Martedì 5 aprile, con inizio alle ore 9.00, presso il 2° Circolo Didattico "Giuseppe Cirincione"L' A.GE. (Associazione Genitori), Sezione di Bagheria organizza la terza edizione della "Giornata dell'Arancia della Salute".
Quest'anno, la manifestazione vedrà protagonisti i bambini del Cirincione grazie alla Dirigente Scolastica; Dott.ssa Vittoria Casa, e del Consiglio di Circolo che hanno accolto con entusiasmo la proposta dell'AGE.
Tutti i bambini gusteranno una spremuta fresca di arance biologiche di Sicilia. E' prevista all'interno della manifestazione, la rivisitazione in chiave salutistica del testo di alcune delle canzoni popolari nazionali, eseguite dagli stessi alunni; una maniera ludica per lasciare e fissare un'impronta ed un ricordo dell'utilità del consumo di frutta da parte dei bambini.
Il Progetto "Alimentazione, salute e stili di vita" organizzato dall'A.ge. di Bagheria (Associazione genitori), è stato progettato dall'Associazione NEAVA (Nuova Era A Viso Aperto) di Bagheria.
La novità della terza edizione è costituita dalla collaborazione della rivista specializzata di enogastronomia "Cronache di Gusto", diretta da Fabrizio Carrera, da anni impegnata nella valorizzazione del settore agro-alimentare siciliano e che soprattutto, per il secondo anno si è fatta promotrice dell'iniziativa “Bevi Salute”, che è riuscita a mettere in rete, su base regionale, produttori di arance, bar e locali, che propongono ai loro clienti spremute di arance siciliane certificate al prezzo simbolico di un euro.
A Bagheria hanno partecipato all'iniziativa il Bar Ester nelle sede storica di Via Palagonia, ed il Bar Ester nel Corso di Via Diego D'Amico, e l'Antica Pasticceria Don Gino di Via Dante.
A garanzia della tracciabilità delle arance, esse verranno fornite dall'associazione APO Sicilia di Bagheria, diretta da Antonio Fricano, da anni impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti biologici.
Il Progetto è stato identificato come strategico nell'ambito dell'educazione alimentare per la prevenzione dell’obesità nel bambino. Va registrato il proficuo rapporto di collaborazione tra l'istituzione scolastica, l'associazionismo genitoriale e del volontariato del terzo settore per un'azione di sensibilizzazione, di formazione e informazione su temi dell'educazione alimentare.
