Rosario Giammanco, Paolo Amoroso, Michele Rizzo, Giuseppe Cangialosi (consiglieri comunali di Bagheria), Gino Di Stefano, (Lista civica “l'Aquilone”) e Domenico Maggiore, (Lista civica “Insieme”),
intendono esprimere incondizionata solidarietà al geom. Onofrio Lisuzzo per l’ignobile e vile atto intimidatorio subito nei giorni scorsi.
Ci scusiamo con lo stesso geom. Lisuzzo, per la non tempestività del presente comunicato, ma, il “ritardo”, è scaturito, a seguito di una seria e profonda riflessione, oltre che dalla gravità dell’atto intimidatorio in se stesso, ma dalla inopportuna e poco credibile dichiarazione del sindaco, nella quale afferma che, l'episodio, si collega all'azione politica della sua amministrazione: “è sotto gli occhi di tutti che sono state fatte scelte di rottura e si stanno scardinando giochi di potere preesistenti che non hanno dato alla nostra città la tranquillità e non hanno consentito nel passato una gestione serena” .
In verità riteniamo che l'annunciato rinnovamento o cambio di rotta, tante volte proclamati dal sindaco, non ci sia stato, anzi siamo convinti che, ad oggi, nulla è stato fatto nel merito.
Ormai siamo abituati, così come tutta la cittadinanza, alle dichiarazione del sindaco e di qualche esponente della sua giunta, che quasi sempre non corrispondono con la realtà.
E' un gioco comunicativo che non convince più nessuno, compreso gli stessi componenti e attivisti del movimento. Infatti sono in continua crescita malumori e dissensi con il sindaco.
Ci auguriamo che ci sia un vero cambio di rotta, che l'amministrazione inizi seriamente e con la massima trasparenza (principio ancora non applicato) ad affrontare e risolvere le questioni aperte e non concluse, quali: Personale, Cimitero, Piano Regolatore Generale, Depuratore, Rifiuti, Servizi Sociali con particolare attenzione ai veri soggetti meno abbienti ......
F.to
Rsario Giammanco
Paolo Amoroso
Michele Rizzo
Giuseppe Cangialosi
Gino Di Stefano
Domenico Maggiore,
Bagheria, li 12 gen. 16
