Monta la protesta dei genitori degli alunni di alcune classi del "Bagnera"

Monta la protesta dei genitori degli alunni di alcune classi del "Bagnera"

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Circa una sessantina di genitori di alunni delle classi quarte della scuola elementare "Giuseppe Bagnera" di Bagheria hanno protestato questa mattina presso l'istituto per via della scelta maturata in seno al colleggio dei docenti, di spostare le lezioni fino a data imprecisata per le sole classi quarte nei locali della chiesa San Domenico, siti in periferia nelle vicinanze dello svincolo autostradale. Tale decisione, spiegano dall'istituto, è stata presa al fine di evitate i doppi turni ai bambini, in considerazione del fatto che le aule interessate da lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza non sono state ancora consegnate. Sono 100 le famiglie con bambini nelle quarte del Bagnera, la gran parte non ha  condiviso questa scelta dell' istituto, ritenuta  arbitraria e che a loro dire causerà  disagi considerevoli. 60 di questi genitori hanno sottoscritto una lettera alla dirigente della scuola Rosalba Bono che di seguito riportiamo:

"Signora Dirigente, le scriviamo perchè profondamente amareggiati dal fatto che stamattina una cinquantina di genitori hanno atteso per ore dietro la sua porta, alcuni prendendo pure un giorno di ferie dal lavoro, senza che la S.V. ci abbia dato la possibilità di incontrarla. Ci dispiace perchè in un'istituzione scolastica il confronto e il dialogo dovrebbe essere sempre alla base di tutto e riteniamo che non sia ammissibile decidere di non incontrare decine di genitori, che volevano soltanto avere informazioni e giustificazioni di quanto accaduto in questi giorni.

Siamo quei genitori che hanno appreso soltanto ieri che i loro figli, frequentanti le classi quarte della scuola, dovranno trasferirsi addirittura fuori dal centro abitato, a circa 3 km dalla scuola, per frequentare le lezioni presso la Chiesa San Domenico. Vogliamo esprimerle il nostro profondo dissenso circa la decisione assunta da codesta Dirigenza. La decisione, infatti, seppur avallata dal consiglio di istituto e seppur di carattere temporaneo, lede i diritti dei nostri figli che, al pari degli altri, devono avere la possibilità di frequentare luoghi a loro familiari come quelli della scuola Bagnera, e non invece locali di “fortuna” ricavati in un complesso parrocchiale e per altro distanti dal centro cittadino tanto da provocare seri disagi alle famiglie e ai bambini.
Invitiamo la dirigenza a rivedere nell’immediato questa decisione e a confrontarsi con i genitori, al fine di trovare una soluzione più idonea, che non penalizzi esclusivamente gli studenti delle quarte classi.
Laddove non si trovi una soluzione alternativa, i genitori saranno costretti ad avviare azioni di protesta già dal prossimo lunedi.

Cordiali Saluti" 60 GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA CLASSI QUARTE DEL BAGNERA