ville barocche di grande pregio.
Per la storia che la contraddistingue credo, quindi, sia doveroso rilanciare l’immagine di questa città e l’uscita del film Baaria mi è sembrata una buona occasione per accendere i riflettori su Bagheria. Grazie alla collaborazione del Ministero ai Beni culturali, della Regione e di Medusa film sono riuscita a portare a Bagheria l’attesa anteprima nazionale del film di Tornatore a cui, oltre al regista, hanno partecipato il maestro Morricone e il cast della pellicola.
In più, a Villa Cattolica, sede del Museo d’arte contemporanea “Renato Guttuso”, abbiamo inaugurato una bellissima mostra, visitabile fino a febbraio, di foto scattate sul set, scenografie e filmati inediti del film. A breve, inoltre, a Bagheria si terrà un concerto dell’Orchestra sinfonica siciliana che eseguirà le piu’ belle colonne sonore dei film ambientati in Sicilia.
Recentemente ha presentato una proposta di legge volta a intensificare il sistema di vigilanza in asili nido, case di riposo e istituti per disabili, può parlarcene?
Le cronache recenti dei maltrattamenti ai danni dei bambini di un asilo di Pistoia dimostrano l’urgenza di attivare un sistema di controlli nelle strutture socio-assistenziali, pubbliche e private, che garantisca la sicurezza dei soggetti, particolarmente vulnerabili e indifesi, ospitati in tali strutture e la serenità delle loro famiglie.
Per impedire situazioni a rischio la mia proposta rende obbligatoria l’installazione di un sistema di telecamere a circuito chiuso negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia su autorizzazione dei Comuni che ne hanno la competenza.
L’introduzione della videosorveglianza è prevista anche per le strutture che prestano assistenza ad anziani e disabili, al fine di garantire loro una maggiore tutela e di attivare un controllo più diretto ed efficace da parte dei comuni e delle ASL.
La Camera ha approvato un suo emendamento alla Proposta di legge, ora al Senato, di modifica del Codice della strada che ha introdotto l’obbligo di soccorso degli animali vittime di incidenti
La maggior parte dei cani vittime della strada muore molte ore dopo l’incidente per dissanguamento, tra dolori lancinanti e l’indifferenza di automobilisti e passanti. Per la prima volta la legislazione italiana si approssima ad adottare un principio che ci farà compiere un ulteriore passo in avanti nel cammino di civiltà che la storia ci impone.
Cani, gatti, animali da lavoro o protetti, avranno finalmente diritto a un intervento di soccorso che dovrà cercare di garantire chi provoca loro un danno. Ai trasgressori verrà applicata una sanzione amministrativa.
Le sta molto a cuore la battaglia, che porta avanti con la Lega anti vivisezione, a favore di un circo senza animali
Il circo più famoso al mondo è il Cirque du soleil, uno spettacolo magico che non ricorre ad alcuna esibizione di animali ma solo a grandi artisti.
Gli animali dei circhi sono costretti a compiere esercizi che mortificano la loro natura, per imparare questi numeri sono sottoposti a continue violenze fisiche o psicologiche. Anche le loro condizioni di detenzione e di trasporto sono riprovevoli.
Gli animali vivono rinchiusi in gabbia o immobilizzati da catene e viaggiano per giorni interi dentro container senza vedere la luce del giorno. Il circo insegna ai bambini che gli animali sono giocattoli viventi che non meritano rispetto. In un Paese civile quale è l’Italia gli animali dovrebbero essere soggetti meritevoli di maggiori tutele.
Tra le sue molte iniziative anche una proposta di legge per garantire una maggiore sicurezza economica ai coniugi separati e divorziati
Un matrimonio che va in frantumi è un lusso che sempre meno gente può permettersi, un problema sociale emergente su cui è necessario riflettere. La mia proposta prevede a favore del coniuge separato o divorziato non assegnatario dell’abitazione familiare la detraibilità degli oneri sostenuti per l’accensione di un secondo mutuo per l’acquisto di una casa o per il canone di locazione oltreché le agevolazioni tributarie spettanti ai proprietari della prima casa
Come fa a conciliare la sua vita di giovane donna con un’attività politica così intensa?
L’importante è sapersi organizzare le giornate e non perder tempo.
E’ diventata giornalista professionista nel 2003 e per diversi anni ha lavorato al tg4, che ricordo ha di quell’esperienza?
Molto positivo. Ho imparato molto e sono cresciuta professionalmente.
Su internet si è aggiudicata il titolo di Su Miss Parlamento. Il fatto di essere una bella donna l’ha agevolata nell’ambito della sua carriera?
Nei confronti delle donne che occupano posizioni di responsabilità, purtroppo, esistono ancora tanti pregiudizi e avere un aspetto gradevole spesso non fa altro che alimentarli. Tuttavia è indubbio che viviamo in una società in cui l’immagine è importante ma credo che prima di tutto contino le capacità professionali, l’impegno e la volontà.