Il Comune di Bagheria ha ottenuto dall'assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea un finanziamento pari a circa 199.264,91 euro nell'ambito del bando di attuazione della Misura 1.43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”. A darne notizia l'assessore alla riqualificazione del borgo marinaro di Aspra, Andrea Sciortino.
E' infatti arrivata nei giorni scorsi la comunicazione del dipartimento regionale della Pesca Mediterranea che notifica il decreto del dirigente generale n. 235/Pesca del 17/05/2023, che modifica il D.D.G. n. 225/Pesca del 08/05/2023, con il quale si approva, in via provvisoria, la graduatoria e gli elenchi relativi al bando “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”.
Il finanziamento mira a realizzare interventi volti alla riqualificazione del lungomare della frazione marittima di Aspra nell'area che va dallo scalo di ponente allo scalo di levante.
Si tratta di opere di completamento di un percorso di riqualificazione già iniziato.
Il finanziamento rientra nel programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020 approvato in data 25/11/2015; con il decreto ministeriale n. 1034 del 19 gennaio 2016 si ripartivano le risorse finanziarie del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP 2014-2020) in favore dello Stato e delle Regioni.
Il 23/02/2023 si approvava il bando di attuazione della Misura 1.43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca” cui ha partecipato il Comune e oggi la notizia del finanziamento, Bando che utilizza le risorse residue del Fondo per gli affari marittimi e la pesca in chiusura a dicembre, ed era rivolto a tutti i Comuni dell'Isola prevedendo un contributo massimo di 250 mila euro, richiesti dallo stesso Comune di Bagheria cui ne sono stati accordati 199.264,91 euro . L'obiettivo è quello di riqualificare i porti pescherecci e potenziare i luoghi di sbarco e la vendita diretta del pescato attraverso, tra i vari interventi possibili, la realizzazione o il ripristino di segnalamenti marittimi luminosi, ormeggi, ancoraggi, videosorveglianza e illuminazione, ma anche punti acqua e arredo urbano. I lavori dovranno essere conclusi entro quattro mesi, pena la revoca del finanziamento.
«Un finanziamento importante per la frazione che va a completare l'area della vendita del pescato – commenta l’assessore Sciortino – che va incontro alle esigenze dei nostri pescatori, riqualificando l'area per migliorare la qualità dei servizi e, quindi, la vita di chi vive il mare per lavoro».