E' stata pubblicata all'albo pretorio on line del Comune la procedura di gara aperta per la realizzazione di un rifugio sanitario comunale per cani e gatti in contrada Dolceimpoverile a Bagheria.
Il termine ultimo per le presentazioni delle domande di partecipazione al bando, del quale tutti i documenti incluso il modello di istanza, sono scaricabili dal sito web del Comune, dall'albo pretorio on line, è fissato alle ore 9:00 del 17.01.2024.
Il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso sull'importo a base d'asta che è di 197.130,73 euro soggetto a ribasso oltre ad euro 4.092,75 per oneri di sicurezza.
L'importo complessivo del progetto è pari a 377.559,25 euro.
Responsabile unico del procedimento è il geometra Onofrio Lisuzzo. Il progettista l'ingegner Giancarlo Dimartino con la collaborazione del geometra Stefano Zangara che l'amministrazione comunale ringrazia per il lavoro svolto sin qui.
L'appalto è finanziato con 100.000,00 euro del contributo regionale L.R. 13/22 art. 12 comma 55,per 80.000,00 euro con il Decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze n°0077740 del 28.10.10- Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ed 50.000,00 euro attraverso i fondi del bilancio del Comune di Bagheria.
Il rifugio sanitario sarà realizzato in un terreno appartenente all’Amministrazione dello Stato per effetto di una sentenza di confisca di beni dell’autorità giudiziaria e assegnato al Comune di Bagheria. Il terreno si trova in contrada Dolceimpoverile è raggiungibile dalla S.S.113 attraverso la strada comunale Cordova o Dolceimpoverire.
Per rifugio per il ricovero si intende un luogo atto alla temporanea permanenza di cani e gatti. La legge regionale infatti prevede che siano i comuni, singoli o associati e le province regionali, a provvedere al risanamento dei canili comunali esistenti, a costruire rifugi sanitari pubblici, e a provvedere alla loro gestione.
I rifugi sanitari devono essere dotati di uno spazio adeguato per cure, interventi e degenza di gatti incidentati o sottoposti a sterilizzazione.
I cani vaganti catturati sono condotti presso i rifugi sanitari pubblici o convenzionati, in cui soggiornano fino al momento della restituzione al proprietario, del loro affidamento o della loro rimessa in libertà.