L'abbondante pioggia di questa notte ha provocato un fenomeno non nuovo, lo sversamento dei reflui dai tombini sulle strade, che però stavolta ha assunto dimensioni serie e rilevanti.
Intorno alle tre quando si è rovesciato su Bagheria ed Aspra un violentissimo acquazzone, sono cominciati uno dopo l'altro a 'saltare' i tombini di viale Sant'Isidoro nella parte 'bassa' che va a confluire in piazza Monsignor Cipolla, creando una situazione che agli asprensi è apparsa da subito drammatica e ingovernabile.
Tonnellate e tonnellate di reflui fuoriscivano dai tombini che 'eruttavano', come sorta di vulcani, reflui delle acque nere miste naturalmente ai residui di lavorazione del pesce salato; nel giro di qualche ora le vie adiacenti e comprese tra le vie D'Annunzio, via S.Isidoro e via Tempra si sono ritrovate ricoperte di uno strato denso di grasso e sale che ha reso impraticabile e pericolosissima la circolazione sia con auto e moto, o anche semplicemente a piedi, per il rischio di 'sbandate' e 'scivoloni'.
Ed è per questo che il primo provvedimento preso dagli operatori di Polizia municipale è stato il transennamento con nastro e la chiusura al traffico delle strade coinvolte.
Oltre ai disagi al traffico, naturalmente uno degli effetti collaterali è stato il fetore nauseabondo provocato dagli sversamenti in tutto il centro abitato, anche perchè il sistema di riporto dei reflui al depuratore pare che sia andato ovviamente in tilt.
Come dire, riferendoci ad Aspra, che piove sul bagnato, in una realtà già 'provata' dalle problematiche legate al depuratore che non ha ancora trovato adeguata soluzione.
Stamane i dipendenti comunali stanno bonificando le vie interessate spargendo in abbondanza calce in polvere perchè possa essere riassorbita la frazione grassa dei reflui, creando un spettacolo insolito, mentre la gran parte dei residenti della zona sono impegnati nella pulizia straordinaria degli ingressi delle loro case, perchè gli autentici fiumi di sversamenti in certi casi hanno superato il livello dei marciapiedi rischiando di invadere le abitazioni.
Il presidente della Circoscrizione Gerardo Lorenzini e parecchi consiglieri si sono mobilitati sin dal primo mattino per dare una mano alla soluzione del problema.
Un comunicato riportato sul sito del comune specifica che:"l’amministrazione comunale precisa che è prontamente intervenuta.
Intanto si è appurato che si tratta di grasso fuoriuscito dai tombini e scarichi, sembrano essere residui oleosi, scarti di provenienza delle aziende ittiche, grasso di pesce azzurro.
Questo sembra significare che ci sono aziende di conservazione del pesce che scaricano abusivamente nella rete fognaria.
L’amministrazione intanto è intervenuta per transennare la zona e per cercare di raccogliere dal manto stradale i reflui e mettere in sicurezza le strade".
