Circa una sessantina di genitori di alunni delle classi quarte della scuola elementare "Giuseppe Bagnera" di Bagheria hanno protestato questa mattina presso l'istituto per via della scelta maturata in seno al colleggio dei docenti, di spostare le lezioni fino a data imprecisata per le sole classi quarte nei locali della chiesa San Domenico, siti in periferia nelle vicinanze dello svincolo autostradale. Tale decisione, spiegano dall'istituto, è stata presa al fine di evitate i doppi turni ai bambini, in considerazione del fatto che le aule interessate da lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza non sono state ancora consegnate. Sono 100 le famiglie con bambini nelle quarte del Bagnera, la gran parte non ha condiviso questa scelta dell' istituto, ritenuta arbitraria e che a loro dire causerà disagi considerevoli. 60 di questi genitori hanno sottoscritto una lettera alla dirigente della scuola Rosalba Bono che di seguito riportiamo:
Attualità
La scuola a Bagheria; anno nuovo, problemi vecchi - di Michele Balistreri
Anche per i circa 10.000 studenti delle scuole bagheresi è iniziato il nuovo anno scolastico, con il carico di attese, aspirazioni, trepidazioni e preoccupazioni che toccano i sentimenti degli alunni e degli insegnanti.
I principi per una corretta alimentazione - di Anna Aiello
Terapeutico, mediterraneo, vegetariano, iperproteico, regimi alimentari ne esistono svariati. Alcuni hanno uno scopo ben preciso (dimagrire, aumentare la massa muscolare, prendere peso), altri rappresentano modi nuovi di concepire la cucina (crudista, macrobiotico, molecolare), altri ancora, semplici da seguire ma, al contempo, corretti e bilanciati, sono oggetto di numerosi studi e sono diffusi in aree più o meno estese del pianeta (mediterraneo, asiatico).
Raccolta differenziata e multe, è sempre colpa dell'inciviltà? - "Gruppo Civico Noi Cittadini"
Quella delle multe per i rifiuti è davvero una brutta ‘ciliegiona' sulla ‘scancarata' organizzazione della raccolta differenziata. ‘Scancarata'? ‘Scancaratissima' organizzazione, perché palesemente priva di una seria e ponderata programmazione, che sta avendo ricadute devastanti sugli stessi bagheresi, i quali non solo pagano una Tari ‘esagerata', ma sono costretti ad affrontare peripezie per liberarsi dai rifiuti che, fuori casa, non si sa dove collocare.