E' questa la decisione presa dopo il vertice di stamane dei sindaci con le autorità sanitarie del distretto: considerate le condizioni di sostanziale invivibilità e di rischi sanitari per la salute dei ragazzi, da domani giovedì a Bagheria e nei comuni vicini le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse. Per quanto riguarda gli uffici pubblici, ogni decisione è stata rinviata a lunedì prossimo, nella speranza che nella nebbia fittissima di questi giorni, si possa aprire uno squarcio di luce.
Ma sembra molto difficile considerati i termini del problema: la discarica di Bellolampo chiusa ai mezzi del Coinres, quella di Partinico piccola, inadatta e che i comuni vicini dell'ATO PA 3 difendono giustamente come "cosa loro", si sta tentando con la forza della disperazione di accelerare i tempi per una apertura anche in deroga a norme e regolamenti della discarica di Bolognetta che lo ripetiamo manca della recinzione , di una utenza elettrica, del trituratore e delle pale per l'interramento dei rifiuti.
Ammesso e non concesso che la protezione civile o l' Assessorato all'ambiente si faccia carico di queste spese, perchè come è ormai stranoto, il Coinres non ha un solo euro, e con tantissima buona volontà ci vorrebbe qualche settimana per renderla appena appena utilizzabile.
Nel frattempo si sta tentando di convincere il presidente dell'AMIA Gaetano Lo Cicero, a riaprire i cancelli per il periodo necessario ad attrezzare Bolognetta. Sono in corso riunioni continue e frenetiche in questa direzione.
Il sindaco Biagio Sciortino ci ha dichiarato:" In un momento così difficile per il nostro cimune, io mi sforzo di trasmettere, per quello che è possibile un messaggio di serenità.
I cittadini sappiano, che stiamo facendo di tutto per togliere l'immondizia dalle strade."
L'ordinanza la N°158 del 11/11/09 che è stata trasmessa per opportuna conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri, il premier Berlusconi, ed ai Ministri della Salute, delle Attività Produttive e dell'Ambiente oltre che al Presidente della Regione Siciliana Lombardo, al Commissario di Governo per l'emergenza rifiuti, al Prefetto di Palermo, alla Questura di Bagheria, al Comando Provinciale della Guardia di Finanza, all'USL 6 di Palermo e all'Arpa, si è resa necessaria per il perdurare e l'aggravarsi della situazione igienico-sanitaria in città.
Manca stranamente nell'elenco degli Enti, cui l'Amministrazione ha inviato l'ordinanza, il Provveditorato agli studi