Sin dall'inizio consiliatura abbiamo chiesto ufficialmente anche attraverso mozioni in aula, di dismettere i locali che ospitano sia il centro per l'impiego che la polizia municipale, i cui affitti costituiscono spese onerosissime per un comune come il nostro, in dissesto finanziario.
Solo adesso dopo l'insediamento del commissario straordinario regionale che vigilerà sull'approvazione dei bilanci e su tutte le spese dell'ente, il sindaco Cinque ha creduto bene di arrangiare una soluzione, a dir poco assurda.
Infatti i locali prescelti sono quelli di Palazzo Busetta, ma, incredibilmente, non l'intera struttura sarà destinata agli uffici pubblici, piuttosto solo alcune stanze al piano terra. È irragionevole pensare che poche stanze siano sufficienti ad accogliere un corpo di ben 50 unità, oltre che un'utenza giornaliera non indifferente, come quella che si affolla quotidianamente presso gli uffici della polizia municipale.
Noi avevamo proposto di assegnare al corpo dei vigili urbani il bene confiscato alla mafia che si trova in via Papa Giovanni (complesso sicis), Sicis, peraltro recentemente ristrutturato con finanziamenti pubblici e composto da ampio spazio da adibire a posteggio per le auto di servizio.
Invece purtroppo siamo venuti a conoscenza che i locali di Via Papa Giovanni saranno consegnati alla nuova Spa, di cui tanto si è discusso e che tanto per assurdo si deve ancora discutere, con un continuo spreco di tempo e denaro pubblico. Alla luce di questi risvolti, chiediamo di riservare al corpo di polizia municipale una collocazione più dignitosa, rimembrando le stesse promesse del sindaco, che aveva garantito che la polizia municipale sarebbe stata il "fiore all'occhiello" di questa amministrazione.
Vice presidente del consiglio comunale di Bagheria
Maurizio Lo Galbo
