I sindacati Cisl, Cgil, Uil del Coinres scrivono a Crocetta: qui si rischia la macelleria sociale

I sindacati Cisl, Cgil, Uil del Coinres scrivono a Crocetta: qui si rischia la macelleria sociale

le brevi
Typography

Bisogna scongiurare la macelleria sociale che ha colpito i 190 operai dell'Ato rifiuti Pa4 Coinres, chiediamo un incontro al fine di individuare una soluzione per la salvaguardia dei lavoratori e fermare la grave crisi igienico-sanitaria che ha colpito i comuni serviti dal Consorzio. 

A scriverlo in una lettera indirizzata al Presidente della Regione Crocetta sono i sindacati di Fp Cgil, Fit Cisl Uiltrasporti, intervenendo sulla vertenza Coinres, il consorzio che gestisce la raccolta in 21 comuni del palermitano.

Chiediamo l'intervento del Presidente Crocetta sulla vertenza dei 190 lavoratori dell'Ato esasperati per il rischio di perdere il lavoro attraverso il quale riuscivano, pur se con mille difficoltà, a garantire il sostentamento delle proprie famiglie.

I sindacati aggiungono nei comuni ormai regna la totale confusione, nonostante le disponibilità manifestate dai lavoratori anche su una eventuale riduzione dell'orario di lavoro, assistiamo sgomenti ad una burocrazia incartata che non riesce, forse per incapacità o per incompetenza, a risolvere il problema di questi 190 lavoratori e quello della raccolta rifiuti ormai paralizzata. 

La loro assenza dai servizi di raccolta rifiuti  scrivono ancora i sindacati nella lettera rivolta al governatore - ha generato una grave ed allarmante crisi igienico-sanitaria nei comuni dovuta alle centinaia di tonnellate di rifiuti che da giorni non vengono raccolte dalle strade, generando, quindi, quelle condizioni di carattere emergenziale che storicamente hanno portato al ricorso all'aggiudicazione dei servizi a soggetti che nel tempo si sono qualificati come 'ditte del malaffare' capaci di fare ribassi lontani da logiche di mercato.

Speriamo che al Presidente Crocetta giunga questo appello ed intervenga convocandoci al più presto, i lavoratori sono stanchi di rinvii e chiedono una soluzione immediata concludono Fp Cgil Fit Cisl e Uiltrasporti.