Non ci sono parole! Quanto visto domenica sera nel corso dell’ultimo servizio di Giulio Golia a Le Iene lascia tutti senza fiato: in appena dieci minuti le ultime macerie di Bagheria si sono trasformate in polvere. Abbiamo finalmente visto il vero volto di un’amministrazione e, più in generale, di un Movimento 5 Stelle ormai inebriati dei fumi del potere.
Abbiamo assistito ad una settimana penosa dal punto di vista mediatico; una settimana fatta di bugie, insulti, tentativi maldestri di manipolare l’informazione, una settimana culminata in qualche ora di pura follia. Bagheria ne esce definitivamente rasa al suolo.
Il Movimento 5 Stelle ha mostrato a tutta la nazione quello che è realmente: un movimento che nulla ha a che vedere con la democrazia ma tanto simile ad una poco trasparente dittatura dove niente e nessuno deve dissentire in barba a quel tanto caro art. 21 della nostra Costituzione e dove tutti, senza se e senza ma, devono “credere” pena l’aggressione verbale e chissà.
Ma credere a cosa? A tutte le menzogne che abbiamo sentito e che Golia ha provato? Abbiamo visto un Sindaco che, arroccato nel suo castello, col solito fare arrogante chiama a raccolta il suo esercito di consiglieri, assessori e sostenitori pronti a tutto pur di difendere l’indifendibile. Abbiamo visto un Sindaco che “democraticamente” dichiara di volere utilizzare solo i “suoi” canali di comunicazione.
Questo è regime! È difficile trovare altre parole per descrivere l’ennesima umiliazione subita da una città già allo stremo. Il nostro concetto di democrazia è molto diverso da questo e gli atteggiamenti aggressivi a cui abbiamo assistito sono da condannare senza se e senza ma e, per favore, non dite più che noi della Lega o del Movimento Noi con Salvini incitiamo alla rabbia e all’odio...
Movimento 'Noi con Salvini'
